La reggenza è il fenomeno per cui la presenza di una determinata parola in un sintagma (➔ sintagma, tipi di) impone ad altre parole di quel sintagma di prendere una forma determinata: un modo del verbo, [...] , il sistema di caso può perdere alcune forme: in particolare, tra i clitici le forme dative possono essere ridotte alla sola forma ci:
(29 filologia, metrica, retorica, Torino, Einaudi.
Sabatini, Francesco & Coletti, Vittorio (2007), Il Sabatini- ...
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Verbi pronominali è un’etichetta generica che indica tutti i verbi nella cui forma di lemma appare un pronome clitico (➔ clitici), sia esso intrinsecamente legato al lemma (come in accorgersi, pentirsi) [...] sua sfera personale (5):
(3) rompersi il braccio; tagliarsi i capelli; limarsi le unghie
(4) aggiustarsi la cravatta; spazzolarsi study, Berlin - New York, Mouton de Gruyter.
Sabatini, Francesco (1988), La comunicazione e gli usi della lingua. Pratica ...
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Si definisce terminologia l’insieme dei termini e delle espressioni che designano i concetti e gli oggetti di un particolare settore del sapere o di una attività e professione umana (Marello 1995: 719) [...] dei termini che la compongono (Magris 2002b; Negrini 2003), i quali si presentano infatti, a differenza di ciò che avviene questo proposito, le proposte di ➔ Leon Battista Alberti e Francesco di Giorgio Martini per l’architettura (Biffi 2001 e 2007; ...
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La definizione di lingua pedantesca si basa sul fatto che proprio la lingua presiede alla costituzione della figura del Pedante in diverse commedie (e di differente area regionale) del Cinquecento (➔ Umanesimo [...] Adelphi, 2 voll. (1a ed. 1998).
Scroffa, Camillo (1981), I cantici di Fidenzio, a cura di P. Trifone, Roma, Salerno Editrice.
Casella, Maria Teresa & Pozzi, Giovanni (1959), Francesco Colonna. Biografia e opere, Padova, Antenore, 2 voll., vol. 1 ...
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Le iscrizioni e le lapidi rientrano nelle «scritture d’apparato» (Petrucci 1986) e si distinguono, tanto per il diverso supporto materiale (la pietra o il bronzo), quanto sul piano linguistico e testuale, [...] dei defunti e alle loro date di nascita e di morte.
I redattori dei testi delle epigrafi restano in genere anonimi. Non mancano . Ideologia e rappresentazione, Torino, Einaudi.
Sabatini, Francesco (1996), Voci nella pietra dall’Italia mediana. Analisi ...
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Per lingua franca (o lingua franca mediterranea) s’intende una lingua veicolare a base italiana, documentata a partire dal tardo Cinquecento lungo le coste del Mediterraneo, in particolare nelle capitali [...] del ‘Levant Italian’ in età preunitaria, «Lingua nostra» 60, pp. 65-79.
Bruni, Francesco (2007), Per la vitalità dell’italiano preunitario fuori d’Italia. I. Notizie sull’italiano nella diplomazia internazionale, «Lingua e stile» 42, pp. 189-353 ...
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Il condizionale è uno dei modi del verbo (➔ modi del verbo; ➔ coniugazione verbale). Spesso considerato in relazione con il congiuntivo dalla grammaticografia italiana ed europea (Sgroi 2004), può essere [...] -reste tem-e-rebbero
III fin-i-remmo fin-i-reste fin-i-rebbero
Morfologicamente, il condizionale è uno dei 1771) di Francesco Soave (con un excursus nella tradizione grammaticografica), in Francesco Soave e ...
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Alessandro Manzoni ha esercitato, soprattutto con I promessi sposi, un influsso evidente sulla lingua italiana, letteraria e non letteraria. Questo influsso trova le sue ragioni prima di tutto nella sinergia [...] il morto lì davanti, e per questo la chiamavano la Signora (I Malavoglia, in Verga 19792: 47)
che riprende un passo dei Promessi De Sanctis a Gentile, Pisa, Nistri-Lischi.
Sabatini, Francesco (1987), Questioni di lingua e non di stile. Considerazioni ...
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Si tende abitualmente a confondere sotto un unico segno grafico quelli che sono invece due distinti segni interpuntivi: la lineetta (o trattino lungo: ‹–›) e il trattino (o trattino breve o corto o trattino [...] chiamano da Tolone.
“È già ora?” egli disse a se stesso (Francesco Biamonti, Attesa sul mare, Torino, Einaudi, 1994, p. 59) in lettere (due-tre compresse al giorno);
(b) mette i componenti di una coppia in rapporto analogo a quello che si ...
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Un inveterato luogo comune vuole l’italiano come la più adatta tra le lingue al canto, soprattutto per una ragione fonetica e una sintattica: la ricchezza di suoni vocalici, specie in fine di parola, e [...] sulla superiorità dell’italiano come lingua per musica. L’imperatore Leopoldo I (metà del XVII secolo) era convinto che valesse di più Gravina, ➔ Ludovico Antonio Muratori, successivamente Francesco Algarotti, Giuseppe Baretti e altri) reagiranno ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...