COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] italiana e storia nella scuola tecnica di S. Francesca Romana (poi scuola tecnica "Metastasio"). A questo ne danno di nuovi: Ludovico Ariosto e gli Estensi (al Municipale di Ferrara, 26 maggio 1875, inedito) accanto ad una commedia, Plauto e il ...
Leggi Tutto
DE PREDIS (Preda), Cristoforo
Franca Varallo
Scarse sono le notizie su questo miniatore. Sappiamo soltanto che era figlio di Leonardo e Margherita Giussani, che nacque, probabilmente a Milano, tra il [...] e svoltasi a Milano con probabili rapporti con Ferrara, lo ha fatto emergere come figura di Wittgens, C. D., in La Bibliofilia, XXXVI (1934), pp. 341-370; Id., Francesco da Castello, ibid., XXXIX (1937), pp. 274, 276; M. L. Gengaro, Umanesimo ...
Leggi Tutto
BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] ove rimase per tutto il 1495-96. Da Ravenna fu mandato a Ferrara, ove organizzò la costruzione di una nuova chiesa dedicata a S. Giovanni personaggi famosi, quali Giovanni Pico, il nipote Giovan Francesco e il vescovo di Arezzo Gentile de' Becchi, ...
Leggi Tutto
Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché suo seguace e collaboratore nelle complesse [...] bracciantile del sindacalismo rivoluzionario; tali erano le camere del lavoro di Parma, Modena, Cesena, Piacenza, Mirandola, Ferrara e Bologna e dal sindacalismo furono ispirate le grandi lotte bracciantili del 1908. Parma in particolare fu l ...
Leggi Tutto
PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] uscirono da Firenze per incontrare il comandante della lega Francesco Maria Della Rovere, duca di Urbino, si sparse autunno partecipando alle trattative per far entrare il duca di Ferrara Alfonso I nella lega di Cognac (concluse con successo a ...
Leggi Tutto
LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] 9° itinerario, Napoli 1994, p. 568; Z. Wazbinski, Il cardinale Francesco Maria Del Monte, 1549-1626, II, Il "dossier" di lavoro di ., Bologna), a cura di A. Bacchi - S. Tumidei, Ferrara 2002, passim; I. Colucci, I Ss. Quattro Coronati nelle vicende ...
Leggi Tutto
BENIVIENI, Domenico
Cesare Vasoli
Fratello di Girolamo e di Antonio, nacque a Firenze da ser Paolo Benivieni intorno all'anno 1460.
In una "portata" catastale dei padre, resa nel 1457, è già incluso [...] Maestro Domenico Benivieni prete fiorentino, in defensione della doctrina et prophetie di frate Rieronymo da Ferrara (Firenze, per Ser Francesco Bonaccorsi, 28 maggio 1496: cfr. Gesamtkatalog, III, 3849), dall'Epistola di maestro Domenico Benivieni ...
Leggi Tutto
PIZZICOLLI, Ciriaco de'
Fabio Forner
PIZZICOLLI, Ciriaco de’ (Ciriaco d’Ancona). – Nacque ad Ancona con buona probabilità il 31 luglio del 1391 in una famiglia di mercanti, in difficoltà economiche [...] . 18-21).
Fu affidato alle cure del maestro anconitano Francesco Zampeta, ma un valore formativo importante lo ebbe il lungo 1448 e i primi mesi dell’anno seguente, a Ravenna, Padova, Ferrara (presso Leonello d’Este, 8 luglio) e Genova (in agosto per ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] , il cardinal Benedetto e il nobile Vincenzo, dai cardinali Francesco e Antonio Barberini. Il primo lo condusse con sé quando era superiore a quella del papa, al trasferimento del concilio a Ferrara e poi a Firenze, per volere di Eugenio IV. Tratta ...
Leggi Tutto
BONISOLI, Ognibene (Ognibene da Lonigo, Omnibonus Leonicenus o Leonicensis Vicentinus, Pantagathus Vicentinus, Panágathos Leonikēnos)
Gianni Ballistreri
Nato a Lonigo verso il 1412 da un Enrico, si recò [...] ufficio, forse una magistratura, offertogli da Francesco Barbaro; nel 1443 abbandonò la cattedra Foscarae);altri versi sono a Ravenna, Bibl. Classense, cod. 287, cc. 14-24; Ferrara, Bibl. Ariostea, cod.I, 240, cc. 5v-7v; Bologna, Bibl. Univ., ...
Leggi Tutto
trumpeggiare v. intr. (iron.) Prendere i modi, i toni e gli atteggiamenti del politico statunitense Donald J. Trump, farne propria l’ideologia. ♦ Ma ci sono anche agenzie federali e think-tank di primo piano a trumpeggiare sulle questioni climatiche....
fogliante
s. m. e f. e agg. (iron.) Lettore abituale che si riconosce nella linea proposta dal quotidiano «il Foglio», diretto da Giuliano Ferrara; diffuso dal «Foglio». ◆ Quando nei giorni scorsi Daniele Capezzone ha rivolto un appello ai...