ASCENSIONE
V.M. Schmidt
L'a. è la salita di Cristo al cielo alla presenza degli apostoli dopo la risurrezione, della quale costituisce il completamento. La risurrezione di Cristo e la sua ascesa alla [...] raffigurato spesso con un libro in mano, ma l'attributo comune a tutti i tipi sin qui descritti è la croce, che dal sec. 12° in poi si trova in un affresco della basilica superiore di S. Francesco ad Assisi (1290 ca.) e nell'affresco di Giotto della ...
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GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] 1540, non mancò di lanciare pesanti critiche al G. e di manifestare i diversi attriti verificatisi tra di loro nel corso degli anni.
Nel 1519 il ai nipoti Francesco e Giovanni Paolo Mucanzio, che divennero entrambi cerimonieri papali. Francesco fu il ...
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FORTEGUERRI (Carteromaco), Scipione
Francesco Piovan
Nacque il 4 febbr. 1466 a Pistoia, in cappella di S. Paolo, da Domenico e da Angiolina di Piero. Era nipote del cardinale Niccolò Forteguerri, il [...] 20 giugno. Il 26 maggio 1484 aveva intanto preso la prima tonsura e i quattro ordini minori: ce ne informa una nota di suo pugno a f. e il F. passava al servizio del cardinale di Pavia, Francesco Alidosi, che all'inizio del 1509 fu nominato da Giulio ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] Francesco di Lavagna, camerario del F. quando era arcivescovo di Ravenna, anche se i 132-140, 151, 154, 179, 209, 229-232, 244-248, 250, 254 s., 298; A. Torre, I Polentani fino al tempo di Dante, Firenze 1966, pp. 69 s., 74-77, 83-88, 90, 93-95, 98 ...
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FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] e di affitto di immobili e a mutui da lui contratti o per i quali si costituiva garante. Un'idea dei beni posseduti dal F. viene d'insegnamento presso l'università di Bologna. Proprio Francesco Foscarari sottoscrisse, nell'agosto 1394, la malleveria ...
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BERTANO, Pietro
Gerhard Rill
Nato a Nonantola il 4 nov. 1501 da Francesco, apparteneva a una famiglia originaria di Modena. Verso il 1516 entrò nell'Ordine domenicano a Modena, studiò a Bologna con [...] ricevuto in udienza da Carlo V insieme con Francesco Sfondrato.
Le prime trattative del nuovo nunzio conl und Nuntien in Deutschland, Frankreich und Spanien seit der Mitte des sechzehnten Jahrhunderts,I,Münster i. W.1897, pp. 6, 9, 17, 58 s., 122, 124 ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] dal gennaio al giugno 1594, e Giovanni Francesco Aldobrandini, nipote del papa, dal gennaio a 273 s., 304-306; La nunziatura di Praga di Cesare Speciano…, a cura di N. Mosconi, Brescia 1966, I, pp. 24, 39-42, 48, 53-64, 83, 117; II, pp. 11-15, 18 s ...
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BESOZZI, Giovanni Pietro
Adriano Prosperi
Nacque a Milano nel 1503 da Orazio. Dopo un regolare corso di studi giuridici, fu cooptato nel Collegio dei notai milanesi; all'età di ventinove anni sposò [...] attivamente in questo senso: nel 1565 si era occupato della richiesta fatta dal padre Francesco da Tortona, al quale era molto legato, di unione dei barnabiti con i suoi "preti riformati", ma il progetto non venne realizzato. Nel 1570 fu incaricato ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] arbitrario riconoscere l'influenza del doge Francesco Foscari, suo zio, come pure dietro . 26, XVI; O. Bonisoli, Oratio in laudem familiae Foscarae, Venetiis 1863, ad nomen; I. Burchardi Liber notarum…, a cura di E. Celani, in Rer. Ital. Script., 2ª ...
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TIPOLOGIA
J.P. Deremble
Il termine t., dal gr. týpos, 'impronta', identifica il sistema concettuale consistente nel decrittare il marchio o 'tipo' originariamente impresso da Cristo, che ne è l'archetipo, [...] Zarepta (1 Re 17, 9) e dal segno del Tau (Ez. 9, 4).I reliquiari in forma di trittico, il cui sistema di apertura e chiusura induce a una Ordini mendicanti (vetrate della basilica superiore di S. Francesco ad Assisi o di St. Georg a Esslingen).Un ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...