Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] Art Museum di Cambridge, in Massachusetts, e una attribuita a Francesco Bachiacca, senza i nudi, in ubicazione sconosciuta. Col declinare delle fortune dei Doni, nel 1594 il granduca Ferdinando I de’ Medici acquistò il tondo e lo fece appendere nella ...
Leggi Tutto
Verona Comune del Veneto (198,9 km2 con 259.087 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 59 m s.l.m., al margine settentrionale della Pianura Veneta, ai piedi dei Monti Lessini e in [...] un’effimera restaurazione scaligera (1404) e una breve occupazione di Francesco da Carrara, nel 1405 V. si dette a Venezia, il mandato di intervenire in Spagna per reintegrare con le armi Ferdinando VII nel pieno esercizio delle sue funzioni; ma per ...
Leggi Tutto
Scultore (Douai 1529 - Firenze 1608). Ad Anversa (1540) apprese la scultura da J. du Broeucq. Recatosi a Roma insieme a F. e C. Floris, avvicinò Michelangelo. Si recò nel 1562 a Firenze, ove fu protetto [...] da Francesco de' Medici, che aveva acquistato una sua Venere, ed eseguì il gruppo, ora perduto, di Sansone che atterra il equestri di Cosimo I (1594, piazza della Signoria) e di Ferdinando I de' Medici (piazza della Ss. Annunziata); i colossi ...
Leggi Tutto
Famiglia di commercianti di stampe ed editori d'arte e di musica, originaria di Blevio in Brianza. Iniziò l'attività Cesare (m. Vienna 1700), che, emigrato in Austria, vi esercitò il commercio ambulante [...] che sotto la direzione dei cugini Carlo (1747-1808) e Francesco I (1744-1808) nel 1778 estese la sua attività all libreria. n Un altro ramo della famiglia A., facente capo a Ferdinando (Blevio 1781 - ivi 1843), nipote di Giovanni Casimiro, sviluppò ...
Leggi Tutto
Famiglia di architetti e scenografi (17º-18º secc.) di cognome Galli, detti B. dal luogo di origine. Con i B. la decorazione barocca tocca uno dei suoi apici per la fantasiosa successione delle prospettive [...] nel ducato di Parma e alla corte di Vienna. Suo fratello Francesco (1659-1739) costruì il Teatro Filarmonico di Verona e il perduto Teatro Alibert a Roma. Dei figli di Ferdinando, Alessandro (1687-1769 ca.), fu architetto a Mannheim, Giuseppe (1696 ...
Leggi Tutto
Famiglia di scultori attivi a Napoli, tutti seguaci dello stile neoclassico. Antonio (Catania 1789 - Napoli 1866) fu scultore, allievo a Roma di B. Thorvaldsen ed eseguì le statue di Ferdinando I, di Francesco [...] I e Ferdinando II a Napoli. Gennaro (Napoli 1799 - ivi 1877), suo fratello, studiò a Roma ed eseguì a Napoli figure mitologiche e varie statue, tra cui quella di P. Colletta; Ernesto (n. Napoli 1821), nipote dei precedenti, operò a Napoli, a Parigi, ...
Leggi Tutto
PANE, Roberto
Francesco Paolo Fiore
Storico dell'architettura, nato a Taranto il 23 novembre 1897, morto a Napoli il 29 luglio 1987. Si applicò sin da giovanissimo al disegno e all'incisione (nel 1912 [...] tematiche interdisciplinari delle scienze umane. Alle biografie dedicate a Palladio (1948 e 1961), Bernini architetto (1953), Ferdinando Fuga (1956) e Antonio Gaudì (1964 e 1982), si affiancano da un lato efficacissime letture delle architetture ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] seguito da Andrea Alessi (Spalato, Trau), e forse anche il grande Francesco Laurana di Zara (Sebenico, duomo). Giovanni di Traù, infine, operoso a sorgente - dolorosa - della poesia di Ferdinando Palmieri (un romantico superstite, uno "scapigliato ...
Leggi Tutto
VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] a Firenze si ricordano la villa di Artimino fatta costruire da Ferdinando I al Buontalenti; i "Collazzi" presso Giogoli, per la ; l'edificio, rifatto dal 1810 al 1815 per cura del conte Francesco Melzi d'Eril, è il maggiore esempio di tutto il lago. ...
Leggi Tutto
VALENZA (sp. Valencia, A. T., 41-42)
Clarice EMILIANI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
Nino CORTESE
Marina EMILIANI SALINARI
*
Città della Spagna orientale, la terza dopo Barcellona e Madrid per [...] scene della vita della Madonna; nella cappella di S. Francesco Borgia due tele del Goya. La facciata principale fu occupazione francese terminò il 5 giugno 1813; che a Valenza sbarcò Ferdinando VI il 16 aprile 1814 di ritorno dalla sua prigionia in ...
Leggi Tutto
ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
leghizzazione
s. f. Tendenza a seguire modelli politici localistici; assimilazione alla linea politica del partito della Lega Nord. ◆ Nel suo dialogo tuttora ravvicinato con la Lega, [Giulio Tremonti] avrebbe capito che il sogno bossiano è...