MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] lasciato casa Mattei per divenire precettore del duca Francesco Sforza Cesarini. Le pressioni della corte toscana ancora di forzare la situazione compiendo tra il 10 e il 14 agosto i passi per stampare il decreto in 300-400 copie, con l'intenzione di ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] breve intervallo con l'Arcioni a Pavia, dove pubblica nel 1682 per i tipi di C. F. Magri il panegirico Le cagioni e gli l'università lo tiene tuttavia fra i suoi lettori "absens cuin reservatione lecturae": Il duca Francesco II gli dà il titolo di ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] di intercedere a favore dell'eretico Francesco Porto, la cui attività di lettore pp. 582 s., 594; Il processo inquisitoriale del cardinal Giovanni Morone, a cura di M. Firpo, I, Il Compendium, Roma 1981, pp. 42, 86, 134, 186, 228, 250, 265, 271, ...
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VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] giogo della regola a un frate; infine Cristo celebra il matrimonio mistico di Francesco con Povertà, alla presenza di Carità e Speranza.In alcuni contesti completamente diversi, i v. e le virtù possono inscriversi all'interno di una prospettiva più ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] , alla quale premorì (1645).
Il 2 dicembre 1607 Pallavicino fu battezzato nella chiesa di S. Apollinare con i nomi di Francesco Maria Sforza, il terzo in onore dell’illustre condottiero padre adottivo di Alessandro. Padrini della cerimonia furono il ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] la stessa estate egli si recò anche a Viterbo per consigliare i confratelli su quale fosse la scelta più conveniente tra ampliare la loro nel 1635, il G. ideò la cappella di S. Francesco Saverio nella chiesa del Gesù. Il progetto, inviato agli inizi ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] un frate salentino nel sec. XV, in Giorn. stor. d. lett. ital., XLIX (1907), pp. 299-309; Père Gratien, Francesco Sforza duca di Milano e i frati minori, in Miscell. franc., XIV (1912-13), pp. 101 ss.; A. Mauro, Per la st. della lett. napol. volgare ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] a Yverdon (Milano?), con l'indicazione di Platonopoli, per Francesco Garelli. A C. Spreti il 9 marzo 1770 scriveva Che orrore a vedere nelle mani di un popolo furibondo ed ubriaco i più orribili pezzi di artiglieria e ad incontrare solo per le strade ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] armi contro di lui. Incoraggiato ambiguamente dal Richelieu, egli ottenne infatti da Francesco Barberini, nel febbraio 1632, l'autorizzazione a tentare un sondaggio, attraverso i nunzi di Bruxelles e di Vienna, presso gli Spagnoli e gli imperiali per ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] ' letterati.
La rivista nacque nel 1668a cura di Francesco Nazzari e Salvatore Serra; il primo, che la -172; IX (1690), pp. 414-424; X (1691), pp. 306-309, 401-405; Suppl. I (1692), pp. 167-172; XIII (1694), pp. 321-331; XIV (1695), pp. 168-170; ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...