MALAGOLI, Gaetano
Elisabetta Pasquini
Nacque a Castellarano, presso Reggio nell'Emilia, da Giambattista, maggiore nella milizia rurale, e da Catterina Zanoli l'11 nov. 1768. La sua educazione fu affidata [...] Il 28 nov. 1795 fu nominato compositore di corte di Ferdinando di Borbone, duca di Parma; dal 1802 fu maestro e orchestra, con corno inglese obbligato, dedicata al duca di Modena Francesco IV d'Austria-Este; Le sette parole del Redentore sulla croce, ...
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CARAFA, Domenico
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli verso la quarta decade del sec. XV da Giovanni Antonio e da Caterina d'Acaia (della chaya).
Primogenito, come risulta da un documento del 30 settembre [...] per l'esercizio di varie attività imprenditoriali. Nel 1477 Ferdinando I, per impinguare le finanze dello Stato e pagare tipografia napoletana. Non certo tipografo come Sisto Riessinger, Francesco del Tuppo, Mattia Moravo, tecnici della stampa, il ...
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CORIGLIANO, Domenico
Bianca Maria Antolini
Nato a Rignano Garganico (Foggia), feudo della famiglia elevato nel 1798 a marchesato, il 31 genn. 1770, da Vincenzo e da Laura Pagano, studiò a Napoli nel [...] musicale ricevuta al Collegio dei nobili. Il re Ferdinando I gli affidò numerosi incarichi di rilievo nel mondo 237, 245, 257, 273; G. Zanotti, Biblioteca del convento di S. Francesco in Bologna. Catal. del fondo musicale, II, Bologna 1970, p. 119; ...
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CASENTINI, Silao
Giuseppe Radole
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XVI e ricevette certamente la sua prima formazione musicale in patria, nell'ambito della cappella della Signoria di Lucca, quando [...] Antonio Gardano, 1572); la raccolta, dedicata all'arciduca Ferdinando d'Asburgo, ci è giunta incompleta. Composizioni singole voci di H. Vidue e A. Striggio e d'altri (Venezia, Francesco Rampazetto, 1566); due madrigali a 5 voci, All'apparir e Quando ...
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BOTTEGARI, Cosimo
Gianluigi Dardo
Nacque a Firenze il 27 sett. 1554. Soggiornò, almeno dal 1573 al 1575, alla corte di Baviera, dove fra l'altro fu in relazioni con Orlando di Lasso: qui, il 21 sett. [...] in seguito nella città natale, sicuramente dopo la morte del duca (1579), il B. entrò al servizio del granduca Francesco I, quindi di Ferdinando I di Toscana, dedicandosi anche agli affari e a certe "inventioni" non bene specificate. Fra l'altro, nei ...
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GRANCINO
Alessandra Cruciani
Famiglia di liutai attivi soprattutto a Milano nel XVII e XVIII secolo. La scarsezza di dati biografici certi e il ricorrere nelle etichette degli stessi nomi, riferibili [...] circa), probabilmente nella bottega paterna, con l'etichetta "Giov. Battista & Francesco fra.[telli] Grancini / In contrada larga di Milano 17…". La ditta fu poi rilevata da Ferdinando Alberti, uno degli allievi di Giovanni.
Fonti e Bibl.: G. de ...
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Scarlatti, Domenico
Luisa Curinga
Estro e innovazione nella musica per clavicembalo
Compositore e clavicembalista italiano, contemporaneo di Johann Sebastian Bach e Georg Friedrich Händel, Domenico [...] italiana, dove ebbe modo di proseguire gli studi con Francesco Gasperini e di incontrare Antonio Vivaldi. Al 1709, a 1733 a Madrid, dopo il matrimonio dell’infanta con il futuro Ferdinando VI, figlio di Filippo II. Rimase al servizio della corte ...
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Nascimbene, Mario
Paolo Patrizi
Compositore, nato a Milano il 28 novembre 1913 e morto a Roma il 6 gennaio 2002. Accostatosi al cinema con una formazione 'tecnica', N. appartiene alla generazione successiva [...] nel cinema avvenne nel 1941 con L'amore canta di Ferdinando M. Poggioli, le prime esperienze risalivano ai tardi anni Se io fossi onesto (1942), o la vena enfatica e marziale di Francesco De Robertis in Fantasmi del mare (1948).
Fu tuttavia con Roma, ...
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ANGELINI, Camillo
Silvana Simonetti
Nato a Roma verso il 1770, fu allievo di D. Cimarosa; il 22 ag. 1792 fu aggregato all'Accademia di S. Cecilia in qualità di maestro di cappella. Nella stagione di [...] La Primavera o sia l'Amor fra i boschi, libretto di Francesco Ballani.
Grato al suo maestro Cimarosa, l'A. lo aveva Buonavoglia), che fu rappresentata in onore del re delle due Sicilie Ferdinando I e della sua moglie morganatica Lucia, il 25 ott. ...
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GIGLI, Clarice
Claudia L'Episcopo
Nata a Firenze, sono sconosciuti, oltre alla data di nascita, la sua formazione musicale e gli esordi come cantante; sappiamo, comunque, che il periodo più significativo [...] e L. Lotti, "Introduzione al balletto dei serenissimi principi Francesco e Antonio Farnesi", apparve nel ruolo di Idea nel nuovo pp. 157, 349; P. Besutti, La corte musicale di Ferdinando Carlo Gonzaga ultimo duca di Mantova: musici, cantanti e teatro ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
leghizzazione
s. f. Tendenza a seguire modelli politici localistici; assimilazione alla linea politica del partito della Lega Nord. ◆ Nel suo dialogo tuttora ravvicinato con la Lega, [Giulio Tremonti] avrebbe capito che il sogno bossiano è...