CANTIMORRI, Felice
Alessandro Albertazzi
Nacque a Russi (Ravenna) il 30 genn. 1811 da Giacomo e da Maria Orlandi. A quindici anni entrò nel seminario di Faenza, ma si trasferì, dopo pochi mesi, a Ravenna [...] da Carpi, Mons. F. C. cappuccino vescovo di Parma, in Frate Francesco, VIII (1930), pp. 89-91; Donato da S. Giovanni in Persiceto, Biblioteca dei frati minori cappuccini dellaprovincia di Bologna, Budrio 1949, pp. 163-71; R. Fantini, Cent'anni della ...
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BARTOLOMEO da Pisa (da Rinonici, de Rinonichi)
Raoul Manselli
Deve essere nettamente distinto sia da Bartolomeo "domini Albisi", sia da Bartolomeo da San Concordio, coi quali è stato più volte confuso, [...] Cent'anni, dopo aver studiato anche qualche tempo a Bologna, ottenne dal papa Gregorio XI con una bolla da spirituali altrettanti ne ha dati e ne darà la vita di s. Francesco.
L'opera vastissima, divisa in tre grandi libri, nel porre a confronto ...
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MALAVOLTI, Rinaldo
Bruno Bonucci
Figlio di Uguccione, nacque a Siena presumibilmente negli anni Quaranta del Duecento.
Il padre, camerlengo di Biccherna e membro del Consiglio generale del Comune, ebbe [...] della pieve di Montalcino e il locale convento di S. Francesco. Nell'agosto 1287 il M. piegò con la scomunica gli Id., Un Comune italiano nel Medioevo. Siena sotto il regime dei Nove, 1287-1355, Bologna 1986, pp. 68 s., 252, 370, 372 s.; G. Prunai - G ...
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POLI, Fausto
Silvano Giordano
POLI, Fausto. – Nacque il 17 febbraio 1581 a Usigni, nella montagna spoletina, territorio di Cascia, figlio di Sisinio e Polidora, membri di un’agiata famiglia locale. [...] dei suoi beni e nel 1611 lo condusse con sé a Bologna, quando fu inviato a governare per tre anni quella Legazione. del pontefice, occupandosi anche degli affari del cardinale nipote Francesco Barberini, di Carlo, fratello del papa, e dei suoi ...
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GRANDI, Antonio Maria (al secolo Giovanni Battista)
Cesare Preti
Nacque a Vicenza il 12 maggio 1761 da Giulio e Maria Zanella. Già nel 1771 la famiglia lo inviò nel collegio dei barnabiti (chierici regolari [...] come insegnante di matematica, poi nel collegio di S. Lucia a Bologna, prima come lettore di matematica e metafisica e, dal 1797 all' per esaminare la causa d'invenzione del corpo di s. Francesco d'Assisi (il suo "voto" in materia fu pubblicato in ...
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CALANDRINI, Filippo
Clara Gennaro
Nacque a Sarzana nel 1403 da Tommaso e da Andreola de' Bosi. Alla morte del padre, avvenuta prima del 1414, fu affidato, assieme ai fratelli, al tutore ser Giorgio [...] 1450 che si facesse un censimento; durante l'insurrezione di Cento e di Pieve contro Bologna tenne un atteggiamento di rigidità, rifiutando anche la mediazione di Francesco Sforza, duca di Milano. Assieme al cardinale Carvajal il 17 genn. 1452 il C ...
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GIOVANNINI, Girolamo
Roberta Monica Ridolfi
Originario di Capugnano (ora Porretta Terme), nell'Appennino bolognese, il G. prese l'abito dell'Ordine dei domenicani nel convento di S. Domenico a Bologna. [...] - venne approvato lettore presso lo Studio domenicano di Bologna.
Di zelante religiosità e di ingegno versatile, in firma un'edizione dei Nuovi fioretti del serafico p. s. Francesco et di molti suoi discepoli et seguaci (Venezia 1601).
Nel 1604 ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta, meglio noto come Malatesta dei Sonetti di Pesaro, e di Elisabetta da Varano, nacque a Pesaro probabilmente nel 1390. Scarsamente [...] nel 1407 il M. acquisì la carica di arcidiacono di Bologna, oltre a essere governatore e amministratore dell'abbazia di Pomposa. Carlo, e ratificata il 5 ott. 1438 con il conte Francesco Sforza, signore di vasti domini nella Marca, e con Guidantonio ...
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PERETTI DAMASCENI, Alessandro
Simone Testa
– Nacque, primo di quattro figli, nel 1571 a Montalto, nelle Marche, da Fabio Damasceni, gentiluomo romano, e da Maria Felice Mignucci Peretti, figlia di Camilla, [...] progenie maschile dei Peretti con la morte di Francesco, fratello di Maria Felice, ucciso da Paolo 1930, ad indices; M. Maylender, Storia delle Accademie d’Italia, V, Bologna 1930, p. 377; L. Sbaragli, I tabelloni degli Intronati, in Bullettino ...
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INGOLI, Francesco
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Ravenna il 21 nov. 1578 nella parrocchia di S. Agnese da una famiglia benestante. Pratico fin da adolescente di varie lingue, tra le quali l'arabo, ottenne [...] 1675, pp. 106-113; S. Pasolino, Lustri ravennati, Forlì 1684, parte V, passim; Id., Huomini illustri di Ravenna antica, Bologna 1703, pp. 39 s.; P.P. Ginanni, Memorie storico-critiche degli scrittori ravennati, I, Faenza 1769, pp. 437-442; Sacrae ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...