Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pasquale Saraceno
Antonio Magliulo
Pasquale Saraceno è stato un protagonista riservato e pragmatico della politica economica italiana del Novecento. Un civil servant che voleva orientare il mercato, [...] Morbegno, in Valtellina, il 14 giugno 1903. Il padre Francesco, di Siracusa, è un sottoufficiale assegnato al V Battaglione alpini 424 schede ed è stata raccolta in una serie di saggi i cui riferimenti si trovano in P. Saraceno, L’attività bancaria. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gasparo Scaruffi
Marco Bianchini
Gasparo Scaruffi è autore dell’Alitinonfo, un’opera che si colloca alle origini della scienza economica. Primo sistematico scritto italiano di temi monetari a contenuto [...] monumentale sepolcro nella vicina chiesa di San Francesco, impreziosito da pregevoli sculture dello stesso Clemente E. Monducci, M. Zamboni, Parma 2010, pp. 9-35 (nel volume si vedano anche i saggi di A. Cadoppi, pp. 75-109 e 177-215, e A. Mazza, pp. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Angelo da Chivasso
Giovanni Ceccarelli
Il pensiero di Angelo da Chivasso è insieme un momento di sintesi della scolastica medievale e un punto di partenza per le trattazioni economiche di età moderna. [...] al 1460 (cfr. La biblioteca manoscritta del convento di S. Francesco Grande di Padova, a cura di M. Pantarotto, Padova da Chivasso, pp. 157-68; M.G. Muzzarelli, Angelo da Chivasso e i Monti di Pietà, pp. 169-84; G.S. Pene Vidari, Angelo Carletti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Società civile
Luigino Bruni
I mercanti e il monastero
È ormai un dato storiografico consolidato considerare l’Italia, nell’arco temporale che va dal Medioevo alla modernità, il principale (sebbene [...] Mediterraneo. Quando dopo l’anno Mille ripresero in Italia e in Europa i traffici e rifiorirono le città, vi fu certamente molto di nuovo ( . Gli economisti più influenti dell’Ottocento (Francesco Ferrara in modo tutto particolare) considerarono la ...
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BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] fiscale organica e meditata, e non meraviglia se Gian Francesco Napione, fin dal 1781, studiando l'opera di Adam n. 3, pp. 381-435; J. A. Schumpeter, Storia dell'analisi economica, I, Torino 1959, p. 249; G. H. Bousquet, Esquisse d'une histoire de la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonino da Firenze
Oreste Bazzichi
Nel campo di osservazione di Antonino da Firenze c’è un palcoscenico privilegiato, unico al mondo: la situazione culturale, economica, sociale e civile della Toscana, [...] caratterizzata dal decadimento dei valori morali, è la figura di Francesco di Marco Datini (1335 ca.-1410), fondatore a Prato prima è il cambium minutum, o cambio di denaro semplice (parte II, tit. I, cap. VII, § 47, col. 122e, e parte III, tit. VIII ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Battista Vasco
Claudia Sunna
Giovanni Battista Vasco appartiene a pieno titolo al gruppo di intellettuali piemontesi e lombardi che animano la diffusione delle idee illuministiche nella seconda [...] e di Angelica Misseglia. Il primogenito è Dalmazzo Francesco, a cui viene assegnato il feudo appartenente alla in lui un grande senso di insofferenza, legato ai rapporti con i colleghi, alla mancanza di una biblioteca e alle precarie condizioni di ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Primogenito di Martino di Benedetto e di Caterina di Stefano Spada, nacque a Lucca nel settembre del 1520 e morì nel gennaio del 1587.
Dodicenne al momento della [...] . 1603. Fu Buonviso - che ripeteva il nome dell'ipotetico capostipite della famiglia giunto a Lucca con Ottone I - a commissionare nel 1591 al francescanoFrancesco da Lugnano la Vita del beato Giovanni Buonvisi, che vide poi la luce a Lione nel 1610 ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] sposò Alessandra di Bernardo Ridolfi, dalla quale ebbe Ginevra, Orsino, Lucrezia, Francesca, Bernardo, Iacopo e Lorenzo.
Dal punto di vista politico-sociale, i suoi orientamenti ricalcarono quelli del fratello maggiore Iacopo, che seppe conquistare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Alessandro di Alessandria
Giovanni Ceccarelli
Il pensiero di Alessandro di Alessandria incarna la fase finale della breve parentesi in cui la scolastica medioevale tenta di operare una sintesi tra concezioni [...] frati minori, si reca per studiare teologia a Parigi dove segue i corsi tenuti da Giovanni Duns Scoto (1265/1266-1308). Nel da Hamelin (cfr. La biblioteca manoscritta del convento di San Francesco Grande di Padova, a cura di M. Pantarotto, Padova ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...