MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] la duchessa Emma, sposa di Boleslao II, duca di Boemia (967-999). Il più come nel De fide di s. Ambrogio (Alençon, Bibl. Mun., 11), miniato a Saint- nell'ultimo decennio del Duecento (Todini, in Francescod'Assisi, 1982), ma forse di qualche tempo ...
Leggi Tutto
NEGROLI
Silvio Leydi
Famiglia di armaioli milanesi attivi tra la metà del XV e il XVI secolo. A partire dall’inizio del XVI secolo il cognome originario, Barini, fu progressivamente sostituito dal soprannome [...] , i duchi di Angiò e di Alençon.
Le opere principali realizzate da Giovanni e Castel Coira; Parti di un’armatura da uomo d’arme (con marche Missaglia e Negroli), ca. del duca di Urbino Francesco Maria I della Rovere e del re di Francia Francesco I ...
Leggi Tutto
ZORZI, Francesco.
Michele Camaioni
– Nacque a Venezia il 7 aprile 1466 da Benedetto e da Bianca Sanudo. Scarse le notizie sull’infanzia e sulla formazione che, com’era comune ai membri del patriziato [...] agì da intermediario con il duca di Termoli di stanza a con Caterina d’Aragona. 2010; Vitae beatae Clarae, il testo latino di Francesco Zorzi, a cura di A. Malena, in , Venezia 1879-1902, ad ind.; E. Alençon, Gian Pietro Carafa... e la riforma... dell ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] Francesco Gonzaga. L'11 luglio 1432 e il 21 agosto successivo il d'Esquay città e le fortezze dei baliati di Alençon e del Cotentin. Grandissima stima godette agli Inglesi (il 13 maggio consolò il duca di Somerset costernato per la perdita di Pont ...
Leggi Tutto
BECCARIA (Beccio) INCISA GRATTAROLA, Francesco
Valerio Castronovo
Appartenente al ramo di Coniolo della famiglia comitale Incisa Grattarola, nacque nel 1518 a Occimiano, nel Monferrato, da Giovanni [...] , la causa della duchessa di Alençon, nonna del giovane principe), doveva popolazione: "non vi sono molti homini d'ingegno e di valore, et levati alcuni , con cui si concedeva infine il perdono del duca ai Monferrini e il riconoscimento dei loro averi, ...
Leggi Tutto