PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] cardinale Carlo Pio di Savoia, assistito da Giuseppe Bologna, arcivescovo di Benevento, e da Gregorio Giuseppe Gaetani la visita pastorale dell’arcidiocesi, facendosi coadiuvare dai canonici Francesco De Martino e Ilario Protospataro. Un anno dopo l’ ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] di Maffeo Barberini, nominato legato a Bologna nel 1611 per un triennio. Ricoprendo XIII, Carteggio 1620-1628, pp. 151, 231 s.; Correspondance du nonce Giovanni Francesco Guidi di Bagno (1621-1627), a cura di B. De Meester, Rome-Bruxelles ...
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PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli
Emanuele Fontana
PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli. – Nacque con buona probabilità all’inizio degli anni Settanta del Duecento; nulla è noto della sua famiglia [...] di fra Paolino di Venezia dalla corte di Roberto d’Angiò alla Libreria di S. Francesco di Cesena, in Libraria Domini, a cura di F. Lollini - P. Lucchi, Bologna 1995, pp. 265-275; I. Heullant-Donat, A proposito dell’iconografia del manoscritto S.XI ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] di Eliodoro dal tempio. Ebbe una citazione anche da Francesco Berni nelle sue Rime (ed. a cura di A X…, Milano 1938, pp. 136-163; P. Pecchiai, Roma nel Cinquecento, Bologna 1948, p. 391; H. De Vocht, Jérôme de Busleyden, in Humanistica Lovaniensia ...
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MANFREDI, Fulgenzio
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia nella seconda metà del Cinquecento da Ludovico, di famiglia cittadinesca, ed ebbe almeno due fratelli: Giambattista, pittore e incisore, [...] , il M. fuggì a Rimini e da lì a Ferrara e a Bologna, accolto, "giubiloso e contento" - scrisse lo Zevio al Borghese (in , I, p. 30) e l'ambasciatore veneziano a Roma Francesco Contarini scrisse il 23 agosto che gli sarebbero stati promessi 200 ...
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LUDOVICO da Pirano
Tommaso Caliò
Nacque nella città istriana di Pirano, probabilmente nei primi anni Ottanta del XIV secolo. Il padre Giorgio de Daljono, il cui nome è noto da un testamento rogato in [...] - Fusconi, p. 548). L'anno successivo intervenne presso Eugenio IV a favore del predicatore della crociata Francesco Piazza da Bologna che era ostacolato da alcuni religiosi (Bullarium Franciscanum, n.s., III). Dimessosi dall'incarico episcopale nel ...
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CHIAVARI, Fabiano (Fabiano da Genova)
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1489 in una antica famiglia originaria di Chiavari trasferitasi a Genova fin dal XII sec., che aveva dato alla Chiesa [...] al capitolo in qualità di definitor Provinciae Bavariae, Francesco da Gambassi, Silvestro da Vicenza, Pietro Guerin e Chiavari.
Non contento, il cardinale chiese informazioni a Guglielmo da Bologna, il quale pose anch'egli il C. secondo nella rosa ...
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GUASTAVILLANI, Filippo
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna il 28 sett. 1541 da Angelo Michele e dalla seconda moglie di questo, Giacoma Boncompagni. Fu battezzato con il nome di Matteo, in ricordo di [...] . morì a Roma il 17 ag. 1587.
L'orazione funebre fu tenuta dal gesuita Francesco Raimondi. Il corpo fu traslato a Bologna e sepolto nella cappella maggiore della chiesa di S. Francesco, per la quale il G. aveva promosso con cospicui lasciti una nuova ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] . si recò insieme con Pietro de Murles a Bologna presso il cardinale G. Noellet, che stava tentando , 1153; Marcos de Lisboa, Croniche degli ordini instituiti dal P. S. Francesco, II, Venezia 1586, p. 768; Fr. Gonzaga, De origine seraphicae religionis ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] 1494), commentato, tra gli altri, dall'umanista Francesco Filelfo, originario appunto di Tolentino. L'esemplare, , p. 192; B.G. Zenobi, Ceti e poteri nella Marca pontificia, Bologna 1976, pp. 112-118; R. Del Gratta, Acta graduum Academiae Pisanae, I ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...