Nacque a Oneglia il 30 novembre 1466. Mortigli assai presto i genitori - Ceva, consignore di Oneglia, e Caracosa Doria dei signori di Dolceacqua - a 19 anni si recò a Roma presso Domenico D., capitano [...] Innocenzo, alla corte ducale di Urbino, passando poi al servizio di Ferdinando I di Napoli e di suo figlio Alfonso II, finché il regno . Quando nel 1528 il Lautrec pose l'assedio a Napoli, Francesco I invitò il D. a stringere la città dal mare: egli ...
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. È il titolo d'una dissertazione di Filippo di Vitry, vescovo di Meaux, poeta e musicista del sec. XIV. Ma l'interesse determinato da questa espressione va oltre quello originario del trattato dovuto [...] teorica intitolata Règles de la seconde rhétorique, citato da Ferdinando Wolf (1841), scrive, al riguardo, quanto segue: è colorito e vago.
Bellissimo esempio è il commosso madrigale di Francesco Landini: Per la mia dolce piaga (Med. Laur., Pal. 87 ...
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Comune della provincia di Bari. La sua popolazione non è in considerevole aumento (e figura addirittura in diminuzione fra il 1911 e il 1921), specialmente per il forte contributo che ha dato all'emigrazione: [...] certa grandiosità la superstite facciata della chiesa di S. Francesco, con ampia trifora e portale ad arco acuto. Numerosi da parte degli eserciti spagnoli e francesi, e nel 1507 Ferdinando il Cattolico la donò a Consalvo di Cordova. Il marchesato ...
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Antica stirpe medievale italiana che, secondo una tradizione familiare, trae la sua origine dai consoli (o ipati) e duchi di Gaeta (sec. IX-1032). Ad essa si è voluto attribuire da taluno papa Gelasio [...] (1459-1465) sotto le bandiere di Giovanni d'Angiò contro Ferdinando I, avendo in animo di togliere al cugino Onorato II di II combatterono sotto Alessandro Farnese in Fiandra (1583-96). Francesco IV, grande di Spagna, fu governatore di Milano (1660 ...
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. Sono parallelepipedi o prismi quadrangolari di metallo fuso, ordinariamente lega di piombo, antimonio e stagno. All'estremità superiore recano in rilievo le figurazioni delle lettere dell'alfabeto, i [...] anche italico; esso fu sicuramente disegnato dal bolognese Francesco Griffi incisore di caratteri tipografici e tipografo egli di Torino, copiato dai modelli calligrafici eseguiti da Ferdinando Ruano (secolo XVI), modelli considerati fra i migliori ...
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. L'uso di fabbricare figure di cera fu assai comune presso Greci e Romani, e, per quanto ne abbiamo minori testimonianze, anche presso gli Egizî e i popoli dell'Asia anteriore. Di cera si facevano soprattutto [...] Caco del Bandinelli (Berlino, Kaiser Friedrich Museum), quelli di Ferdinando I de' Medici (Berlino, Kaiser Friedrich Museum) e , Leone Leoni, Alfonso Lombardi, il Pastorino da Siena, Francesco Segala, l'Abondio, che ebbero gran voga anche oltr'Alpe ...
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ZOLA, Émile
Ferdinando Neri
Nato a Parigi il 2 aprile 1840, ivi morto il 29 settembre 1902. Il padre, Francesco Z., ingegnere veneziano, aveva sposato una francese, Émilie Aubert; la famiglia si stabilì [...] nel 1843 a Aix-en-Provence, dove lo Z., perduto il padre nel 1847, compì i primi studî, assistito dalla madre; coetaneo e amico di P. Cézanne, vagheggiavano insieme un grande avvenire artistico. A diciotto ...
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POTENZA (A. T., 27-28-29)
Paolo DE GRAZIA
Pietro ROMANELLI
Ruggero MOSCATI
Clarice EMILIANI
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Città della Lucania, capoluogo di provincia, situata a 823 m. s. m., in pittoresca posizione dominante [...] A. Magri, è a una navata sormontata da cupola. La chiesa di San Francesco, del sec. XIIl, ha una bella porta lignea del sec. XV e che nell'aprile 1502 si tentarono gli ultimi accordi tra Ferdinando il cattolico e Luigi XII per la divisione del regno ...
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Dopo la pace di Bagnolo (v.), la corte di Napoli sentì il bisogno di respirare più liberamente e di sciogliersi dai vincoli, che, sotto forma di terre feudali, la tenevano stretta fin presso le porte di [...] tra i principi reali Federico, fuggito dalla prigionia, Francesco, Cesare e Ferrandino, nonché i baroni rimasti fedeli beneficiare di una pace che non avevano accettato. La verità era che Ferdinando, e a ragione, non si fidava dei baroni.
Bibl.: C. ...
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GUASTALLA (A. T., 24-25-26)
Clinio COTTAFAVI
Antonio BOSELLI
Mario Longhena
Piccola città della provincia di Reggio nell'Emilia, presso la destra del Po, a N. di Reggio. È sulla strada Reggio-Mantova [...] successero i figli di Pietro Guido, Guido Galeotto e Francesco Maria, per i quali, finché furono minorenni (sino al di corpo e di mente sì che, quando alla morte di Antonio Ferdinando, i ministri lo trassero dalla prigionia (1729), era ridotto a ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
leghizzazione
s. f. Tendenza a seguire modelli politici localistici; assimilazione alla linea politica del partito della Lega Nord. ◆ Nel suo dialogo tuttora ravvicinato con la Lega, [Giulio Tremonti] avrebbe capito che il sogno bossiano è...