GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] Benvenuto Tisi), Dosso e Battista Dossi (Giovanni e Battista Luteri) e il Parmigianino (Francesco Mazzola).
Dei cinque anni trascorsi dal G. a Bologna, forniscono rapidi ma saporosi ragguagli i resoconti, non meno bene informati che liberi, compilati ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] cittadina. L'industria di Firenze nei secoli XVI-XVIII, Bologna 1982, ad ind.; S. Parodi, Quattro secoli di Crusca Robertis - G. Savino, Firenze 1998, pp. 237-335; Id., Francesco di Giovacchino Moücke, stampatore a Firenze, tra i Medici e i Lorena ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] Cognac. Infine, il 30 ott. 1529, il G. giunse a Bologna, dove Clemente VII attendeva l'imperatore per i colloqui di pace. utile al fine di ammorbidire la posizione di Carlo V verso Francesco Sforza, al quale fu data occasione di impetrare il perdono ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] D. era di nuovo nunzio ordinario in Francia e assistette alla morte di Francesco I e all'inizio del regno di Enrico II. Il 15 luglio il nuovo re. Quanto al concilio, dal marzo traslato a Bologna, il re prometteva l'invio di prelati francesi. Il 13 ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] in alto grado; la felicissima vena oratoria per cui Francesco D'Ovidio lo avvicinò a Cicerone, ma che . C. De Meis a R. B., in Mem. dell'Accad. di scienze dell'Istituto di Bologna, classe di scienze morali, serie s, VI (1956-57), pp. 93-131; D. Mack ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] primogenito Vincenzo con Eleonora de' Medici, figlia di Francesco e di un'altra sorella di Eleonora d'Asburgo . e le messe mantovane del Palestrina, in Id., La musica e il mondo, Bologna 1993, pp. 73-84; P. Carpeggiani, Un palazzo in forma di città. G ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] prova generale di rivoluzione", scriveva al figlio Alberto Francesco l'8 maggio 1898), confessando di "non capir XXVII (1981), 2, pp. 28-32; Id., A. L. e il "Monitore di Bologna", in Critica storica, XXI (1984), pp. 259-300; Id., A. L. e le elezioni ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] di propri.
Nel 1521 riprendono le ostilità tra Carlo V e Francesco I; per il Pescara è il momento dell'apice della sua letti sonetti in onore di lei. Il 26 febbr. 1538 è a Bologna, poi a Pisa, per seguire le prediche dell'Ochino, chiamatovi dalla ...
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] , sin dal 1291 era stata innalzata la chiesa di San Francesco, come confermano le indulgenze concesse dal papa Niccolò IV (1288 stato istituito uno Studio generale, sul modello di quelli di Bologna, Siena e Perugia, e Adamo da Rottweil, allievo di ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] Curia: taluni, come il cardinale Giovan Francesco Albani, risoluti a conservare l'antico ind.; L. Lambruschini, La mia nunziatura di Francia, a cura di P. Pirri, Bologna 1960, pp. 6-160; R. Colapietra, Ildiario Brunelli del conclave del 1823, in ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...