, Famiglia fiorentina fra le più illustri e numerose, strettamente legata alla storia della sua città, alla quale diede 57 priori e 10 gonfalonieri. Il primo personaggio sicuro è Compagno di Uguccione, [...] Vincenzo Maria di Scipione, nominato nel 1686 coppiere del gran principe Ferdinando e, nel 1688, suo maestro di camera; Alessandro di Scipione (1644-1716), intimo del cardinale Francesco Maria.
Più interessante può essere seguire il ramo francese dei ...
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. La famiglia genovese degli A. compare la prima volta con Lanfranco, figlio di A. detto Barisone, eletto anziano nel 1261. Poi, la troviamo fra quelle famiglie che si dissero "popolari", o perché esercitassero [...] Fregoso e Prospero A., prima alleati fra di loro e con Francesco Sforza per cacciare i Francesi, poi discordi. Per cui l'A Cosenza (5 marzo 1445), poi confermato al figlio Prospero da Ferdinando I. Giovanni IV Paleologo, marchese di Monferrato, per un ...
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Cittadina veneta in provincia di Belluno, di origine antichissima, posta sul versante meridionale di uno sprone del monte Telva (m. 560), detto localmente Collina delle Capre (m. 325), formato da scaglia [...] Scaligeri e nel 1336 da Carlo IV di Boemia, che la cedette a Ludovico, re d'Ungheria, e da questi offerta a Francesco da Carrara. Il Carrarese cedette la città ai duchi d'Austria, il cui governo fu dispotico e crudele. Nel 1404 se ne impadronirono ...
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SEGOVIA (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
Federico PFISTER
José F. RAFOLS
José A. DE LUCA
Città della Vecchia Castiglia, capoluogo dell'omonima provincia (40° 57′ N.; 4° 7′ 34″ O.). È edificata sopra [...] ordini sovrapposti e in rettilineo, fra il convento di S. Francesco e l'Alcázar. Alcune delle arcate furono però ricostruite nel 1483 , sul cui frontone è una Pietà con il re Ferdinando e Isabella inginocchiati. Nell'Alcázar, opera di diversi secoli ...
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. Nella Provenza, durante il sec. X, si ritrovano i primi dati storicamente certi di questa cospicua casata (Balcio, Baltio, Baucio, Baux), le cui origini, avvolte nella leggenda, sono state poeticamente [...] Maria Sforza. Il nipote Battista ritornò a Napoli e servi Ferdinando d'Aragona, da cui ricevette i feudi di S. Croce, Casa Selvatica e Mirabello nel Molise. Ebbe due figli, Vincenzo e Francesco; dal primo discese il ramo dei baroni di S. Croce ...
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NEMOURS (A. T., 32-33-34)
Rosario RUSSO
Georges BOURGIN Georges BOURGIN
Cittadina della Francia centrale, nel dipartimento di Seine-et-Marne, nella valle del Loing, affluente della Senna; conta 5118 [...] Gastone di Foix, ucciso nella battaglia di Ravenna (1512). Francesco I trasmise il ducato nel 1515 a Giuliano de' il 26 giugno 1896, lasciando due figli: Gastone, conte d'Eu, Ferdinando, duca d'Alençon, e una figlia.
Bibl.: G. Estournet, Origine ...
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. Ordine religioso fondato a Milano verso il 1530 da S. Antonio Maria Zaccaria, gentiluomo cremonese (1502-1539), e da due nobili milanesi, Bartolomeo Ferrari e Giacomo Antonio Morigia, che si erano prefissi [...] seguito altrove.
In Germania i barnabiti incontrarono il favore dell'imperatore Ferdinando II, che concedeva loro nel 1625 la chiesa di S. e di Torino; Giusto Guérin successore di S. Francesco di Sales nella chiesa di Ginevra; Ildefonso Manara a ...
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Nato a Madrid il 28 novembre 1857, figlio della regina Isabella II e del re consorte don Francesco d'Assisi. Egli era appena undicenne, quando, in seguito alle lunghe agitazioni rivoluzionarie che travagliarono [...] anno. Il 29 novembre 1879 re A. passò a seconde nozze con l'arciduchessa Maria Cristina, figlia dell'arciduca Carlo Ferdinando d'Asburgo-Lorena, dalla quale ebbe tre figli, donna Mercedes, che andò sposa a don Carlos, figlio secondogenito del conte ...
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Compositore di musica, nato ad Arezzo il 5 agosto 1623, morto a Firenze il 14 ottobre 1669. Il C. cantò giovanissimo al Duomo e alla Pieve, dove rimase fino a quando (giugno 1637), entrò nei minori conventuali [...] Fu ricevuto nel luglio 1637 nel convento aretino di S. Francesco, e forse di lì si trasferì a Città di nel Nord; nel 1653 l'artista è a Innsbruck chiamatovi dall'arciduca Ferdinando, e nel 1655, alla presenza di Cristina di Svezia, è allestita ...
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SMALCALDA (Schmalkalden, ricordata nel sec. IX col nome Smalacalda di "piccolo fiume"; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Federico CHABOD
Cittadina della Turingia sud-occidentale, facente parte d'un [...] (1546). La nuova situazione generale europea fra il 1545 e il 1546 (pace di Crépy fra Carlo V e Francesco I di Francia; tregua tra il re Ferdinando e i Turchi; unione di Carlo V col papa Paolo III contro i protestanti) e, nell'interno della Germania ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
leghizzazione
s. f. Tendenza a seguire modelli politici localistici; assimilazione alla linea politica del partito della Lega Nord. ◆ Nel suo dialogo tuttora ravvicinato con la Lega, [Giulio Tremonti] avrebbe capito che il sogno bossiano è...