L’ordinamento del credito
Leandro Conte
L’unificazione vide il prevalere politico delle forze liberali moderate, condizione che comportò sia la rinuncia a un momento costituente, sia l’assunzione della [...] e dai privati secondo la tariffa prevista dalla legge (La Francesca 2004)
La prima scelta di ordinamento fu la legge Pepoli n. 788). Essa definì la lira italiana, moneta legale per i pagamenti, unità di conto della spesa del risparmio e del credito, ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] in primo piano alle lotte politiche interne di Siena e alla strenua difesa della Repubblica senese contro Cosimo I e Carlo V. Francesco Bandini-Piccolomini, ormai rifugiatosi in Roma dopo aver visto morire fra le sue braccia il fratello Mario a ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] , pari al 9,7% del capitale della società. A indirizzare i capitali libici in direzione di Torino erano stati prima André Meyer e senatore a vita da parte del presidente della Repubblica Francesco Cossiga nel 1991.
La FIAT si configurava allora quasi ...
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Liberismo
Riccardo Faucci
Definizioni
Il termine 'liberismo' ha una pluralità di significati che, ove non segnalata, può essere fonte di equivoci. Con esso ci si può riferire sia a una visione del processo [...] 1986.
Faucci, R., Attualità di Ferrara economista, in Francesco Ferrara e il suo tempo. Atti del congresso. Palermo 27 neoliberismo: teoria e politica economica, Milano 1994.
Keynes, J.M., Am I a liberal?, in "The Nation and the Athenaeum", 8 e 15 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Pacioli
Daniela Parisi
Personaggio dai molteplici talenti, Luca Pacioli, formatosi all’aritmetica commerciale e iniziata parallelamente l’attività mercantile, cambiò presto la priorità dei suoi [...] la traduzione manoscritta in italiano della stessa opera.
Nel 1510 fu nominato commissario del convento francescano di Borgo, ma continuò ad avere contrasti con i confratelli, finché non venne a più miti consigli, e finalmente nel 1516 si rappacificò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Genovesi
Luigino Bruni
Antonio Genovesi, maestro riconosciuto della Scuola di economia della seconda metà del Settecento oltre che primo cattedratico della disciplina, inaugura una stagione [...] a Modena e a ricoprirla venne chiamato da Francesco III Agostino Paradisi, le cui Lezioni di economia la sua efficacia» (p. 19). E in nota (a) aggiunge: «Tutti i soverchio zelanti del ben pubblico sono capitati male. È la continua storia d’Europa di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Serra
Alessandro Roncaglia
Antonio Serra, cosentino, avrebbe potuto ambire al titolo di fondatore dell’economia politica con il suo libro Breve trattato delle cause che possono far abbondare [...] mani di Bartolomeo Intieri, Galiani, Giuseppe Palmieri, Francesco Salfi, Custodi stesso e pervenuta infine alla Biblioteca la più lunga e più convoluta delle tre. Per metà (i primi cinque capitoli) essa è dedicata alla confutazione della tesi di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cesare Beccaria
Giuseppe Bognetti
Cesare Beccaria è stato, insieme a Pietro Verri, il maggior rappresentante della grande stagione dell’Illuminismo milanese. La sua opera più conosciuta rimane Dei delitti [...] che attireranno l’attenzione fortemente critica di Francesco Ferrara (1852) sul carattere protezionista delle 11 e 12, Milano 1804. Si vedano in particolare: Elementi di economia pubblica, parti I-III, t. 11, pp. 8-360, e parte IV, t. 12, pp. ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] così un intreccio azionario), i Ferrero, i Ferruzzi (attraverso la Fondiaria), i Pesenti, i Ligresti, Pecci, i Marzotto, Stefanel. Conclusa questa fase della privatizzazione, Maccanico lasciò la presidenza dell’istituto a Francesco Cingano, già ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Leon Battista Alberti
Clément Lenoble
Leon Battista Alberti è spesso considerato uno dei promotori della modernità economica e del capitalismo borghese laico ed emancipato dalla morale cristiana. La [...] IX siècles, 2012).
Formulata nei termini usati da Alberti, l’idea di «uso» rinvia specificamente all’usus francescano, un modo di impiegare i beni e di gestire la ricchezza fondato sulle nozioni di bisogno e di necessità (G. Todeschini, Ricchezza ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...