CORNER, Giorgio
Enrico Stumpo
Nacque a Venezia il 26 febbr. 1524.
Il padre Giovanni, cavaliere, procuratore di S. Marco, conte palatino, era stato anche ambasciatore presso l'imperatore Massimiliano [...] concilio da Trento a Bologna, ed era ripartito già il 12 marzo. Il 18 aprile si era recato a Bologna, ma per breve L'aspettat. dei vescovi eletti e l'ammin. perpetua dello zio cardinale Francesco Pisani, pp. 25-105 passim; IV, G. C. creatura del ...
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CANOBIO (Cannobio, Cannobi), Giovanni Francesco Mazza di
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna da famiglia nobile, dedita alla mercatura, che fu in rapporti d'affari con la legazione pontificia durante [...] in Italia. Nell'agosto 1587 andò nunzio presso Francesco de' Medici; ma non ebbe opportunità di ., 9 ag. 1587-5 marzo 1589); B. Galeotti, Trattato degli huominiillustri di Bologna, Ferrara 1690, pp. 38-40; G. Poggiani, Epistolae et orationes, a ...
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EROLI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) il 17 nov. 1813 da Francesco dei marchesi Eroli e da Luisa Tani di Cannara, in una famiglia patrizia narnese, che aveva avuto [...] Narni nel 1861, nel suo Passeggiate per l'Italia (Roma-Bologna 1968, I, pp. 107 s.): "Visitai questo signore, ed illustrati... (Roma 1886); Alcune notizie sopra Caterina Franceschi in Ferrucci da Narni (Assisi 1888); Iconologia delle antiche ...
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GARGANELLO (Garganelli), Marco Tullio
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Bologna agli inizi del 1498.
La data si ricava da due delle quarantanove lettere (10 febbr. 1566 e 20 giugno 1568) che egli scrisse [...] 1379; nel XVI secolo la famiglia era tra i casati nobili di Bologna. Dopo aver preso i voti, il "canonico Garganello", come lui stesso quello di rimediare compagnie femminili per il segretario Francesco Gherardini e per i nobili che decidevano di ...
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FERRERI, Antonio
Raffaella Cascioli
Nacque a Savona verso la metà del XV secolo da una famiglia di bassa estrazione sociale. Poco si conosce della gioventù del F., finché non divenne domestico e scudiero [...] card. G. d'Amboise contro il papa, il F. fu richiamato a Roma da Giulio II e nella legazione di Bologna gli successe il 19 maggio 1508 il cardinale Francesco Alidosi. Giunto a Roma il 9 ag. 1507, il F. non fu ricevuto dal Papa e l'11 fu imprigionato ...
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GUIDINI, Cristoforo (Cristofano)
Simona Foà
Nacque a Siena intorno al 1345 da Gano (Galgano) di Guidino, originario di Guistrigona, e da monna Agnesa di Manno di Minuccio Piccolomini. Il padre morì quando [...] G. le aveva presentato, di scegliere la figlia di Francesco Venture da Camporeggi. Il G. non seguì però il e XIV, a cura di L. Banchi, III, Statuto dello spedale di Siena, Bologna 1877, pp. 208-210, 216; I Fioretti di s. Caterina da Siena, a ...
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FABERI, FrancescoFrancesco Malgeri
Nacque a Roma il 7 genn. 1869 da Luigi e da Emilia Sterbini.
Il padre, impiegato nell'amministrazione vaticana, per fedeltà al papa, si rifiutò, dopo l'annessione [...] V. Caselli, Il vicariato di Roma. Note storico-giuridiche, Roma 1932, passim; P. Scoppola, Crisi modernista e rinnovamento cattolico in Italia, Bologna 1961, pp. 42, 66, 68, 86; N. Vian, Amicizie e incontri di G. Salvadori, Roma 1962, pp. 99, 112; E ...
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GIUSTO da Urbino (al secolo Jacopo Curtopassi o Cortopassi)
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Matraia, presso Lucca, il 30 ag. 1814 da Giuseppe e da Teresa Scolastica Guidi. Aveva appena sedici anni quando, [...] dei frati minori cappuccini con l'aiuto dello zio, Francesco da Urbino, provinciale dell'Ordine nelle Marche. Presi i G. da U. missionario in Abissinia e le esplorazioni africane, Bologna 1899 (frontespizio interno: Faenza 1899, con ritratto di G. a ...
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FRANZONI, Giacinta
Francesca Medioli
Nacque a Brescia il 28 luglio 1678 da Giovan Battista del quondam Pietro Paolo e da Maria Manera.
La famiglia, originaria di Chiari, apparteneva probabilmente al [...] . V, 1662-1692, p. 253; F. Dalola, Mem. spettanti alla vita del servo di Dio Paris Francesco Alghisi da Brescia, Firenze 1766, pp. 11, 28, 41, 47, 52; V. Peroni, Biblioteca bresciana, Bologna 1818-23, I, p. 27; II, pp. 3 s.; L. Fè d'Ostiani, Storia ...
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BERNARDINO Realino, santo
Silvana Menchi
Nacque a Carpi il 15 febbr. 1530. Il padre, Francesco, era noto e stimato uomo di corte, "maestro di scuderia" di vari principi e comandanti di eserciti (Vespasiano [...] studi prima di medicina, poi di legge, fatti a Bologna, e gli procurò una certa fama fra i letterati modenesi ad amministrare Castelleone di Lombardia, feudo dei marchese di Pescara Francesco Ferdinando d'Avalos, governatore di Milano; l'essere ormai ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...