D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] una tesi di laurea in diritto ecclesiastico, relatore il sen. Francesco Scaduto. Se da questo, che lo scelse subito come assistente da una commissione composta da Mattia Moresco, Giannino Ferrari e Gaspare Ambrosini. Negli anni accademici 1932-33 e ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] a causa della mancata corresponsione dell'ultima rata della dote di Francesca. Nella notte fra il 12 e il 13 marzo 1487 1990, pp. 29-35; M.E. Mallett, Venice and the war of Ferrara, in War, culture and society in Renaissance Venice, a cura di D.S. ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Scala nell'Amallitano, nacque probabilmente nel terzo decennio del sec. XV, da Luise, mercante. Citato per la prima volta nel 1469 negli [...] che gli appartenevano. Anche durante la successiva guerra di Ferrara sovvenne il re offrendogli addirittura, nell'aprile, del catturato - il re gli inviò Diomede Carafa prima e fra' Francesco d'Aragona poi , il quale ottenne che il C. riguadagnasse ...
Leggi Tutto
IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] Carlo Maratta, Domenico Maria Muratori e Francesco Ferrandi, che divenne il suo pittore personale III-IV, ibid. 1978, ad indices; G. Baruffaldi, Dell'istoria di Ferrara, Ferrara 1700, ad ind.; M. Guarnacci, Vitae et res gestae pontificum Romanorum et ...
Leggi Tutto
Lionardo Salviati (1539-1589) fu uno dei protagonisti della ➔ questione della lingua del Cinquecento. Appartenente a un’illustre famiglia fiorentina le cui vicende si intrecciano con quelle dei Medici [...] Siena).
Salviati, Leonardo (2008-2009), Raccolta di proverbi toscani (Ferrara, Biblioteca Ariostea, cod. I, 394), a cura di D e a un’edizione parziale del I volume degli Avvertimenti).
Sabatini, Francesco et al. (a cura di) (2008), Una lingua, una ...
Leggi Tutto
DE FERRARIIS, Antonio
Angelo Romano
Nacque a Galatone (od. prov. di Lecce), donde trasse il nome accademico di Galateo, verso la metà del secolo XV dal notaio Pietro e da Giovanna d'Alessandro. Non [...] medico estense Girolamo Castello, conseguì nello Studio di Ferrara il "Privilegium in artibus et medicina"; soggiornò brevemente cui ebbe cinque figli: Antonino, Lucrezia, Galeno, Betta e Francesca. Acquistò una villa a Trepuzzi, e si rifugiò a Lecce ...
Leggi Tutto
GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] , cui si aggiunse l'ancor più giovane cardinale Francesco Gonzaga, si videro così concessa la necessaria dispensa ; C. Capilupi, La devoluzione di Ferrara alla S. Sede, a cura di V. Prinzivalli, Ferrara 1898; Descrizione delle parrocchie di Napoli ...
Leggi Tutto
DE PREDIS (Preda), Giovanni Ambrogio
Caterina Gilli Pirina
Figlio del nobile Leonardo e di Caterina Corio nacque a Milano intorno al 1455; la famiglia abitava a porta Ticinese nella parrocchia di S. [...] forse un dipinto recato in dono alla duchessa di Ferrara Eleonora d'Aragona (Venturi, 1889; Motta, 1893 rata a saldo (Verga, 1906).
La pala per la chiesa di S. Francesco Grande ha posto dubbi circa l'attribuzione al D. anziché a Leonardo. Il Lomazzo ...
Leggi Tutto
FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] 1595 il marchese Paolo Sforza a nome di Giovan Francesco Aldobrandini, generale della Chiesa e nipote di Clemente VIII . I, c. 171: lettera del 20 nov. 1599).
Dopo una breve sosta a Ferrara agli inizi di dicembre, il F. morì a Forlì tra il 20 e il 29 ...
Leggi Tutto
CAPITONE (Amuccio, Auruccio o Aurucio), Feliciano
Boris Ulianich
Nacque intorno al 1515 (per G. Eroli nel 1511; ma questa data non regge se è vero quanto scrive il Boncambi [in Viri illustres...] che [...] C. si recò alla fine di ottobre 1545 a Ferrara per restituire alla Congregazione dell'Osservanza il convento di argomento da Bartolomeo de Martyribus, Ludovico di Granata, Pier Francesco Zini, il cui Boni pastoris exemplum era presente nella ...
Leggi Tutto
trumpeggiare v. intr. (iron.) Prendere i modi, i toni e gli atteggiamenti del politico statunitense Donald J. Trump, farne propria l’ideologia. ♦ Ma ci sono anche agenzie federali e think-tank di primo piano a trumpeggiare sulle questioni climatiche....
fogliante
s. m. e f. e agg. (iron.) Lettore abituale che si riconosce nella linea proposta dal quotidiano «il Foglio», diretto da Giuliano Ferrara; diffuso dal «Foglio». ◆ Quando nei giorni scorsi Daniele Capezzone ha rivolto un appello ai...