DANDOLO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 23 genn. 1549, penultimo dei numerosi figli di Leonardo di Gerolamo, del ramo che risiedeva a Castello, nella parrocchia dei SS. Giovanni e Paolo, [...] anche dai suoi fratelli e dal nipote Paolo, che colà, poco prima della partenza dello zio, costituì anzi una società assieme a Francesco Emo di Leonardo. Non solo, ma anche dopo il ritorno in patria, il D. continuò ad inviare in Siria (aveva lasciato ...
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PADULA, Giovanni
Salvatore Lardino
PADULA, Giovanni. – Nacque a Matera il 14 agosto 1885, primogenito di Giacinto, carrettiere e commerciante, e di Maria Luigia Tamburrino, che contribuiva al bilancio [...] gli Stucchi di Venezia.
Nel 1913 Giovanni sposò Francesca Fragasso, discendente di una nota e benestante famiglia Mulino e pastificio moderno, attivo dal 1906 per opera di Giuseppe e Damiano Riccardi, pionieri di una brillante stagione di innovazioni ...
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ALBERTI, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Benevento il 27 maggio 1867 da Giuseppe e da Adelaide Sifò. Compì con i fratelli Ugo, Francesco e Luigi, gli studi superiori in Svizzera, presso l'istituto [...] sociale di L. 2.400.000). Quali consiglieri figuravano il fratello Luigi e i nipoti Giuseppe e Aldo, rispettivamente figli di Ugo e Francesco, nel frattempo deceduti. Sul finire degli anni Venti, alla produzione della Strega venne affiancato, come ...
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BOLMIDA, Luigi
Francesco Sirugo
Nato nel 1811 da Giuseppe, titolare della "Bolmida e C." ed esponente di quella schiera di banchieri privati che in Piemonte univano all'attività bancaria il negozio [...] di emissione in Sardegna. Dall'angolo visuale privatistico del banchiere, che gli attirò la forte critica di Francesco Ferrara, egli fu, in sede legislativa, un fautore convinto del potenziamento della Banca nazionale, attuato attraverso aumenti ...
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PAPI, Giuseppe Ugo
Gabriella Gioli
– Nacque a Capua (Caserta), il 19 febbraio 1893, da Giustino e da Giuseppina De Rosa.
Subito dopo la laurea in giurisprudenza, nel 1915, vinse un concorso per il [...] Luigi Einaudi, Pasquale Jannaccone, Volrico Travaglini e Francesco Vito) che costituì a Torino l’Associazione italiana bancaria italiana (ABI).
Il 1° novembre 1953, succedendo a Giuseppe Cardinali, fu nominato rettore dell’Ateneo di Roma.
Nel 1957, ...
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GADDA, Giuseppe
Andrea Silvestri
Nacque a Novara il 29 giugno 1872, da Pietro e da Clara Gaggi.
Il padre, nato nel 1823, era uno dei sette figli di Francesco Gada (poi Gadda) - laureato in legge a Pavia [...] avvocato a Milano - e della nobile Paola Ripamonti. Ebbe come fratelli Giuseppe, patriota risorgimentale e importante uomo politico, e Francesco Ippolito, padre dello scrittore Carlo Emilio Gadda. La famiglia aveva ascendenze commerciali ...
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PALLAVICINO GRIMALDI, Giuseppe Camillo
M. Elisabetta Tonizzi
PALLAVICINO (Pallavicini) GRIMALDI, Giuseppe Camillo. – Nacque a Genova il 14 marzo 1811, quartogenito del marchese Alessandro Pallavicino [...] figli: i primi due morti in fasce e il terzo, Alessandro Giuseppe nato nel 1852 e morto nel 1898. Il matrimonio contribuì a fu membro dal 1870.
A 59 anni, sulle orme del fratello Francesco tra i fondatori della Banca di Genova, prima banca di sconto e ...
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CERIANA, Francesco
Laura Scalpelli
Nacque a Valenza Po (Alessandria) il 12 giugno 1848 da Pietro e da Carolina Clerici.
La famiglia era originaria di Valenza. Lì il nonno paterno del C., Giuseppe nel [...] I Ceriana avevano allargato la propria attività dalla filatura al commercio della seta. Carlo, Vincenzo e Pietro, figli di Giuseppe, costituirono (1850) a Torino una società per l'esercizio delle filature e dei filatoi, la compravendita e filatura di ...
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PISANI, Emanuele
Stefano Coronella
PISANI (Pisana), Emanuele (Emmanuele). – Nacque a Modica, in provincia di Ragusa, il 28 maggio 1846, figlio unico di Ferdinando e di Grazia Migliorisi.
Registrato [...] di Modica. Negli anni successivi frequentò il liceo Francesco Maurolico di Messina, dove si licenziò nel 1865; Besta, ma la ‘costruzione’ contabile è simile alla logismografia di Giuseppe Cerboni. Per tale motivo da molti è considerata – a torto ...
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CAVAZZA, Felice
Silvio Fronzoni
Nato a Bologna il 21 sett. 1829 da Giuseppe e da Valentina Fontana, all'età di 21 anni, in seguito al ritiro dagli affari dello zio paterno Giovanni, ne prendeva il postoall'interno [...] e con quello di Banco Fratelli Cavazza dal 1841. Nel 1847 Giuseppe aveva ceduto il proprio posto al primogenito Luigi, al quale nel forte somma alla fondazione, per iniziativa del figlio Francesco, dell'istituto dei ciechi, destinando inoltre al ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
governo di tregua
loc. s.le m. Nel linguaggio politico, governo che, avendo una scarsa caratterizzazione politica, dovrebbe consentire di attenuare i toni dello scontro tra i diversi schieramenti. ◆ La questione dei voti missini “determinanti”...