Regione dell’Italia centrale (9.401,38 km2 con 1.512.672 ab. nel 2020, ripartiti in 228 Comuni; densità 160 ab./km2), che dall’Appennino si estende sul versante adriatico, affacciandosi sulla costa per [...] i signori, mentre a Fano fece approvare, nel parlamento generale degli Stati della Chiesa, le fondamentali Constitutiones aegidianae (1357). Solo Francesco di Ascoli) tipi dialettali misti, in cui i caratteri abruzzesi s’incontrano e si fondono con ...
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Comune della Toscana (384,7 km2 con 98.259 nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 296 m s.l.m., al margine meridionale di un’ampia conca appenninica che nella sua parte settentrionale [...] nel 4° e 3° sec. a.C., poi sua alleata contro i Galli e nella lotta contro Annibale; divenne municipio al tempo della guerra gotica di S. Francesco, con il celebre ciclo della Leggenda della Croce (1452-66) di Piero della Francesca; S. Domenico ( ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] a N; ma soprattutto Tupi, lungo tutto il corso del Rio delle Amazzoni, i suoi affluenti di destra, tra il Madeira e lo Xingu, e lungo la costa vigente in Portogallo sotto Giovanni V (S. Francesco a Bahia, 1723-1746), talvolta curiosamente commisto ...
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Pittore e architetto (Urbino 1483 - Roma 1520). Figlio di Giovanni Santi R. poté ricevere dal padre, morto nel 1494, solo un primo indirizzo alla pittura. Grande importanza ebbero invece per la sua formazione [...] , pinacoteca Tosio Martinengo e Louvre); due tavole con Madonna leggente con Bambino e Madonna con Bambino e i ss. Girolamo e Francesco (1500-01 e 1501-02, Berlino, Staatliche Museen); S. Sebastiano (1501-02, Bergamo, Accademia Carrara); Resurrezione ...
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Città dell’Emilia-Romagna (118,24 km2 con 104.260 ab. nel 2020, detti Piacentini), capoluogo di provincia. È situata a 61 m s.l.m. quasi all’estremità dell’antica via romana che parte dal mare e giunge [...] di regime repubblicano (1447-48), P. passò a Francesco Sforza e agli Sforza la città appartenne fino all’occupazione 1781) e il Teatro comunale (1804), opere di L. Tomba. Tra i musei, il Museo Civico e la Galleria Ricci-Oddi, dedicata all’arte ...
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Comune della Lombardia (64 km2 con 48.835 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nella bassa Pianura Padana, nella parte interna di un’ansa del Mincio, circondata dall’acqua su tre lati; ciò [...] di Castiglione delle Stiviere, Bozzolo e Sabbioneta; i marchesati di Gazzuolo, Luzzara e Castelgoffredo; le signorie di San Martino e Solferino), sopportò bene la guerra di Ferrara (1482-84); grazie a Francesco e alla moglie Isabella d’Este il ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] attivi in Ungheria nei sec. 16°-18° per la ricostruzione di fortezze e castelli (Francesco di Spazio, Niccolò da Milano, P. Ferabosco ecc.; i Carlone; più tardi i Bibbiena ecc.). Nel Settecento l’aspetto delle maggiori città fu trasformato secondo ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (183,19 km2 con 189.013 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge nell’area dove si congiungono i conoidi dei fiumi Panaro e Secchia, nella Padania, quasi ai piedi del versante [...] occupazione da parte di G. Murat, gli Estensi, con Francesco IV di Austria-Este. Brevemente rioccupata da Murat nell’aprile del Panaro e un ampio lembo di quello del Secchia e raggiunge i 2165 m con il Monte Cimone. La popolazione si presenta in ...
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Uomo politico (n. Milano 1470 - m. 1529); dal 1499 al 1512 ebbe parte nella vita pubblica milanese, parteggiando per il re di Francia. Divenuto poi fedele a Massimiliano Sforza, che se ne servì, tra l'altro, [...] il duca, soprattutto cercando vantaggi per sé; ma senza fortuna, perché i Francesi diffidavano ormai di lui. Restaurata la dominazione sforzesca, divenne luogotenente generale del duca Francesco II (1521), e poi suo gran cancelliere e senatore. Dopo ...
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Figlia (Firenze 1519 - Blois 1589) di Lorenzo de' Medici duca di Urbino, sposò nel 1533 il futuro Enrico II allora duca di Orléans. Dapprima eclissata dalla favorita Diana di Poitiers, alla morte del marito [...] (1559) e più ancora alla morte del figlio primogenito Francesco II (1560), divenne arbitra del regno, come tutrice del giovane re cercò nel 1561 e nel 1563 una conciliazione con i calvinisti per avvicinarsi all'Inghilterra e ai principi tedeschi ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...