Nella retorica classica si intende per anastrofe il sovvertimento del percorso lineare di due o tre parole – o dei costituenti e dei gruppi di parole – di una frase: la seconda diventa prima e la prima [...] od ombra od omo certo!».
Rispuosemi: «Non omo, omo già fui,
(Inf. I, 66-67)
(5) Dinanzi a me non fuor cose create
se non etterne intrate
(Inf. III, 7-9)
Lo stesso vale per ➔ Francesco Petrarca che modula l’artificio dell’anastrofe in più direzioni, ad ...
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I vezzeggiativi sono alterati (➔ alterazione) che hanno un significato attenuativo con forte componente affettiva. Attraverso il vezzeggiativo il parlante vuole in genere esprimere la propria vicinanza [...] 1994), come mette in evidenza l’esempio seguente (tratto, come tutti i successivi, da Internet):
(1) io adesso sono a lavoro e sto (Thornton 2004: 606), come in Giuliana → Lalla, Francesco → Ciccio, Tiziana → Titti, Franca → Tata.
Dressler, ...
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Aposiopesi o reticenza (dal gr. aposiṓpēsis, dal verbo aposiōpáō «mi interrompo, taccio»; in latino si traduce reticentia «reticenza») è la figura retorica che consiste nell’improvvisa interruzione di [...] Nei secoli successivi, Pierre Fontanier (1971: 135) la pone fra i tropi «impropriamente detti» a più parole e in particolare come ), Manuale di retorica, Milano, Bompiani.
Tateo, Francesco (1996), Preterizione, in Enciclopedia dantesca, Roma, ...
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I nomi deaggettivali, cioè derivati da aggettivi, sono anche detti nomi di qualità (per es., grandezza, verità, allegria). Essi non si differenziano nel significato dagli aggettivi da cui derivano, se [...] Di norma, gli aggettivi di relazione non sono basi possibili per i nomi di qualità (la foresta equatoriale → la *equatorialità della tutti dobbiamo riconoscere la sincerità di Francesco → il fatto che Francesco sia sincero.
Con basi intensificabili ...
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Secondo la definizione tradizionale, i nomi concreti sono quelli indicanti «oggetti di natura fisicamente percettibile» (Sabatini & Coletti 2007: ad vocem, «nome»), come cane, mela, albero, casa, acqua, [...] e pragmatici delle strutture nominali, Milano, I.S.U. Università cattolica.
Dardano, Maurizio & Trifone, Pietro (1997), La nuova grammatica della lingua italiana, Bologna, Zanichelli.
Sabatini Francesco & Coletti, Vittorio (2008), Il Sabatini ...
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L’univerbazione è il risultato di un processo diacronico che conduce alla «[f]usione – manifestata anche dalla grafia – di due parole originariamente autonome (palco scenico - palcoscenico, in vece - invece, [...] «fu ed è dannata alle pene del ninferno») risulta da (i)n + inferno.
Lausberg, Heinrich (1962), Romanische Sprachwissenschaft, Berlin , 1971, 2 voll., vol. 1º, Fonetica).
Sabatini, Francesco & Coletti, Vittorio (1997), La lingua italiana. Come ...
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Il termine anfibologia indica ogni espressione che presenti almeno due significati diversi. La figura retorica corrispondente, detta anfibolia, è chiamata nella latinità anche ambiguum e ambiguitas (Lausberg [...] Mortara Garavelli 1997: 134-137).
La Retorica a Gaio Erennio – opera del I sec. a.C. per tradizione attribuita a Cicerone ma in realtà di non parve fora
(Inf. X, 67-72)
Da ➔ Francesco Petrarca in poi l’anfibologia diventa un elemento ricercato sul ...
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MAIUSCOLE, USO DELLE
L’uso delle maiuscole è obbligatorio in una serie di casi.
• All’inizio di testo o di una sua parte (capitolo, paragrafo ecc.)
Quel ramo del lago di Como che volge a mezzogiorno [...] di una battuta di ➔discorso diretto
Luigi disse: «Arrivo domani»
• Con i nomi➔ propri di persona, i soprannomi, gli appellativi per antonomasia, i nomi propri di animali
Francesco, Chiara, l’Avvocato (= Giovanni Agnelli), l’Arpinate (= Cicerone ...
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L’isocolo o parisosi è una figura retorica che consiste nell’allineamento coordinato di due o più membri (periodo, frase o segmento di frase), ciascuno strutturato al proprio interno con il medesimo ordine [...] (➔ sinonimi):
(7) Ogni fragidume di cadavero corrotto ed ogni sozzura di qualsisia altra cosa putrefatta ingenera i vermini e gli produce (Francesco Redi, Esperienze intorno alla generazione degl’insetti ..., in M.L. Altieri Biagi & B. Basile (a ...
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La generale tendenza a sostituire il pronome personale soggetto col pronome obliquo (➔ personali, pronomi) si riscontra, oltre che per la terza persona singolare (lui si è espanso a scapito di egli), anche [...] (d) infine, in posizione più marcata, prima del verbo, a inizio di frase:
(8) te prova ad andar sotto un camion (Francesco Guccini, “I fichi”)
Va detto che gli usi riportati sotto (b), (c) e (d), inesistenti nel Meridione, si incontrano da Roma in su ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...