LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] de France, LXXV (1989), pp. 45-59; P. Barocchi - G. Gaeta Bertelà, Collezionismo mediceo. Cosimo I, Francesco I e il cardinale Ferdinando, Modena 1993; B. Barbiche, Clément VIII et la France (1592-1605). Principes et réalités dans les instructions ...
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CAGNAZZI DE SAMUELE, Luca
C. Paola Scavizzi
Nacque ad Altamura il 28 ott. 1764 da Ippolito e Livia Nesti. Orfano di padre fin dal 1767, a otto anni fu messo in collegio a Bari, per interessamento del [...] didascalico…(Napoli 1822).
Il C. sperò inutilmente che, con l'ascesa di Francesco I, gli venissero restituiti i suoi incarichi. Fu infatti solamente nel 1848 - allorché Ferdinando II fu spinto a instaurare un regime costituzionale - che il C. venne ...
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RUSUTI, Filippo
A. Tomei
Pittore e mosaicista attivo a Roma e in Francia tra l'ultimo quarto del Duecento e i primi decenni del secolo successivo.Il nome del maestro è noto attraverso un'unica sottoscrizione, [...] Maria sopra Minerva a Roma e affreschi nelle chiese romane di S. Francesco a Ripa e di S. Eustachio.Una descrizione del mosaico di S del nuovo portico settecentesco con loggia, opera di Ferdinando Fuga (1699-1781). Sparirono anche le figure dei ...
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PERSIANI, Orazio
Paolo Alberto Rismondo
PERSIANI, Orazio. – Nacque a Firenze il 26 gennaio 1605 da Giovanni Battista di Antonio e da Smeralda Migliorati (Firenze, Archivio dell’Opera di S. Maria del [...] per le reiterate insistenze del vero autore, Giovan Francesco Loredan, che non desiderava comparire col proprio ( Giovan Carlo, Mattias e Leopoldo de’ Medici, fratelli del granduca Ferdinando, in Lo stupor dell’invenzione. Firenze e la nascita dell’ ...
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Ulloa Calà, Girolamo
Militare e patriota (S. Giovanni a Carbonara, Napoli, 1810 - Firenze 1891). Cominciò la carriera nelle forze armate del Regno delle Due Sicilie. Studioso di questioni militari fondò [...] in appoggio al Regno di Sardegna contro gli austriaci. Quando Ferdinando II richiamò l’esercito, egli si recò, insieme ad Borbone e, dopo l’annessione del Regno delle Due Sicilie, seguì Francesco II a Roma (1861). Nel 1866, dopo aver chiesto invano ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] a venir fuori dal torrente Colau e lo salva si chiama Francesco Camusso. È un vincitore del Giro, ma avrebbe potuto 1970, ma vive con la famiglia a Cesenatico. Suo padre Ferdinando, che tutti chiamano Paolo, fa l'idraulico. Mamma Tonina gestisce ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] suo cuore». Lo fu sopra tutto per uno di quegli «individui», Francesco Gori-Gandellini, che gli si rivelò d'animo del tutto consonante col si raccolse nell'Accademia dei Concordi, Cesare e Ferdinando Balbo, Luigi Provana, Luigi Ornato, Paolo San ...
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Venezia nella Grande guerra
Bruna Bianchi
Il periodo della neutralità
La crisi economica
Non è più lo spettacolo di una crisi, è l'immagine di una rovina. […] Laboratori chiusi; cantieri agonizzanti; [...] . Ibid., b. 898, fasc. 5603; Angelo Carli e Ferdinando Annichiro furono condannati a 10 giorni di reclusione il 28 agosto Ibid., b. 869, fasc. 4444, Giuseppe Bisotto, Romeo Crespi e Francesco Schulz, condannati a 3 mesi e 100 lire di multa.
167. Ibid ...
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Atletica - La storia
Roberto L. Quercetani
Giorgio Reineri
Gianfranco Colasante
Da Olimpia ai nostri giorni
di Roberto L. Quercetani
L'atletica nell'antichità
La parola atletica ‒ dal greco athlos [...] Salvatore Antibo nei 5000 e 10.000 m e le vittorie di Francesco Panetta nei 3000 m siepi e di Gelindo Bordin nella maratona. Un più tardi. Più tranquilla fu la carriera del marciatore Ferdinando Altimani, un tipografo che si allenava di sera sui ...
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Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] di venuta «in incognito» è quello di Ferdinando II Medici nell’aprile 1628. Dopo aver stabilito 29 gennaio 1689.
41. Arthur Livingston, La vita veneziana nelle opere di Gian Francesco Busenello, Venezia 1913, p. 133.
42. Saint-Didier, La Ville, p ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
leghizzazione
s. f. Tendenza a seguire modelli politici localistici; assimilazione alla linea politica del partito della Lega Nord. ◆ Nel suo dialogo tuttora ravvicinato con la Lega, [Giulio Tremonti] avrebbe capito che il sogno bossiano è...