Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di demografia e statistica
Rosella Rettaroli
Parlare di una scuola di demografia e statistica individuandone genesi ed evoluzione nel periodo tra l’unificazione italiana e la metà del secolo [...] anni Ottanta e Novanta altri temi sociali ed economici su riviste quali «Riforma sociale» di Francesco Saverio Nitti e il «Giornale degli economisti».
I testi di demografia pubblicati da Rodolfo Benini (Principii di demografia, 1901) e da Napoleone ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Conflitto sociale
Antonio Cardini
L’argomento del conflitto sociale venne affrontato in termini di ‘italianità’ da un orientamento, una ‘scuola’, poi dimenticata, ma che ebbe a metà dell’Ottocento un [...] e accrebbero questo orientamento furono Eugenio Masé Dari, Camillo Supino, Carlo Francesco Ferraris, Augusto Graziani, tra gli economisti, e tra i giuristi i ministri Vincenzo Miceli, Pietro Lacava, Bernardino Grimaldi; economisti favorevoli all ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giammaria Ortes
Alighiero Erba
Studioso esperto in più campi dello scibile, Giammaria Ortes fu interessato alla distribuzione delle risorse e agli effetti sociali della concentrazione delle ricchezze. [...] umana (1785), t. 24, Roma 1966.
Calcolo sopra il valore delle opinioni e sopra i piaceri e i dolori della vita umana (1757), t. 24, Roma 1966.
Lettere al conte Francesco Algarotti e al suo uditore Michele Ciani(1747-1786), t. 24, Roma 1966.
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] Viti De Marco.
Il secondo saggio, Note sui "Saggi economici" di Francesco Fuoco (ibid., IV [1937], 5, pp. 1-131), che , era possibile, a suo avviso, svolgere una trattazione unica per i tre tipi di Stato.
Dopo la pubblicazione dei Principii, il F ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Programmazione economica e politica industriale
Fabio Lavista
Dai primi studi empirici sui consumatori all’econometria
La programmazione è un’opzione che si presenta ogniqualvolta sia necessario prendere [...] Bonelli 1978).
Il riferimento obbligato in questo caso è Francesco Saverio Nitti, intorno al quale si formò gran parte forma di programmazione economica l’opportunità di mettere in atto i propri propositi.
Non si trattava neanche in questo caso di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Dinamica economica
Roberto Scazzieri
Secondo una definizione classica, un sistema economico dinamico comprende relazioni il cui andamento nel tempo è determinato da equazioni le cui rispettive incognite [...] e il secondo alla dinamica strutturale (come descritte sopra):
I fenomeni dinamici sono di due generi mettendo da una parte, (Mass.) 1947.
S. Perri, Crisi, moneta e credito in Francesco Ferrara, «Annali della Fondazione Luigi Einaudi», 1980, 14, pp. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Virtù civili
Luigino Bruni
Che cos’è la virtù?
Il tema della virtù occupa un posto centrale nella storia del pensiero occidentale, almeno a partire da Socrate, sebbene esso sia presente, in modi e linguaggi [...] a Bernard de Mandeville), ma una sorta di virtù, almeno per i frutti civili che porta in una economia di mercato e in una morale e con la virtù. Fu soprattutto grazie al movimento francescano, che ha avuto un’influenza decisiva in tutta la cultura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusnaturalismo
Roberto Lambertini
Secondo Guido Fassò (Giusnaturalismo, in Dizionario di politica, diretto da N. Bobbio, N. Matteucci, G. Pasquino, 1983, ad vocem),
il giusnaturalismo è la dottrina [...] Firenze (R. Schüssler, Antonino von Florenz als Ökonom. Eine Verteidigung, in I beni di questo mondo 2010, pp. 28-304, con bibl. prec.), o quella del francescano osservante Angelo Carletti da Chivasso (G. Todeschini, Credito ed economia della Civitas ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Usura
Nicola Lorenzo Barile
La proibizione dell’usura fra scolastica medioevale e scienza economica
Ripercorrendo le origini del moderno sistema bancario, l’economista Giuseppe Garrani ricorda l’invito [...] , i quali, dibattendo sui modi di conciliare ricchezze e proprietà con la povertà professata da Francesco d in late medieval Europe. Essays in honour of John H.A. Munro, ed. L. Armstrong, I. Elbl, M.M. Elbl, Leiden-Boston 2007, pp. 41-58.
N.L. Barile, ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] l'interesse di B. Croce - con il quale il M. era in contatto dal 1924 - e che fu pubblicata a Bari per i tipi di Laterza nel 1928 con il titolo Le ideologie politiche.
Difficilmente si potrebbe intendere questo primo lavoro del M. se si prescindesse ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...