FRIGNANI, Tommaso
Hélène Angiolini
Nacque, probabilmente a Modena, nel secondo decennio del XIV secolo, da Cesare di Ottavio, in una famiglia originaria del contado circostante, denominato Frignano, [...] del F., Bonatto, era medico ed esercitò lungamente a Bologna). I rapporti intrattenuti dal Conversini con il F., che data infatti il Senato veneto raccomandava a papa Urbano VI il francescano Ludovico da Venezia, successore del F. al cardinalato. Il ...
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PAGNINI, Antonio Baldino
|(in religione Sante)
Saverio Campanini
– Nacque a Lucca il 18 settembre 1470 primo dei 7 figli di Paolino e di Margherita de’ Giovanni.
Il 17 febbraio 1487 entrò nell’ordine [...] . Dal 1490 al 1492 fu presente allo Studio domenicano di Bologna. Il 27 giugno 1493 un rabbino spagnolo di nome Isaac, , 1925). Se ne desume che egli, come il francescano veneto Francesco Zorzi, aveva preso posizione in favore del divorzio del ...
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GUSTÀ, Francesc (Francisco, Francesco)
Miquel Batllori
Nacque a Barcellona il 9 genn. 1744 da Benet e Maria Salvador, ambedue di famiglie cittadine appartenenti al ceto medio. Il 2 ott. 1759, quando [...] il poeta e drammaturgo José Montengón e il catalano Joan Francesc Masdéu, uno degli storici spagnoli più stimati del secolo.
leggonsi alla fine del libroGesù Cristo sotto l'anatema (rist. Bologna-Firenze 1780). A esso fece seguire una difesa di uno ...
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CASALI, Alessandro
Gian Paolo Brizzi
Figlio del senatore Andrea e di Verde Paltroni, nacque a Bologna nel settembre del 1533. Avviatosi agli studi giuridici, nel 1558 si laureò in utroque iure presso [...] . Nel dicembre del 1571 il cardinal Francesco Pacheco, legato da vincoli di parentela alla Bibl. univ., ms. 770, vol. XVII: A. F. Ghiselli, Mem. antiche di Bologna, cc. 485, 908; ms. 4207: L. Montefani-Caprara, Famiglie bolognesi, XXIV, c. ...
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CARAFA, Pier Luigi
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli il 18 luglio del 1581, quarto di otto fratelli, da Ottavio, marchese d'Anzi e Trivigno, e da Costanza Carafa dei conti di Policastro. Dopo [...] Adolfo di Svezia e pare che il cardinale Francesco Barberini sollecitasse caldamente per lui il cardinalato. ; Segret. Stato,Colonia, bb. 7-10, 12-14; Ibid., Legazioni di Bologna, bb. 23 s.; Analecta Vaticano-Belgica, s. 2, Nonciatures de Flandres, ...
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GUINIGI, Nicolao
Franca Ragone
Figlio di Lazzaro di Nicolao e di Margherita dello Strego, nacque a Lucca quasi certamente nel 1375. Niente è dato di sapere della sua vita precedente all'insediamento [...] quello che aveva indotto pochi mesi prima Antonio di Francesco all'uccisione del fratello Lazzaro, segna l'emergere di LX (1958), pp. 260 s., 266; E. Aeschlimann, Aggiunte a Niccolò da Bologna, in Arte lombarda, XIV (1969), pp. 34 s.; A.R. Calderoni ...
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LIRUTI, Innocenzo Maria
Francesca Tamburlini
Nacque a Villafredda, presso Tarcento nell'Udinese, il 7 ott. 1741, dal nobile Gian Andrea e da Lucrezia Federli; fu battezzato con i nomi di Carlo, Antonio, [...] Pellegrini del monastero di Praglia e A. Bossi, monaco a Bologna nella badia di S. Procolo).
Tra le prime pubblicazioni che ingerenze del governo. Il rapporto con l'imperatore d'Austria Francesco I, come già quello con Napoleone, si fondava comunque ...
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MAMACHI, Tommaso Maria (al secolo Francesco Saverio)
Cesare Preti
Nacque nell'isola greca di Chio il 3 dic. 1713, da una famiglia forse di origine francese. A quindici anni, nel 1728, vestì l'abito domenicano [...] bibliografico dei bibliotecari e bibliofili italiani di Carlo Frati, II, Firenze 1959, pp. 425 s.; L.A. Redigonda, Scuole domenicane, Bologna 1967, ad ind.; G. Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, ad ...
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CONTI, Francesco
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 20 gennaio del 1681 da Carlo e Umiltà Ciabilli, probabilmente parente del pittore Giovanni C. Ciabilli; insieme con il Ciabilli il C. fu allievo [...] locali o se riconosciute durante la schedatura: come il S. Francesco di Sales in S. Ignazio ad Arezzo, la Consegna delle 1972, p. 85, figg. 115 s.; G. Datini, Musei di Prato, Bologna 1972, p. 51; F. Borroni Salvadori, Le esposiz. d'arte a Firenze ...
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DONDUCCI, Giovanni Andrea, detto il Mastelletta
Anna Coliva
Figlio di Andrea, "che faceva i mastelli" (Malvasia, 1678, p. 67), e di Paola, sua moglie, nacque a Bologna il 14 febbr. 1575. Sono scarse [...] (dodici tele con Storie di santi), il duomo di Casalmaggiore (Stimmate e Morte di s. Francesco) e S. Petronio a Bologna (S. Bonaventura).
Immediatamente successiva è la decorazione della cappella dell'Arca nella chiesa di S. Domenico con i due ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...