LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] intrighi delle diverse fazioni, in particolare di quella facente capo a suo fratello Ercole Francesco già ducad'Alençon, ora (dal 1576) ducad'Angiò, autore, nel 1578, di una inconcludente spedizione antispagnola nelle Fiandre. Nella circostanza, il ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] dal papa con la missione segreta del protonotario Francesco Bramante per sottolineare gli elementi di pregiudizio insiti nell evitare con ogni mezzo un intervento militare del ducad'Alençon in sostegno dei rivoltosi nelle Fiandre spagnole: insieme ...
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BALDISSERO (Baudissé, anche Baudise), Francesco
Valerio Castronovo
Appartenente a famiglia comitale della nobiltà saluzzese, che aveva fatto professione delle nuove dottrine della Riforma, visse nella [...] gli interessi dei B. tendevano a spostarsi in altra direzione. Nel marzo 1580, di ritorno da una missione presso il ducad'Alençon, si faceva promotore di un'intesa che consentisse a questo ultimo una discesa in Italia per far valere quelle pretese ...
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BIRAGO, Pompeo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI da Gerolamo. Assai scarse le prime notizie biografiche: abbracciò la carriera ecclesiastica ed entrò in possesso [...] ogni responsabilità nei confronti dell'iniziativa del fratello, Francesco di Alençon-Anjou, che si era messo alla testa dei poteva comprendere solo in rapporto all'intervento del ducad'Alençon nei Paesi Bassi e tendeva essenzialmente a evitare ...
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COCCONATO, Annibale Radicati conte di
Hélène Michaud
Nato verso il 1530 da famiglia piemontese di antica fedeltà sabauda, il 1º genn. 1561, nel quadro della riorganizzazione dello Stato sabaudo dopo [...] sollecitato dal La Mole, entrava al servizio del ducad'Alençon. Alle sue attività spionistiche stava per aggiungere quelle di cospiratore. Erano riprese le riunioni aventi lo scopo di far evadere Francescod'Alençon a Sedan. Durante il marzo 1574 si ...
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Primogenito (Vendôme 1489 - Amiens 1537) di Francesco di B.-Vendôme, ottenne nel 1515 da Francesco I il titolo, trasmissibile agli eredi, di duca di Vendôme. Ebbe dalla moglie Francescad'Alençon, tra [...] gli altri figli, Antonio (v.), re di Navarra, e il cardinale Carlo (v.) ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] di ricomporre il conflitto tra Filippo di Taranto e Francesco Del Balzo duca di Andria (luglio 1368). Quando l'imperatore Carlo IV il balivo reale di Rouen e l'arcivescovo Philippe d'Alençon nella primavera del 1373. Il papa incaricò il confessore ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] in Francia per raccogliere le eredità feudali della nonna materna Anna d'Alençon, di cui sembra fosse il nipote favorito. In cambio G occasione dello sfortunato matrimonio del precedente ducaFrancesco con Caterina d'Asburgo, anche lei sorella di ...
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Valois Contea della Francia medievale, che occupava un piccolo territorio a NE di Parigi. Ne prese nome la famiglia, derivata dai Capetingi, che occupò il trono di Francia dal 1328 al 1589: trasse origine [...] II, Francesco II, Carlo IX ed Enrico III. Hercule-François (1554-1584), duca di Alençon, figlio di Enrico II e di Caterina de’ Medici, durante le guerre civili fu in contrasto con i fratelli Carlo IX ed Enrico III; ottenuto il titolo di ducad’Angiò ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] nel progetto della fondazione di una Chiesa regionale; il duca milanese si mosse soprattutto per acquisire il controllo del e sostenuto dalla sorella del re Margherita d'Alençon, il suo principale esponente. Francesco I rimase neutrale fino al 1534 ...
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