BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] sul successo della rivolta popolare, da lui fomentata in Bologna contro l'antipapa Giovanni XXIII, e sul ristabilimento nella castellani, e che il re lasciasse al viceré in Perugia, Francesco da Ortona, l'autorità di decidere in materia; rendergli ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] amicizia con il cardinale Henry di Beaufort, cui fu presentato da Francesco Barbaro, e con il duca Humphrey di Gloucester, zio di . Il Repertorium, che fu stampato per la prima volta a Bologna l'8 nov. 1475 (1465 per un refuso tipografico: cfr ...
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Andrea Francesco Tripodi
Abstract
L’analisi muove dalla riflessione circa il ruolo attribuito all’incriminazione di cui all’art. 641 c.p. nel sistema dei delitti contro il patrimonio e si concentra [...] , ma solo il mancato incremento patrimoniale sperato (Fiandaca, G.-Musco, E., Diritto penale. Parte speciale, vol. II, V ed., Bologna, 2007, 205).
Se non v’è dubbio sulla rilevanza ai nostri fini delle obbligazioni aventi ad oggetto un “dare ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] che il D. stesso offre alludono a soggiorni in Toscana e a Bologna; in questa città, d'altronde, poté udire nei primi anni '40 scivolati nel testo delle edizioni dei Riti della Vicaria curate da Francesco del Tuppo intorno al 1473-74 poi nel '79, e ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] primicerio della cattedrale di Bologna, ma ben presto si trasferì a Roma, dove Paolo V lo ammise tra i del male, che da un prudente medico non devono mai adoperarsi", come scriveva Francesco Barberini al C. il 4 marzo 1634 (ibid., p. 352). In ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] Molza, Antonio Francesco Raineri, Pietro Aretino, Dionigi Atanagi e molti altri.
Dopo l'eclisse secentesca, è soprattutto con il Settecento che si avvia il recupero dell'opera lirica del G., con almeno sette edizioni: a cura di A. Gobbi, Bologna 1709 ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] . fu quello di auditore presso il vicelegato di Bologna, ufficio in cui si dimostrò giudice integerrimo e incorruttibile tesi conciliare, come Nicolaus de Tudeschis (Panormitanus) o Francesco Zabarella, sia dei partigiani della tesi pontificia. Anche ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] aveva provocato una coalizione contro di lui, si verificò la ribellione di Bologna, di cui si insignorì Annibale Bentivoglio. Invano Niccolò Piccinino, il cui figlio Francesco, lasciato a presidiare la città, era stato preso prigioniero, spedì contro ...
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GIOVANNI d'Andrea
Giorgio Tamba
Nacque da Andrea e da Novella, probabilmente nel 1271. La data di nascita è desunta dall'ultima iscrizione di G. nell'elenco dei cittadini atti alle armi, relativo all'anno [...] nei secoli XIII e XIV, Genève 1926, p. 164; F. Lo Parco, Francesco Petrarca e Tommaso Calorio all'Università di Bologna, in Studi e memorie per la storia dell'Università di Bologna, XI (1933), pp. 25-182 passim; S. Kuttner, Repertorium der Kanonistik ...
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MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...] cominciato a formarsi nella filosofia, come allievo di Francesco Antonio Vivolo, professore sia nel seminario sia nello Id., Tribunali, giuristi e istituzioni dal Medioevo all’Età moderna, Bologna 1989, pp. 91, 135; G. Gorzoni, Istoria del collegio ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...