CAVALCABÒ, Andreasio (Andrea de Cavalcabobus)
Giancarlo Andenna
Nacque prima del 1350 da Guberto, marchese di Viadana, e da Ricadona Sommi, figlia del milite cremonese Maffeo Sommi. Il C. era dunque [...] funestati da una gravissima pestilenza che interessò in special modo Bologna, ove fu chiuso lo Studio. In questo senso il dopo la rivolta del giugno 1401, che abbatté il potere di Francesco Barbavara, il C. rimase nel Consiglio ducale, ma in ...
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COCCHI DONATI (Chocho, Coccus, de' Cocchis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze il 17 novembre del 1450, da Donato e da Costanza di Piero di Luigi Guicciardini. Nulla sappiamo circa la sua prima [...] è documentata la sua attività di vicario dell'arcivescovo di Pisa, Francesco Salviati. Così si firma, tra l'altro, in una lettera la liberazione di Petronio da Verdiana, contado di Bologna. Nel carteggio mediceo la presenza di Giovanni si riscontra ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] 1, p. 70; C. Magenta, I Visconti e gli Sforza nel castello di Pavia, II, Milano 1883, pp. 255-258; A. Sorbelli, Francesco Sforza a Genova, Bologna 1901, pp. 30, 53, 86-90, 93-102, 106 s., 109, 209-213, 221-223, 237; G. Soranzo, La Lega italica: 1454 ...
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CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] caratterizzò il modo di operare del C. come vescovo fu il suo incontro coi gesuiti attivi in Bologna ed in particolare con il padre Francesco Palmio.
All'inizio, questi rapporti sembrarono mettersi male per i gesuiti. Il C. aveva cominciato a prestar ...
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BONIFACIO da Morano
Girolamo Arnaldi
Apparteneva a una famiglia che nella prima metà del secolo XIV si stabilì definitivamente a Modena e che traeva origine, e avrebbe tratto il nome, da una terra dell'alto [...] . 1349, mentre era ricoverato nell'infermeria del convento di S. Francesco; a questo secondo testamento aggiunse due codicilli, l'11 giugno ( un codice miscellaneo, conservato nella Biblioteca Universitaria di Bologna (n. 377) ed esemplato intorno al ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] del 1431 l'elezione a pontefice di Gabriele Condulmer, già legato a Bologna nel 1423, che prese il nome di Eugenio IV, riaccese ancora , nella cattura di Baldassarre d'Offida, compiuta da Francesco Sforza nel settembre 1436 nel corso dell'assedio di ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] novelle composta dal F. entro il 1561 (nella dedica a Francesco de' Medici si sottoscrive con il titolo di cancelliere deposto in ".
L'edizione integrale delle Novelle è a cura di V. Lami (Bologna 1882 e, in ed. anast., 1968). "Dedica", "Proemio" e ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] XIII. Una volta guarito, lo avrebbe seguito a Bologna come precettore dei suoi figlì e avrebbe avuto il palazzo degli Alicorni a S. Pietro, che lasciò al nipote Francesco Cointrel.
Tuttavia, fu proprio questa liberalità, con le conseguenti contese ...
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CASSOLI (Cassola, de Cassolis, de Casolis, de Caxolis, Cazola, Philippus de Regio, Filippo di Reggio), Filippo
Angela Dillon Bussi
Di nobile famiglia, figlio di Giacomo (Iacopo), nacque a Reggio Emilia [...] suo ingente patrimonio costituito da beni in Piacenza, Pavia e Bologna ai fratelli Taddeo e Maffeo. Dispose che la rendita di 1688, col. 220 (erroneam. per 200; il C. è chiamato Francesco); N. Taccoli, Memorie storiche della città di Reggio, I, Reggio ...
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FORTI, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Pescia, nell'odierna provincia di Pistoia, il 10 nov. 1806 da Anton Cosimo, discendente di una delle più antiche e ricche famiglie del luogo, e da Sara Sismondi, [...] contrassegnato dalle iniziali F.S. (Forti-Sismondi o Francesco Sismondi?), al quale tennero dietro molti altri (ben dal 1833 al 1874, a cura di I. Del Lungo - P. Prunas, Bologna 1911, ad Indicem; A. Panella, Gli studi storici in Toscana nel sec. XIX ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...