PIETRO di Mattiolo
Simona Cantelmi
PIETRO di Mattiolo. – Nacque, probabilmente a Bologna, attorno alla metà del XIV secolo.
Si può supporre che appartenesse a una famiglia artigiana, poiché lo stesso [...] quando fu nominato, assieme a un certo don Francesco di Lando, sindaco e procuratore «tocius cleri . Michele del Mercato di Mezzo.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Bologna Archivio notarile, Paolo Cospi, 1378 settembre - 1379 gennaio, cc. 21 b ...
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CONN (Conaeus, Conneo, Caune), Giorgio
Anna Foa
Di nobile famiglia scozzese, ferventemente cattolica, nacque verso il 1598 da Patrick di Auchry, vicino a Turriff, nella contea di Aberdeen, e da Isabella [...] Collegio Scozzese di Parigi e di Roma, terminandoli a Bologna. Durante il suo soggiorno in questa città, divenne precettore nello stesso 1623, entrò a far parte della famiglia di Francesco Barberini, da poco assunto alla porpora cardinalizia dopo l' ...
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GIOVANNI da Stroncone
Mario Sensi
Nulla sappiamo sulla famiglia e sulla formazione di G. che fu, dal 1390, commissario e, dal 1415, vicario dei frati minori osservanti. Si ritiene che appartenesse alla [...] da Gregorio XII vicario generale per le province di Toscana, Bologna e S. Antonio, con la facoltà di fondare cinque 1647, pp. 473-476; Marco da Lisbona, Cronache degli ordini istituiti da s. Francesco, Napoli 1680, III, 1, pp. 35 n. 62, 37 n. 63 ...
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CAPPONI, Guglielmo
Michele Luzzati
Nacque a Firenze l'11 apr. 1449 da Niccolò di Piero di Bartolomeo di Cappone.
Il padre era titolare nel 1451 d'una ditta di arte della lana in cui aveva come soci [...] spedale dell'Altopascio in Lucchesia.
Dopo aver studiato a Bologna, il C. si trasferi allo Studio di Pisa 99 (Giovanni Ridolfi al C., 1479); f. 336, c. 140 (il C. a Francesco Valori, 1495), c. 254 (il C. a Bartolomeo Valori, 1505); Mediceo avanti il ...
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FERRERO, Filiberto
Raffaella Cascioli
Nacque a Biella nel 1500 da Maddalena Aimerico Sanseverino e da Gioffredo, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata, che, dopo essere stato al servizio del duca [...] della Chiusa (la cedette nel 1538 al fratello Pier Francesco, dal quale la riottenne nel 1549 esercitando il diritto sicuramente fino all'agosto del 1544. Nel settembre era a Bologna, come testimonia il Giovio in una lettera del 19 settembre ...
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GIACINTO da Casale
Alexander Koller
Nacque il 21 genn. 1575 a Casale Monferrato dal conte Gabriele Natta d'Alfiano e dalla contessa Maria Polissena Biandrate di San Giorgio, sorella del potente cardinale [...] Giovanni Francesco Biandrate di San Giorgio (ma cfr. Manno), e gli fu imposto il nome di Federico. Studiò lettere a Pavia, quindi per due anni filosofia e diritto a Salamanca; nel 1599 si addottorò a Bologna in utroque iure. Per un breve periodo fu ...
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CIRILLO, Bernardino
Vera Lettere
Nacque all'Aquila il 20 maggio 1500. Suo padre fu Pietro Sante de' Cirilli e Gemma Bucci la madre.
Di "casa e di famiglia popolare e di bassa fortuna - dice il C. - [...] , che vennero pubblicati a Roma solamente nel 1570 (ristampa anastatica, Bologna 1974).
Vi si narrano "i fatti e successi" dell'Aquila col segretario di papa Paolo IV, l'umanista Giovanni Francesco Bini, della scuola del Sadoleto. Morto nel 1556 il ...
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DOLFIN, Leonardo
Maria Pia Pedani
Appartenente al ramo di S. Pantalon della nobile famiglia veneziana, nacque a Venezia tra il 1353 ed il 1354 da Marco e da Andreola Grimani. Sin da giovane fu avviato [...] di Castello, allora vacante in seguito alla morte di Francesco Falier. Essendo risultato tra i primi, fu dal Senato 1342; C. Piana-C. Cenci, Promozioni agli ordini sacri a Bologna e alle dignità ecclesiastiche nel Veneto nei secoli XIV-XV, Quaracchi ...
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CABEO, Niccolò
Alfonso Ingegno
Nato a Ferrara il 26 febbr. 1586, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nel 1602. Ebbe come maestro di matematica, nel collegio gesuitico di Parma, Giuseppe Biancani; [...] Gonzaga, e nel corso dell'opera riferiva di esperimenti compiuti con Francesco d'Este e della realizzazione, patrocinata da quest'ultimo, di suoi a Galileo dal Marsili, che scrivendogli da Bologna nell'aprile del 1629si dimostrava scettico, sulla ...
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BADOER, Bonaventura
Giorgio Cracco
Per molti autori, nacque da Marino il 22 giugno 1332. Se è giusta la data, la paternità resta da stabilire: Marino morì infatti nel 1324. Il B. entrò giovanissimo [...] VI, decise di istituire la facoltà teologica nell'università di Bologna, il B. fu scelto a far parte del collegio vescovi veneti, il collegio e le corporazioni universitarie di Padova e Francesco da Carrara.
Il tema del discorso è tratto dal salmo 27 ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...