PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] e nipote di Lazzaro. I suoi fratelli Giovan Francesco e Giovanni Carlo furono entrambi senatori. Avviato alla Pietro in Vincoli. Il 21 maggio 1768 fu nominato legato di Bologna, rinnovando una nomina del 1° dicembre 1766 rimasta senza effetto ...
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PALMIERI, Domenico
Luciano Malusa
PALMIERI, Domenico. – Nacque a Piacenza il 4 luglio 1829 da Gerardo e da Maria Francesca Giuseppa Rocci.
In famiglia trovò un clima favorevole alla vocazione sacerdotale [...] Schrader, Antonio Ballerini, Johannes Baptist Franzelin e Francesco Saverio Patrizi.
Insegnò Sacra Scrittura e teologia dogmatica più, sempre a motivo dell’‘epurazione’ del 1879: fu a Bologna, poi a Firenze, con vari incarichi, e infine arrivò a Roma ...
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FEDE (Fedi, Fide), Giuseppe
Giancarlo Rostirolla
Nacque a Pistoia intorno al 1639-1640; insieme con il fratello Francesco Maria appartenne a una nota e numerosa famiglia di musicisti.
La prima documentazione [...] fu A. Corelli. Il 12 ag. 1688 il F. e suo fratello Francesco Maria, insieme con I. Cerruti e F. Vulpio, presero parte a una altri del già Stato pontificio in Roma nei secoli XV-XVII, Bologna 1886, p. 235; A. Einstein, Italienische Musiker am Hofe ...
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PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] la guerra di Urbino, con l’offensiva di Francesco Maria Della Rovere contro Leone X. Mentre prendeva politica, Firenze 1892, rist. anast. a cura di S. Palmieri, Bologna 1998; V. Lusini, Capitolo della Metropolitana di Siena. Note storiche, Siena ...
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CALINI, Muzio
Vittor Ivo Comparato
Nacque nel 1525, primogenito di dieci fratelli, dalla famiglia bresciana titolare del feudo di Calino.
Il padre Luigi, giurista, era amico del diplomatico Ludovico [...] Manuzio al C. del 1545 e un'altra a Francesco Luisino del 1547, nelle quali sono chiare l' sono in Monumenti di varia letteratura, a cura di G. B. Morandi, III, Bologna 1804, pp. 69-155. Vi sono poi delle lettere isolate per le quali si rinvia ...
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GAUDENZI, Paganino
Giampiero Brunelli
Nacque a Poschiavo, nei Grigioni, il 3 giugno 1595 da Tommaso, in una eminente famiglia di confessione riformata. Frequentò le Università di Basilea, Ratisbona [...] pontificia o a una cattedra più prestigiosa a Padova, a Bologna, a Milano. Ma i rapporti con l'ambiente romano, contattò C. Dal Pozzo, per stringere con il card. Francesco Barberini legami che gli permettessero di pubblicare le opere di maggior ...
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DELLA SERRATA (Delaserrata, de Laserrata, de la Sarrata), Leonardo
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità attorno al primo decennio del sec. XV a Vercelli da Luchino.
Il padre esercitava la professione [...] protezione di uno dei personaggi più potenti del tempo, Francesco Condulmer, nipote dello stesso pontefice, creato cardinale del titolo il Condulmer, ad appena un mese dall'entrata in Bologna al seguito del papa, inoltrò una supplica affinché il D ...
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CALINI (Calino), Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 4 febbr. 1670 dal conte Carlo Francesco e da Elena Provaglio, in una famiglia del luogo di antiche tradizioni. Terzo di sei figli maschi [...] Faenza e a Parma, e per due anni retorica a Venezia. Trasferito a Bologna all'inizio del secolo XVIII, insegnò per molti anni filosofia nel Collegio dei nobili di S. Francesco Saverio diretto dai gesuiti e quindi, dopo il 1720, tenne per quattordici ...
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CAROLI, Gian Francesco Nazareno
Mario Themelly
Nato a Modena il 23 ott. 1821 da Giuseppe e da Maria Rabitti, appena compiuti i primi studi entrò nell'Ordine dei minori conventuali assumendo il nome [...] libro, A un discorso nuovo di Gioberti prime note per G. M. Caroli, Ferrara 1851.
Seguirono nel convento francescano di Bologna alcuni anni di raccoglimento e di studi nel corso dei quali gli interessi delC. subirono quelle profonde trasformazioni ...
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FIESCHI, Niccolò
Aurelio Cevolotto
Nacque a Genova intorno al 1456 da Giacomo di Ettore, del ramo di Savignone della potente famiglia dei conti di Lavagna e probabilmente dalla prima moglie di questo, [...] -Milano, il F. fu inviato, insieme con Giulio de' Medici, ad accogliere alle porte di Reggio Emilia Francesco I in occasione del convegno di Bologna fra il sovrano e Leone X. Accanto all'amicizia per la causa francese il F. venne sviluppando anche un ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...