DOVIZI, Giovan Battista
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena (prov. Arezzo) nella seconda metà del sec. XV, e forse dopo il 1470, da Francesco e Francesca Nutarrini, ultimo di cinque figli: Piero, Bernardo, [...] divenne dama di Caterina de' Medici regina di Francia; Caterina, che sposò Francesco Moradini; Isabella, che fu moglie di Gentile Bonadie; Antonio, coppiere di FrancescoI de' Medici; un'altra figlia di nome Lisabetta; Giovanni Battista, forse abate ...
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CESI, Pier Donato
Marco Palma
Nacque a Roma intorno al 1585 da Federico, signore di Oliveto, e da Pulcheria di Giordano Orsini. L'appartenenza a una famiglia nobile (il suo era il ramo di Pier Donato) [...] sistemi di controllo sull'attività dei Monti. È significativa in proposito la reazione di Fulvio Testi, rappresentante a Roma di FrancescoI d'Este, che, lamentandosi in una lettera del 4 febbr. 1634 di non poter concludere un affare ben avviato per ...
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CALCO, Giacomo
Valerio Marchetti
Nato a Lodi, "familia non incelebri oriundus", nella seconda metà del sec. XV ed entrato giovanissimo tra i carmelitani, "qui illum erudiebant", concluse i suoi studi [...] schierò tra i partigiani del sovrano inglese che, in quel momento, erano favoriti da FrancescoI (1530 dopo il suo insediamento, probabilmente mentre andava preparando per le stampe i risultati dei suoi studi. Fu sepolto nella chiesa londinese dei ...
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DE MARI, Ascanio
Sergio Guarino
Nacque a Tagliacozzo (L'Aquila) nel 1524, secondo la testimonianza di Benvenuto Cellini, che lo dice di tredici anni nel 1537 (Vita, I, cap. XCIII); si ignora il mestiere [...] 'artista era già sposato con Costanza, figlia di Girolamo Domenico Della Robbia (Roy, 1921, p. 139;Thieme-Becker).
Il servizio presso FrancescoI e poi presso Enrico II non impedì al D. di essere saltuariamente attivo per il cardinale d'Este e la sua ...
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FIRMANO, Giovanni Francesco
Donatella Rosselli
Non se ne conosce la data di nascita, avvenuta a Macerata probabilmente tra gli ultimi anni del sec. XV e i primi del XVI. Le prime notizie certe risalgono [...] settembre 1533 il F. accompagnò il pontefice a Marsiglia, dove, il 14 ottobre, si svolse l'incontro tra Clemente VII e FrancescoI, nel corso del quale il F. fu incaricato di assistere il delfino di Francia, Enrico, oltre che di curare il cerimoniale ...
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BAGAROTTI, Battista (erroneamente talvolta Giovanni Battista)
Nicola Raponi
Nacque a Piacenza, da Luigi, probabilmente nel 1437. Studiò a Pavia e, addottoratosi in utroque iure, abbracciò la carriera [...] somma complessiva di 5.000 ducati. Analogo permesso otteneva da FrancescoI nel 1516 per altri 3.000 ducati.
L'8 apr. Bobbio, Voghera 1838; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... di Milano, I, Milano 1889, p. 295; L. Mensi, Diz. biogr. piacentino, ...
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CARLO da Forlì
Franca Petrucci
Appartenne all'Ordine dei benedettini di Cluny e fu licenziato in diritto canonico. Nel 1451 era priore del monastero di S. Maiolo a Pavia, quando compì per incarico dell'arcivescovo [...] in una iscrizione ivi conservata.
Morto il 12 sett. 1457 l'arcivescovo di Milano, Gabriele Sforza, fratello di FrancescoI, allora duca di Milano, questi ottenne dal papa di poter designare il successore all'arcivescovo defunto. La scelta di ...
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AIRENTI, Giuseppe Vincenzo
Giuseppe Oreste
Nacque a Dolcedo (Porto Maurizio) il 20 giugno 1767, da famiglia agiata, e studiò a Bologna. Domenicano, insegnò filosofia a Genova nello studio di S. Domenico [...] , G.B. Vermiglioli, C. Fea, G. Manzi, A. Pezzana. Da Pio VII fu designato come teologo dei cardinali G. Cacciapiatti e B. Naro; l'imperatore FrancescoI gli fece visita alla Casanatense.
Nominato vescovo di Savona il 20 ott. 1820 da Vittorio Emanuele ...
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Trento, Concilio di
Concilio universale, fra i più importanti della Chiesa cattolica (1545-63). A premere per la convocazione di un concilio era stato soprattutto Carlo V, già nel tempo di Clemente VII: [...] Pace di Crépy (1544), che impegnava Carlo V e FrancescoI a favorire la convocazione di un concilio e a rispettarne sospensione dell’assise che durò fino al maggio 1551, quando i lavori ripresero a Trento senza troppa convinzione per interrompersi il ...
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ALBERTI, Giovanni
Armando Sapori
Nacque a Firenze il 17 luglio 1540 da Daniello. Educato alla carriera ecclesiastica dallo zio materno Onofrio Bartolini Salimbeni, arcivescovo cli Pisa, ricevette da [...] residente, alla corte dell'imperatore Massimiliano Il. Richiamato a Firenze dopo la morte di Cosimo I (1574), riottenne nel 1577, dal successore granduca FrancescoI, l'ambascena a Vienna presso il nuovo imperatore Rodolfo Il. In tale incarico rimase ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...