INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] . Questi lo inviò a Venezia latore, per il doge Francesco Morosini, del pileo e dello stocco (cioè del cappello qualunque negotio". È in ballo da un bel pezzo la pretesa di Bologna all'"introduttione" delle acque del Reno nel Po. I tecnici ne ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] 'Italia", come lui stesso scriveva da Roma il 15 giugno a Francesco Vargas, l'autorevole oratore imperiale (Monumenti I/1, 112-113). Pio IV, nel luglio del 1560. Trascorsi circa sei mesi a Bologna, verso la fine dell'anno si recò a Roma, donde il ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] di filosofia a Città di Castello sotto il magistero di Francesco Bargiacchi, noto per le sue simpatie giansenistiche. Questo delle masse contadine, giudicò un grave errore l'armistizio di Bologna del 23 giugno 1796 ("La Marca era già quasi armata ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] il bisogno di ministri; il 5 ott. 1579 Francesco Truchi, ministro della comunità di San Giovanni, si rivolgeva , p. 152; T. Sandonnini, Lodovico Castelvetro e la sua famiglia, Bologna 1882, p. 262; G. Pardi, Titoli dottorali conferiti dallo studio di ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] del sac. G. De Luca, ibid. 1926; S. Francesco di Sales, Lettera sopra la predicazione, a Mgr Andrea Frémyot storia, in Modernismo, fascismo, comunismo, a cura di G. Rossini, Bologna 1972, pp. 249-362;L. Mangoni, Aspetti della cultura cattolica sotto ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] al seguito del papa e della Curia, si recò a Bologna.
Dal gennaio 1438 partecipò al concilio di Ferrara ed ebbe , La costruz. di Castiglione Olona in un opuscolo inedito di Francesco Pizolpasso, in Italia medioevale e umanistica, III (1960), pp. ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] - aveva studiato a Bologna ove si era legato d'amicizia con Prospero Lambertini, futuro papa Benedetto XIV, e aveva ricoperto cariche nel governo cittadino di Rimini. Il G. aveva un fratello, il primogenito Francesco, erede del titolo, scienziato ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] Roma difese la Serenissima. Insieme con i cardinali Francesco Corner e Francesco Pisani, alla fine di febbraio 1532 cercò di fine del 1532, chiamato di nuovo da Clemente VII a Bologna per ricevere Carlo V (con il cardinale Alessandro Cesarini) e ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] rappresentata anche in un'altra tela, opera di Francesco Zucchi, conservata nella medesima chiesa.
Del D. V,Bergamo 1806, pp. 65 s.; S. Muzzi, Annali della città di Bologna, III,Bologna 1841, pp. 152 s.; J. W. Preger, Gesch. der deutschen Mystik ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] Era a Mantova nell’estate del 1492 presso Francesco e Isabella Gonzaga (alla morte della madre avrebbe pp. 94, 105, 116; B. Bellincioni, Rime, a cura di P. Fanfani, I, Bologna 1876 (rist. anast. 1968), pp. 245-248; G. Vasari, I Ragionamenti […] di G. ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...