BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] si legge in una lettera al B. raccolta tra le Facete da Francesco Turchi - credo che Monsignore farà, non voglio dire il parer mio ), pp. 87 ss.; E. Chioboli, F. B. a Bologna, Bologna 1935. Profili del B. in rapporto alla cultura contemporanea: A. ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] in Calabria presso un noto e attivo "patriota", il barone Francesco Guzolini, in casa del quale fu arrestato il 3 dic. pp. 643-80; G. Savarese, Primo tempo del D. e altri saggi, Bologna 1971; P. Luciani, L'"estetica applicata" di F. D., Firenze 1983; ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] fece visita a Borso d'Este, e il 31 dicembre partì per Bologna, finché il 4 gennaio fu a Cesena da Malatesta Novello, quindi fra i primi la vita di Niccolò V e la vita di Francesco Sforza, andate perdute o rimaste incompiute; fra i secondi la Vita ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] fratello Giov. Battista, anche lui pittore come Francesco, e fece conoscenza col suo maestro Raffaello . in Köln, Koln 1926; G. Ortolani, Voci e visioni del Settecento veneziano, Bologna 1926, pp. 269-281; A. Suarès, Présences, Paris 1926, pp. 11-37 ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] la notizia della vittoria imperiale di Pavia e della cattura di Francesco I di Valois. In Romagna, questa vittoria ridette fiato ai ott. 1534, mise un termine al governo del G. a Bologna. Rientrato in Toscana, riparò a Santa Margherita, deciso a ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] del sec. XVI che contiene tutto il poema, fondò la sua edizione critica Francesco Foffano, Orlando innamorato di M. M. B. riscontrato sul codice Trivulziano e sulle prime stampe, Bologna 1906-1907. Angelandrea Zottoli in Tutte le opere di M. M. B ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] e il 1312 portò con sé in Provenza la moglie e i figli, Francesco e il più giovane Gherardo (nato nel 1307 circa): il viaggio per che toccò Rimini e Venezia. Nell’ottobre 1322 fece rientro a Bologna, dove restò ancora tre anni e più. La lasciò, per ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] accusando apertamente il C. e il grecista cretese Francesco Porto. Nel maggio del 1540 il C. era di L. C., Conegliano 1879; T. Sandonnini, L. C. e la sua famiglia, Bologna 1882; B. Fontana, Docc. vat. contro l'eresia luterana in Italia, in Arch. ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] A difesa del C. si schierò il segretario di Rodolfo Pio di Carpi, Francesco Florido Sabino (Apologia in M. A. Plauti..., Lugduni 1537) che forse del C. era stato alunno a Bologna.
L'incrociarsi di nuove polemiche spinse il C., agli inizi del 1534, a ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] rimette in viaggio al seguito del cardinale Francesco Gonzaga, diretto a Firenze per le nozze di Francesco de' Medici con Giovanna d'Austria. Ma repentinamente mutata la destinazione nell'apprendere a Bologna della morte, avvenuta il 18 dicembre, di ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...