BUONVISI, Paolo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1530 da Martino e da Caterina di Stefano Spada. Rimasto orfano nel 1538 con i fratelli Benedetto, Bernardino e Lorenzo, fu avviato alla mercatura all'estero, [...] banco Buonvisi di Lucca dal 1560 al 1580 e partecipò, insieme con i fratelli, a una "missa" in accomandita di 1.000 scudi nella personalmente (con 400 once su 8.200)alla "Andrea Massei, Francesco Busdraghi e C. di Messina" del 1623-26, cuiaderiva ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Bernardino
Michele Luzzati
Nacque nel 1532 a Lucca (venne battezzato il 21 febbraio col nome del primogenito di Benedetto Buonvisi il Vecchio, che era morto nel 1517) da Martino e da Caterina [...] ai Buonvisi, il B. partecipava in accomandita anche alla "Francesco Sbarra e C." del 1575-80 con una "missa" C. di Monteleone di Calabria" degli stessi anni. Nel 1565, insieme con i fratelli, il B. aveva partecipato a una "missa" in accomandita di 1 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Manlio Rossi-Doria
Emanuele Bernardi
Manlio Rossi-Doria è stato un economista ‘sui generis’, una delle poche figure del 20° sec. che sono riuscite a coniugare lo sguardo analitico con l’impianto interdisciplinare, [...] nella relazione tra socialisti e democristiani, di confrontarsi con i comunisti. I suoi referenti politici si collocavano nell’area socialista (Antonio Giolitti, Pietro Nenni, Francesco De Martino), ma non mancavano amicizie e relazioni politiche ...
Leggi Tutto
CENAMI
Simonetto Giancoli
Famiglia di mercanti lucchesi attivi dal sec. XIV in poi nell'Italia centrosettentrionale, in Frangia e nelle Fiandre.
Col nome di Cenamo nelle carte lucchesi sono indicati, [...] fu a Padova in compagnia di Enrico Sandei presso Francesco da Carrara per ottenere un prestito di 3.000 cc. 7, 23, 30, 47, 49, 68, 69 e ss.; Ibid., Arch. Cenami, I (Miscellanea storica, gonfalonieri e Anziani 1370-1600), cc. 3-14, 24, 30, 35-72 ...
Leggi Tutto
BERTOLLI
Luciano Segreto
Famiglia di imprenditori. L'avvio delle attività industriali della dinastia dei B. va situato nei primi decenni postunitari. Il capostipite, Francesco (nato a Lucca il 12 apr. [...] tra Gioele, Giulio ed Elia nella misura di un quarto ciascuno, mentre il rimanente venne suddiviso fra i quattro figli maschi di Giuseppe: Francesco, Mario, Alberto (Lucca, 24 ag. 1907-ibid., 9 ag. 1981) e Ferruccio Daniele (Lucca, 17 nov. 1912 ...
Leggi Tutto
BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] questo banco, il cui posto di primo piano in Roma passava ad altri, come i Torlonia, che stavano presentandosi sulla scena con più fresco vigore.
Alla morte di Francesco, con cui si estingueva il ramo romano dei Belloni, seguì pochi anni dopo - nel ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Domenico
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1418 da Giovanni, originario di Moconesi, villaggio posto nella Val Fontanabuona (Genova).
Sappiamo che prima del 1429 Giovanni Colombo si trasferì presso [...] . È significativo, a questo proposito, il fatto che il C., non riuscendo a saldare in altro modo i propri debiti nei confronti del notaio Francesco di Camogli, sia stato costretto a cedergli, il 5 nov. 1476, il credito che vantava nei confronti ...
Leggi Tutto
FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] da Perugia all'Accademia, 8 genn. 1783).
La sua notorietà tra i contemporanei fu però legata alle opere di divulgazione agronomica. Tra il 1784 della Galleria, G. Bencivenni Pelli, e da Francesco Seratti, l'assunzione segnò l'avvio di una modesta ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] false" (ora diremmo diseconomie esterne) rovinarono la famiglia (il C. ebbe perlomeno sei figli, di cui i maschi Ferdinando, Francesco, Michelangelo, dediti comunque ad attività forensi ed amministrative). Nonostante il suo impegno, non riuscì al C ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Contratto
Luigino Bruni
Il contratto nella teoria economica
Il contratto, così come oggi lo conosciamo, è uno sviluppo e una trasformazione dell’antica categoria del ‘patto’. Il ‘patto’, mentre lo ritroviamo [...] né forza nessuna di leggi, né confidenza d’uomo a uomo. Perché i contratti son legami, e le leggi civili [...] patti e contratti pubblici un destino comune. Nonostante il tentativo operato da Francesco Ferrara a metà Ottocento di creare una cesura ...
Leggi Tutto
francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...