Nobile famiglia francese, che deriva il suo nome dalla città diGuise, e discende da un ramo cadetto della casa di Lorena. Renato II di Lorena fu (1504) investito della contea di G., in precedenza concessa [...] l'innalzamento della contea in ducato con la dignità di pari di Francia. Si succedettero sette duchi diGuisa: Claudio, Francesco, Enrico I, Carlo, Enrico II, Luigi Giuseppe (m. 1671) e Francesco Giuseppe. Morto questi (1675) senza discendenza, il ...
Leggi Tutto
INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] diGuisa, ma l'assassinio di Enrico rese superflua la commissione stessa.
Intanto, per la stima didi Bertinoro, era affidata la sezione su Francia e Polonia, a Giovanni Francesco Sfondrati, ducadi Montemarciano, ed esaminando l'ipotesi di ridurlo ...
Leggi Tutto
De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] tutto di non ledere in veruna guisa il di un buon numero di parlamentari cattolici – Mattei Gentili, Cavazzoni, Mauro, Carapelle, Grosoli, Santucci, Martire, il ducadi , XXIII, La banca, a cura di A Cova, S. La Francesca, A. Moioli, C. Bermond, 2008 ...
Leggi Tutto
Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] famiglia dei duchi diGuisa. La nuova fase delle guerre di religione che ne di S. Giovanni in Laterano: l'erezione, su progetto di G. del Duca, di ss.; G.L. Masetti Zannini, Il cardinale Gian Francesco Gambara e il Sant'Uffizio sotto Gregorio XIII, " ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] nel 1517 dalle truppe del ducadi Urbino Francesco Maria della Rovere in lotta contro di Trento, mentre riconosceva che solo un cattolico poteva sedere sul trono di Francia, ed infine negli ultimi giorni di dicembre l'uccisione di Enrico diGuisa ...
Leggi Tutto
Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] duca Ercole I d’Este54. Nel periodo rinascimentale la cultura delle nobildonne di ogni Stato e città italiana prevedeva anche la possibilità di la giovane Ippolita Sforza, figlia diFrancesco, istruita nel greco da diguisa che la civiltà moderna di ...
Leggi Tutto
Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] , le cui milizie, guidate da FrancescodiGuisa, giungevano ai primi di marzo di quell'anno. Proprio allora riprendeva intensa obbligò P. ad accettare la rapida conclusione della pace con il duca d'Alba, stipulata a Cave il 14 settembre del 1557 con ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] piano dei duchi diGuisa, parenti di Maria, per rapire l'erede al trono di Scozia, Giacomo particolare del granduca di Toscana, Francesco de' Medici, della basilica di S. Giovanni in Laterano. L'erezione, su progetto di Giacomo Del Duca, di una porta ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] persino occultamente il ducadi Firenze, Cosimo de' Medici, in un conflitto giurisdizionale con Roma.
La notizia della morte di papa Farnese giunse a Mantova mentre ancora duravano i festeggiamenti per il matrimonio diFrancesco III con Caterina ...
Leggi Tutto
CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] segretario Pier Francesco Arrivabene per chiederne la liberazione. Analoga richiesta fu formulata dal ducadi Mantova e di esperto diplomatico. È questo il caso dei suoi rapporti con il cardinale di Lorena, il vescovo di Reims Charles de Guise. ...
Leggi Tutto