CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] alla retorica, rendendo le memorie del C. tra le migliori che ci sono rimaste, assieme, in questo senso, a quelle di Giuseppe Bandi. Anche la lingua è pulita e meno letteraria di quella che si trova nelle pagine successive alle Memorie. Non per nulla ...
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GUAZZO (Guazzi), Marco
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Padova fra il 1480 e il 1485 da padre mantovano e madre veneziana, "l'uno e l'altra di nobile famiglia", come egli stesso scrive nella sua Cronica [...] sotto le insegne della Serenissima. Fino alla rotta veneziana di Agnadello (14 maggio) egli fu probabilmente al soldo di Francesco II Gonzaga (che nell'agosto successivo fu fatto prigioniero dai Veneziani), e pertanto nell'esercito della Lega; solo ...
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BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] , pp. 363 s.). Poi l'edizione curata da Giuseppe Triolo: Pub. Sebastiani Bagolini Carminum (Panormi 1782) in rado accenti sinceri - e basta pensare ai versi in morte di Francesco Collura che il poeta ebbe come condiscepolo alla scuola di Gentiluccio - ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] Repubblica Cisalpina, il B., unitosi a Milano con Giuseppe Compagnoni e Flaminio Massa, dava vita con loro 52; XXXIX, Pisa 1813, pp. 69-71 (una lettera del B.); I carteggi di Francesco Melzi d'Eril duca di Lodi, a cura di C. Zaghi, IV, Milano 1960, ...
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GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] T. Grossi, Marco Visconti, Milano 1926; I. Bonamore, La Prineide di T. G. e la polizia austriaca, Milano 1926; B. Croce, Per Francesco De Sanctis, in Id., Una famiglia di patrioti e altri saggi storici e critici, Bari 1927, pp. 218-221; M. De Rubris ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] conduceva un sistematico lavoro di rilettura dell’Ottocento italiano, con affondi dedicati ad Antonio Canova e Francesco Hayez o a pittori come Giuseppe De Nittis e Antonino Leto con importanti trascorsi parigini, per aprire quindi la strada a più ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] un movimento che mirava ad estendere i domini di Francesco IV dal Po ai confini del Regno di Napoli. età e la competenza sua tanto minore di quella dei concittadini ed amici Giuseppe e Cesare Campori, ma aveva ottenuto, quale deputato per il collegio ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Villa Basilica, in territorio lucchese, il 4 novembre 1684. Il padre, che aveva la carica di maggiore nelle milizie della Repubblica [...] poi, ancora a Lucca, lo studio della teologia col p. Francesco Franchi. A Lucca ebbe inizio l’impegno letterario di Paoli, nel 1785-1786 in due volumi stampati a Napoli da Giuseppe Maria Porcelli negoziante di libri e stampatore della Reale Accademia ...
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GUASCO, Annibale GiuseppeGiuseppe Girimonti Greco
Nacque ad Alessandria il 19 marzo 1540, secondogenito di Cesare di Annibale, dei signori di Spigno, e di Laura Guasco, appartenente a un altro ramo [...] di Luigi, primo rappresentante stabile della Comunità alessandrina nel Senato milanese, nacquero Francesco, Lavinia, Cesare, Caterina e Veronica. Il primogenito Francesco, dopo un faticoso cursus honorum nei ranghi della burocrazia lombarda, nel 1595 ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] si erano alquanto allentati, ma non interrotti: per desiderio di Francesco, il D. compose e spedì alla corte mantovana "uno capitulo e continuato fino al 1530, fu pubblicato da Giuseppe Avogadro nei Monum. historiae patriae, Scriptores, (Augustae ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
governo di tregua
loc. s.le m. Nel linguaggio politico, governo che, avendo una scarsa caratterizzazione politica, dovrebbe consentire di attenuare i toni dello scontro tra i diversi schieramenti. ◆ La questione dei voti missini “determinanti”...