LINGIARDI
Maurizio Tarrini
Famiglia di organari attivi a Pavia dal 1807 al 1920. Il fondatore, Giambattista, nacque a Mozzanica, nel Bergamasco il 29 nov. 1765 e in epoca imprecisata si trasferì a Pavia, [...] ); altri ne seguirono, tra cui quelli non più esistenti di S. Francesco a Pavia (op. 150, 1866) e del duomo di Novara ( furono dedicatari di composizioni musicali di Carlo Andrea Gambini, di Giuseppe Luigi Bonalumi e altri. Giacomo e Luigi morirono a ...
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CECCHERINI, Ferdinando
Biancamaria Brumana
Nacque a Firenze nella parrocchia di S. Simone il 14 genn. 1792 da Francesco e Margherita Bardi. Intrapreso lo studio della musica e del canto con l'abate [...] considerazioni, divenute all'epoca un luogo comune nella retorica dei postulanti, a determinare l'immediata assunzione, poiché Giuseppe Magnelli, maestro della cappella granducale, richiesto di un parere, così si espresse a proposito del C.: "essendo ...
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MAGNI, Paolo
Davide Daolmi
Non si hanno notizie in merito alle origini di questo importante compositore, attivo a Milano fra la fine del Seicento e i primi del Settecento.
L'ipotesi, avanzata da Boorman [...] due anni dopo - appena ricostruito il nuovo Regio - si fece sostituire dal milanese Giuseppe Vignati, benché in un primo tempo avesse considerato suo successore il meno noto Francesco Messa (Barblan, 1962, p. 622). Come nel 1679, quando una raccolta ...
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ANGELINI-BONTEMPI, Giovanni Andrea
Claudio Mutini
Nacque a Perugia nel 1624 da famiglia borghese. In Germania l'A. penserà di nobilitare la sua origine adottando il nome di Bontempi (dal protettore [...] che nel 1641 l'A. seguì il vescovo di Osnabrück Francesco Guglielmo conte di Wartenberg a Firenze, dove si esibì probabilmente per le quali ricercò ed ottenne la collaborazione letteraria di Giuseppe Peranda: la Dafne (il cui titolo originale è ...
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PARTENIO, Giovanni Domenico
Luigi Collarile
PARTENIO (Parteneo, Partenico), Giovanni Domenico (Giandomenico). – Nacque a Venezia, figlio di Caterina e di Angelo quondam Domenico Partenio, e fu battezzato [...] chiesa di S. Martino, Partenio abbia frequentato l’organista Francesco Lucio (morto nel 1658), che era anche maestro del a due e tre voci, pubblicati nel 1690 per i tipi di Giuseppe Sala, con dedica ai procuratori marciani de supra. Morto Volpe, il ...
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ANTEGNATI, Giovanni Giacomo
Riccardo Allorto
Nacque presumibilmente a Brescia nel 1501, figlio di Bartolomeo, ed elevò grandemente, perfezionandola con arditi innovamenti, l'arte organaria familiare.
La [...] Savallo in una sua lettera dei 19 marzo 1546 scrive "mag.ro Francesco, fratello di mag.ro Giov. Jac.° s e ancora in altra della parte omamentale, cui posero mano i pittori milanesi Giuseppe Meda, Camillo Procaccino e Giovanni Ambrogio Figino.
Bibl.: ...
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BESOZZI (Besuzzi, Bezzozzi, Bizzossi)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, compositori e strumentisti, attiva dal sec. XVI I al XIX.
Il primo di cui si ha notizia nel sec. XVII è un Alessandro, nato [...] trasferimento a Parigi in una età piuttosto avanzata.
Figli di Giuseppe furono Antonio e Gaetano: Antonio, nato a Parma nel 1714 di corte a Dresda nel 1792 fu il figlio Francesco, nato a Dresda nel 1766. Continuatore della tradizione familiare ...
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MANFREDINI, Francesco Onofrio
Antonella D'Ovidio
Francesco Onofrio Figlio primogenito di Domenico Maria e Maria Spampani, nacque a Pistoia il 22 giugno 1684 e fu battezzato presso la parrocchia di S. [...] un Te Deum composti per l'elevazione al cardinalato di Giovanni Francesco Banchieri.
Il M. morì a Pistoia il 6 ott. Tomaso Moro (Neri), Bologna 1720 circa e Pistoia, Compagnia di S. Giuseppe in S. Andrea, 19 marzo 1727; La profezia d'Eliseo nell' ...
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MANFREDINI, Vincenzo
Giacomo Fornari
Figlio di Francesco Onofrio, violinista e compositore, e Rosa degli Antonii, nacque a Pistoia il 22 ott. 1737.
Il fratello maggiore, Giuseppe, nato a Pistoia in [...] a Milano, dove terminò il suo percorso didattico con G.A. Fioroni.
Nel 1758 raggiunse Mosca, insieme con il fratello Giuseppe e la compagnia itinerante di P. Locatelli. Poco dopo si spostò alla corte di San Pietroburgo come maestro di cappella dello ...
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FASOLO, Bernardino
Marzia Cataldi Gallo
Figlio di Lorenzo, nacque a Pavia nel 1489 come si ricava da una notizia pubblicata dall'Alizeri (II, pp. 237; III, p. 247), in cui si afferma che egli giunse [...] : il gruppo centrale con la Vergine e s. Giuseppe in adorazione del Bambino sembra idealizzato in confronto ai santi datate al 1526 - sembra da riferire il Presepe della chiesa di S. Francesco a Rapallo (Cataldi Gallo, 1986, pp. 49-60; Id., 1986 ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
governo di tregua
loc. s.le m. Nel linguaggio politico, governo che, avendo una scarsa caratterizzazione politica, dovrebbe consentire di attenuare i toni dello scontro tra i diversi schieramenti. ◆ La questione dei voti missini “determinanti”...