FABI ALTINI, Francesco
Giovanna Mencarelli
Nacque a Fabriano (provincia di Ancona) il 15 sett. 1830 da Francesco Fabi e Maria Nicolina Altini, poco dopo la morte del padre (avvenuta il 26 aprile). Verso [...] , di una tomba monumentale per onorare la memoria dei loro avi Giacomo, Giovanni e Luigi, nel cimitero della certosa di Ferrara, in un contesto di celebri sepolture. Del 1868 è una statua in gesso di dimensioni naturali, raffigurante David che, dopo ...
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DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe Ignazio
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Cristoforo, il 23 marzo 1696 da Zanobi di Tommaso Rossi e da Maria Caterina di lacopo Buccelli (Firenze, Archivio [...] metà del secondo decennio del sec. XVIII, dai fratelli Tommaso e Francesco a studiare a Pisa sotto l'abate G. Grandi, il quale a corsi d'acqua a Bellavista, a Bologna, a Ferrara, grazie ai quali poté entrare in relazione con insigni personalità ...
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FASOLO (Fasullo), Italo
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Monselice (Padova) il 10 dic. 1912 da Francesco, pasticciere, e da Giuseppina Mattana. Frequentati per tre anni i corsi del locale istituto tecnico [...] di A. Caviglioni, fu trasferita a Padova divenendo così l'ottava esposizione del gruppo. Nel gennaio del 1941 si svolse a Ferrara la nona mostra del Gruppo Savarè dedicata alla memoria di I. Balbo a cui partecipò anche Menin. Intanto già dal 1940 il ...
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FILIPPI, Giacomo
Chiara Toschi Cavaliere
Non si conosce il luogo d'origine di questo quadraturista e scenografo, attivo in Ferrara; nacque nel 1688, come risulta dal Liber mortuorum della basilica ferrarese [...] dei suoi nipoti Giuseppe e Pietro, nonché di un certo Francesco, forse suo familiare, operanti in città anche negli anni stessa famiglia, giunse sino ai primi, anni dell'Ottocento: a Ferrara, nel 1775, si ha notizia (Cittadella, 1868) di tale ...
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FONTANA, Alberto
Graziella Martinelli Braglia
Nacque verso la fine del sec. XV, probabilmente a Modena, città in cui visse ed operò. Non se ne hanno notizie prima del 1518, quando il F. ricevette pagamenti [...] Madonna, Il sole e La luna, nel settore sopra il quadrante, che risulta fosse stato dipinto nel 1480 da Francesco Bianchi Ferrari (Baracchi Giovanardi, 1985).
Il 2 nov. 1524., insieme con i pittori Gian Gherardo dalle Catene, Gian Antonio Scacceri e ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 12 ott. 1537 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 81, c. 234) da Sinibaldo di Taddeo e da Lucrezia di Matteo Strozzi.
La famiglia Gaddi aveva occupato [...] 1550 studiava latino ed ebraico sotto la guida di Francesco Vagnucci, autore, tra l'altro, di una traduzione titolo granducale, il G. fu inviato a darne notizia ai signori di Ferrara e di Mantova e l'anno dopo fece parte del seguito del suo sovrano ...
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CITTADELLA, Luigi Napoleone
Enzo Bottasso
Nacque il 18 nov. 1806 a Ferrara da Stanislao, notaio e segretario capo del municipio, e da Eleonora Campagnoli. Rimasto orfano del padre nel dicembre 1817, [...] arcipretale, ibid. 1859; Opere di scultura di G. Ferrari, ibid. 1859; Memorie storiche,monumentali,artistiche del tempio di S. Francesco, ibid. 1860; Annotazioni ai capitali pel concilio di Ferrara, Bologna 1862; Cenno biografico intorno al prof. B ...
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GREGORI, Girolamo
Rossella Faraglia
Nacque a Ferrara nel 1690 (Boschini, in Baruffaldi, p. 593). Le notizie principali per la sua biografia si devono al Catalogo istorico di C. Cittadella, dato alle [...] copia da M. Scannavini, e due medaglioni con Ss. Anna e Francesco di Paola (Barotti, pp. 361 s.). In questa stessa chiesa che si trovano nelle chiese, luoghi pubblici e sobborghi della città di Ferrara, Ferrara 1770, pp. 59-64, 86, 112 s., 121, 133, ...
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JACOPO da Fabriano
Francesco Sorce
Si ignora la data di nascita di questo miniatore originario di Fabriano, come testimoniano le numerose firme che egli appose sui codici licenziati dalla sua bottega, [...] . Non datati, recano tutti il blasone del cardinale Francesco Todeschini Piccolomini, futuro Pio III, miniato quando nella sua dei conti pontificali in occasione del soggiorno romano del duca di Ferrara. Tra il 1477 e l'anno successivo lo stesso nome ...
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FERRETTI, Giuseppe
Giorgio Marini
Primogenito dell'incisore Ludovico e di Caterina Catolfi, nacque a Roma nel 1814. Allievo del padre, si formò successivamente presso Andrea Pozzi alla scuola del nudo [...] di due dipinti di F. Podesti: Il Tasso che legge la "Gerusalemme liberata" alla corte di Ferrara e Cellini visitato nel suo studio da Francesco I (ne esistono esemplari presso il Gabinetto nazionale delle stampe).
Non resta documentata una produzione ...
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fogliante
s. m. e f. e agg. (iron.) Lettore abituale che si riconosce nella linea proposta dal quotidiano «il Foglio», diretto da Giuliano Ferrara; diffuso dal «Foglio». ◆ Quando nei giorni scorsi Daniele Capezzone ha rivolto un appello ai...
dalemista
s. m. e f. Chi o che sostiene la linea politica di Massimo D’Alema. ◆ Abolizione della proporzionale, rafforzamento del primato del premier, riduzione del ruolo dei partiti: raccontano che un ministro ha chiesto a un vicino di sedia...