GIUSTINIANI, Giuseppe
Simona Feci
Nacque nel 1525 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Benedetto di Francesco del ramo de Nigro.
Dal matrimonio con Girolama (nata nel 1534), [...] avevano il sostegno del nipote, Giovanni Francesco Aldobrandini: gli Avvisi rilevavano come soltanto il Vincenzo a Bassano, in Bollettino d'arte, XLII (1957), pp. 222-240; I. Toesca, Note sulla storia del palazzo Giustiniani a S. Luigi de' Francesi, ...
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BALBANI, Manfredi
Gemma Miani
Nacque a Lucca l'8 ott. 1544, terzogenito di Giovanni di Francesco, mercante-banchiere, e di Zabetta Calandrini. Nel 1556 il padre si separò dai fratelli Tommaso, Matteo [...] , il 21 maggio 1572, con una figlia del defunto Francesco Michaeli di Ginevra. Nel mondo degli uomini d'affari lucchesi là essi concessero un prestito al Sillery, trasferendo a suo ordine i fondi a Montbéliard. Il B. rimase rifugiato con la famiglia a ...
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BRENTANI (Brentano) CIMAROLI
Giuseppe Felloni
Derivano dalla famiglia Brentani, presumibilmente di Castel Brenta, da cui un Giovanni si staccò alla fine del sec. XIII trasferendosi nel Comasco. La sua [...] la ripartizione dei Brentani Cimaroli nella gestione delle due case bancarie restò invariata. I cugini Luigi e Francesco si stabilirono definitivamente a Vienna ed i servigi finanziari resi alla corona cesarea valsero loro posizioni di prestigio alla ...
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PARODI DELFINO, Leopoldo
Pia Toscano
– Nacque a Milano il 5 ottobre 1875 da Carlo Giuseppe Delfino e Marina Parodi. Dalla loro unione nacquero sei figli: Rachele, Leopoldo, Angelo, Enrico, Umberto e [...] Gerardo (1912-1936), Elena (1917-1982) e Marina (1927-2009).
I due maschi, dopo un avvio di vita brillante tra studio e sport, più importanti casate reali europee. Elena sposò il duca Francesco Serra di Cassano. Delle tre, la principessa Donna Mimosa ...
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ARDISSONE, Vincenzo Andrea
Luciano Segreto
Nato a Nizza da Giovanni Battista e Carlotta Torre il 2 nov. 1885, giovanissimo si trasferì a Genova con la famiglia. Ottenuto il diploma di ragioniere, all'età [...] dall'A. alla guida dell'Ilva vedi A. Carparelli, I perché di una "mezza siderurgia". La società Ilva, l' Oscar Sinigaglia (1877-1953), ibid., pp. 420-421; L. Scalpelli, Francesco Giordani (1896-1961), ibid., pp. 482-483.
Un elenco delle cariche ...
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DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] dal porto); nel luglio era tra coloro che imponevano i prezzi ai cambi. Partecipò poi personalmente (e discretamente) alle trattative per la riforma delle leggi; dalla corrispondenza di Giovan Francesco Mazza di Canobio con il cardinal G. Morone ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luigi Luzzatti
Vera Negri Zamagni
Luigi Luzzatti appartiene a quella vasta schiera di economisti italiani che, pur praticando l’insegnamento universitario, elaborarono idee fuori da qualunque mainstream [...] svolta semiprotezionista del 1878, che attirò gli strali di Francesco Ferrara, con cui Luzzatti polemizzò a lungo, fondando le somme tolte al prestito secondo le condizioni di mercato, ma i mutuatari ritrovano come soci a fine d’anno sotto forma di ...
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GATARI, Galeazzo
Isabella Lazzarini
Figlio di Andrea di Montino, nacque probabilmente nel 1344 a Padova da un ramo della cospicua famiglia bolognese che si era trasferito a Padova.
Il nonno del G., [...] 1372 e il 1388, e si conclude, per opera di Bartolomeo, con il racconto della morte di Francesco Novello a Venezia insieme con i figli Francesco e Giacomo, e quella avvenuta a Firenze del terzo figlio, Ubertino.
Nonostante il tema della cronaca sia ...
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GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] 'aprile 1387 il palazzo in cappella di S. Damiano accoglieva, oltre al G. e alla moglie Anna, i loro figli, la nuora Francesca, moglie del primogenito Antonio, quattro nipoti, due coadiutori in affari, due domestici e altrettante schiave. Alcuni dei ...
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ARNOLFINI, Girolamo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 7 marzo 1490, figlio secondogenito di Lazzaro e di Chiara Bernardi. Come il fratello Bartolomeo, esercitò la mercatura in collaborazione [...]
Lasciò usufruttuaria dei suoi beni la moglie Chiara Guinigi, purché essa abitasse con i figli. Nominò eredi i quattro figli: Giuseppe (nato nel 1528), Bernardino (1534-1613), Francesco (1536-1594) e Lazzaro (nato dopo il 1536 e morto il 1616). Delle ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...