NICCOLO dell'Arca
Paolo Parmiggiani
NICCOLÒ dell’Arca. – Di famiglia dalmata, verosimilmente nacque tra il 1435 e il 1440 e visse i suoi primi anni tra Dalmazia e Puglia. Dai documenti e dalle cronache [...] , S. Agricola, S. Floriano, S. Domenico, S. Francesco e un Angelo portacandelabro (in Bonora, 1875, pp. 23 presented to Rudolf Wittkover, London 1967, I, pp. 89-92; R. Silvestri Baffi, Lo scultore dell’Arca. Nicolò di Puglia, Galatina 1971; C. Gnudi ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] della sposa abbandonata (poi diventata suora dei Terzo Ordine francescano nel monastero di S. Antonio in Perugia), chiamerà ancora modum et rationes augmentandi dictum montem" (L. Silvestri, Collez. di memorie storiche tratte dai protocolli delle ...
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SILVESTRO di Giacomo di Paolo, detto Silvestro Aquilano
Michele Maccherini
SILVESTRO di Giacomo di Paolo, detto Silvestro Aquilano. – Silvestro di Giacomo di Paolo, citato dai documenti anche come Silvestro [...] pp. 490 s., ma già Pasquale Rotondi nel 1952 aveva proposto per la formazione di Silvestro una poco credibile esperienza marchigiana sotto l’egida di Francesco di Simone Ferrucci), è stato visto in quest’opera un punto di svolta, con l’avvicinamento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Manlio Rossi-Doria
Emanuele Bernardi
Manlio Rossi-Doria è stato un economista ‘sui generis’, una delle poche figure del 20° sec. che sono riuscite a coniugare lo sguardo analitico con l’impianto interdisciplinare, [...] chimica generale, Giuseppe Cuboni, botanico, Filippo Silvestri, entomologo, e influenzato dall’insegnamento positivistico di Segni), del Partito liberale (Leonardo Albertini oltre a Francesco Compagna), del Partito comunista italiano (Emilio Sereni e ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] Urbano VI con gli ambasciatori Baldo da Figline, Francesco Del Bene e Agostino di Piero. Fu ambasciatore , Milano 1933, p. 55; R. Weiss, Note per una monografia su D. Silvestri, in Annali d. Scuola norm. sup. di Pisa, classe lett. e fil., s ...
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GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] per la devozione privata o per gli ordini religiosi (il S. Francesco di Sales che fu del conte Casali e il grande ovato eseguito nel primo lustro degli anni Settanta in palazzo Bovio Silvestri, più ancora che nello sfondato con Apollo e Crono della ...
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GIAQUINTO, Corrado
Susanne Adina Meyer
Figlio di Francesco, sarto di origine napoletana, e di Angela Fontana di Bari, nacque, quinto di sette figli, l'8 febbr. 1703 a Molfetta, dove venne battezzato [...] nel giugno del 1734 in occasione del matrimonio con Caterina Agata Silvestri (morta di parto nel febbraio dell'anno seguente). Ripartito per quali dipinse la tela con S. Giovanna di Chantal e s. Francesco di Sales (Gabrielli, p. 65 n. 158). Nel 1754 ...
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TIZZANI, Vincenzo
Giuseppe M. Croce
– Nacque a Roma il 27 giugno 1809, secondo figlio di Paolo, artigiano pastaio, e di Teresa Bedoni, e fu battezzato il giorno dopo nella chiesa di S. Luigi de’ Francesi.
Rimasto [...] nell’esercito del papa qualche migliaio di svizzeri congedati da Francesco II dopo un ammutinamento duramente represso (ibid., pp. CC Sacro Collegio come i cardinali Capalti, Bilio, De Silvestri, Hohenlohe e Bonaparte, senza contare i vari presuli ...
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FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] milanesi di G. Silvestri (1819, 1833, 1846), tutte condotte sull'edizione curata dal Giobert.
Al Silvestri si deve anche l dal direttore della Galleria, G. Bencivenni Pelli, e da Francesco Seratti, l'assunzione segnò l'avvio di una modesta carriera ...
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LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] a Firenze L. tenne dei corsi regolari. L'umanista Domenico Silvestri, nel suo De insulis (Torino, Biblioteca nazionale, Mss., I , Alessandria 2000, pp. 2-8; Scripturae et imagines. Francesco Petrarca e il mondo greco. Catalogo della mostra di codici ...
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dylaniano
s. m. e agg. Ammiratore appassionato del cantante e compositore statunitense Bob Dylan, nome d’arte di Robert Allen Zimmerman; di Bob Dylan. ◆ Fiocco celeste in casa «Manifesto». Il 13 giugno parte il supplemento culturale «Alias»....
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...