PALLAVICINO, Lazzaro
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nipote di Agostino Pallavicino, doge dal 1637 al 1639, nacque a Genova nel 1602 dal marchese Niccolò (m. 1653) e da Maria [...] Roma 1959; L. von Pastor, Storia dei papi, Roma 1961, XIV, I, p. 567; 1962, XIV, II, p. 4; A. Negro, Nuovi documenti per Giuseppe Mazzuoli e bottega nella cappella Pallavicini Rospigliosi a S. Francesco a Ripa (con una nota per Giuseppe Chiari e un ...
Leggi Tutto
Elisabetta di Turingia, santa
Giulia Barone
E., figlia di Andrea II di Ungheria e di sua moglie Gertrude di Andechs-Merania, nacque nel 1207. A soli quattro anni venne fidanzata al figlio del langravio [...] si andavano moltiplicando in quegli anni in Europa. È però certo che protesse sin dall'inizio i Minori e che nutrì una devozione particolare nei confronti di s. Francesco.
Il suo desiderio di ascesi, il suo bisogno di spogliarsi di tutto a favore dei ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE da Leonessa, santo
Dario Busolini
Eufranio Desideri nacque a Leonessa, nei pressi di Rieti, l'8 genn. 1556, terzogenito del facoltoso borghese Giovanni e di Francesca Paolini.
Iscritto a dieci [...] a Roma e in maggio venne eletto segretario del provinciale dell'Umbria Francesco Ranaldi. L'anno seguente, convinto di poterla spendere in beneficenza senza ledere i bisogni della famiglia, rivendicò l'eredità del fratello Ligario. Il cognato Ercole ...
Leggi Tutto
COSTANZO, Camillo, beato
Giuliano Bertuccioli
Nato nel novembre 1571 a Bovalino (Reggio Calabria), da Tommaso e da Violante Montana, originari di Cosenza, studiò per due anni diritto civile a Napoli; [...] C. d. G., dalla Cina per ordine del Padre Francesco Vieira visitatore l'anno 1618 (di Macao li 15di Gennaio 1618 Roma 1973, p. 66 n. 219; J. F. Schütte, Monumenta historica Iaponiae, I, Romae 1975, p. 651; Encicl. Ital., XI, p. 639; Encicl. Catt., ...
Leggi Tutto
BENCI (Benzi), Fabiano
Zelina Zafarana
Nacque nel 1423 a Montepulciano, da Bartolomeo e da Elena. La famiglia, pur essendo ragguardevole, non era ricca; il B., compiuti in patria i printi studi e ordinato [...] e nel 1465, dopo la sconfitta di Deifobo e Francesco, figli di Everso Anguillara, veniva nominato governatore dei domini veci di tesoriere generale della Chiesa. Intervenne nelle contese fra i Caetani di Sermoneta e Sezze, ed il 31 luglio 1477 ...
Leggi Tutto
CRISPINO da Viterbo, santo
Jean-Michel Sallmann
Pietro Fioretti nacque il 13 nov. 1668 in un ambiente di piccoli artigiani di Viterbo. Appena raggiunse l'età adatta, fu sistemato come apprendista da [...] tempo che vi dedicava. Seguendo infine l'esempio di s. Francesco, non depose mai la serenità di spirito e la gaiezza che del sec. XVI cominciò ad avere una certa fortuna tra i francescani dell'Italia centrale e meridionale. Il modello eremitico fu ...
Leggi Tutto
BETTINI, Antonio (Antonio da Siena)
Giulio Prunai
Figlio di Agostino e di Maria Chini, nacque in Siena il 13 giugno 1396 da nobile famiglia. Laureatosi in diritto nello Studio senese, abbracciò lo stato [...] 'anno nomiriò come successore dei B. sulla cattedra folignate Francesco Rosa da Terracina. Il B. passò gli ultimi giorni Gigli, Diario senese,II,Siena 1854, pp. 389-390; L. Bianchi, i rettori dello Sped. di S. Maria della Scala di Siena.Bologna 1877, ...
Leggi Tutto
ANGELA da Foligno, beata
Giorgio Petrocchi
Nata a Foligno nel 1248 circa; di famiglia agiata (si ignora il casato), non compì studi, ma nonostante la sua ignoranza della scrittura e la modesta esperienza [...] . 1300 e il 2 febbr. 1301. A. venne a morte, sempre a Foligno, il 4 genn. 1309; i suoi resti sono venerati nella chiesa di S. Francesco. Fu detta "magistra theologorum". Il culto è stato sanzionato nel 1701 dalla Congregazione dei Riti.
Il complesso ...
Leggi Tutto
Nato a Lisbona intorno al 1195 da nobile famiglia, battezzato con il nome di Fernando, dopo essere stato ordinato sacerdote e aver ricevuto una solida formazione intellettuale presso i Canonici regolari [...] a Coimbra, entrò verso il 1220 nell'Ordine francescano, dove assunse il nome di Antonio. Era sua ferma intenzione diventare missionario in Marocco, ma la salute glielo impedì. Nel 1221 A. era con i suoi confratelli al capitolo di Assisi; fu poi ...
Leggi Tutto
AMICO, Vito Maria
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque a Catania il 15 febbr. 1697. Giovanissimo, nel 1713 entrò tra i benedettini, iniziando il noviziato nel convento di S. Nicolò l'Arena di [...] p. V.M.A. all'eruditissimo signor prevosto Anton Francesco Gori intorno a' testacei, che in Sicilia, ed altrove Bibl.: D. Scinà, Prospetto della storia letteraria di Sicilia nel sec. decimottavo,I, Palermo 1824, pp. 105, 161-162, 276-281; II, ibid. ...
Leggi Tutto
francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...