DELIO, Sebastiano, detto il Durantino
Lucia Gualdo Rosa
Nacque, intorno al 1488, a Castel Durante (l'odierna Urbania in prov. di Pesaro e Urbino), da mastro Biagio di Bernardino.
Il padre, la cui sorella [...] Modena. Dal 1531 al 1534 insegnò al collegio "Ancarano" di Bologna ed ebbe tra i suoi allievi Alessandro, primogenito di Pier lascia erede di tutti i suoi beni il convento di S. Francesco della sua città natale.
Fonti e Bibl.: Notizie sulla carriera ...
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CASSETTA, Francesco di Paola
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 12 ag. 1841 da Pietro e Clementina Sturbinetti. Il padre, originario di Osimo, sebbene di famiglia facoltosa, esercitava a Roma l'arte [...] LXXXV (1934), 1, pp. 394402; L. Bedeschi, Ilmodernismo in Emilia Romagna e R. Murri, Bologna 1967, pp. 213, 261; Id., Lettere ai cardinali di don Brizio [Casciola], Bologna 1970, pp. 31, 33; F. Turvasi, G. Genocchi e la controv. modernista, Roma 1974 ...
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FANTUZZI, Giacomo
Raffaella Cascioli
Nacque a Ravenna il 9 maggio 1616 da Cornelia Preti Pompili e dal nobile Monte, che nel 1612 era stato magistrato dei Savi.
Discendente dal ramo ravennate dell'antica [...] 1667, II, pp. 24-38) ed indirizzata a Francesco Marino Caracciolo, principe di Avellino e gran cancelliere del 1664, p. 218; P. S. Dolfi, Cronologia delle famiglie nobili di Bologna, Bologna 1670, p. 297; F. Nazzari, in Giornale dei letterati (Roma), ...
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CASTIGLIONI, Filippo
Agostino Borromeo
Figlio di Branda, senatore sforzesco, e di Domenica Cusani, nacque nel 1476. Dopo la laurea in utroque iure, nel 1498 entrava a far parte del Collegio dei giureconsulti. [...] L'essersi schierato dalla parte imperiale avrebbe dovuto compromettere la posizione del C. quando, dopo il congresso di Bologna, Carlo V restituì il ducato a Francesco II Sforza: sembra, anzi, che per tema di rappresaglie il C. si ritirasse a Como. I ...
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GIOVANNI BATTISTADe Rossi, santo
Dario Busolini
Nacque a Voltaggio, presso Genova, il 22 febbr. 1698, da Carlo e da Francesca Anfossi. A dieci anni entrò a servizio, come paggio, dei nobili genovesi [...] entrò in stretto contatto con il padre Francesco Maria Galluzzi, già suo confessore, molto noto Vie de saint Jean-Baptiste D.…, Rome 1901; V.E. Giuntella, Roma nel Settecento, Bologna 1971, pp. 174 s., 273, 277, 323; P. Fragnelli, "Carità operativa" ...
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PACCHIONI, Antonio Maria
Alessandra Chiarelli
PACCHIONI, Antonio Maria. – Nacque a Modena da Bartolomeo e da Lucia Bartolomasi il 1° luglio 1654 (fu battezzato il 5 luglio).
Si formò, visse e operò [...] 1732 e inoltre Martini, Canone composto da fu Gioanni Animuccia …, entrambi in Bologna, Museo della Musica, I.28.130 e I.31). Sembra essere stato, con Francesco Barbieri, Antonio Bononcini e Giacomo Antonio Perti, tra gli esaminatori delle prove ...
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BREVENTANI, Luigi
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 6 luglio 1847 da Ulisse a da Giulia Lambertini Padovani e, rimasto assai presto orfano, fu affidato allo zio paterno, canonico Camillo Breventani, [...] gli affidò la cura della vecchia lite tra la diocesi di Bologna e il comune di Cento per la riscossione delle decime. della chiesa e nella commissione per la fabbrica di S. Francesco; nel 1898 fece parte della commissione per l'Esposizione d' ...
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GHERARDELLO da Firenze (Ghirardellus de Florentia, Niccolò de Francesco)
Emanuela Salvatori
Nacque a Firenze da Francesco, probabilmente fra il 1320 e il 1325. Il suo nome di battesimo era Niccolò, come [...] nel Libro delle rime di F. Sacchetti, "mandato da Francesco di messer Simone Peruzzi a Franco Sacchetti per la morte 729, 1027-1031, 1091; Poesie musicali del Trecento, a cura di G. Corsi, Bologna 1970, pp. XL s., LII, LVI; F.A. D'Accone, Music e ...
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BERNARDO da Quintavalle
Raoul Manselli
Considerato fra "i più nobili e ricchi savi della città d'Assisi", come indica una tradizione concorde, ribadita dalla designazione di "Dominus" di cui era insignito [...] rilievo. Di ritorno da Roma fu, come sembra, a Bologna ove ancora una volta si trovò dinanzi a gravi difficoltà, che già quasi cieco - si riferisce l'episodio dell'obbedienza data da Francesco a B. di calpestarlo per aver osato pensar male di lui. ...
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CERTANI, Giovanni Filippo
Antonio Fiori
Nacque a Bologna il 6 sett. 1645(non nel 1646come in Enc. catt.)da famiglia nobile di origine fiorentina; era imparentato con Francesco Cerretani, uno dei fondatori [...] opere mistiche ed ascetiche, con una particolare attenzione per s. Francesco di Sales e in genere per la produzione francese. In a portare a termine con successo la missione. Ritornato a Bologna, nel 1712 subì un colpo di apoplessia, che lo costrinse ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...