BOLOGNETTI (Bologneti, Bolognetto, Bolognettus), Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Bologna nel 1506 da Teseo, di condizione borghese, senza legame alcuno di parentela con la famiglia nobile dei Bolognetti. [...] amichevolmente con la intercessione del card. Francesco Alciati. I rotuli dello Studio messinese p. 331; U. Dallari, I rotuli dei lettori,legisti e artisti dello studiobolognese..., II, Bologna 1889, pp. 71, 74, 77, 81, 83, 87, 89, 160; N. Cortese ...
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CASORATI, Luigi
Piero Craveri
Nacque a Pavia il 26 genn. 1834 da Francesco. Avviatosi agli studi giuridici nella locale università, conseguì la laurea nel 1854, intraprendendo subito l'attività forense. [...] penale. Commentario, Milano 1874-1881), nonché gli scritti preparatori, Di alcune principali riforme introdotte dalla vigente procedura penale (Bologna 1870) e La nuova legge sul giurì (Prato 1874). Ma dove può cogliersi il contributo originale del C ...
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FIESCHI, Francesco (Franco)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1490 da Giacomo fu Paride e da Simona Sauli.
Apparteneva al ramo di Savignone, parallelo a quello di Gian Luigi il Vecchio, [...] settembre 1527, quando Genova era ancora sotto il dominio di Francesco I. Nonostante l'azione frenante da parte francese, il progetto 25 agosto. Dopo la sua partenza per Piacenza e Bologna, dove si sarebbe compiuta l'incoronazione imperiale, a Genova ...
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ANTONIO da Cannara (Antonius de Canaro, de Canario, de Cannaro, de Cannario, Antonio Bencioli)
Roberto Abbondanza
È con molta probabilità da identificare con l'"Antonius de Fulgineo", che si laurea in [...] Liber secretus iuris Caesarei dell'Università di Bologna, a cura di A. Sorbelli, I, Bologna 1938, p. 124; II, ibid (1889), p. 178 s.; M. Rosi, Della signoria di Francesco Sforza nella Marca, secondo le memorie dell'archivio recanatese, Recanati 1895, ...
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FANTUZZI, Bonifacio
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna intorno al 1450, figlio di primo letto del mercante Fantuzzo di Tuzzolo. Grazie all'eredità dello zio omonimo, pure mercante, poté compiere gli studi [...] i capifamiglia del quartiere di Porta Ravennate, invitandoli alla difesa della libertà dì Bologna ed al sostegno ai Bentivoglio, mentre Francesco Beroaldo, Virgilio Ghislieri e Floriano Dolfi tenevano discorsi analoghi negli altri tre quartieri ...
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CANSACCHI, Martino (Martino di Bartolomeo d'Amelia)
Mirella Tocci
Figlio di Bartolomeo, notaio e giudice, nacque ad Amelia (Terni) intorno al 1315. Secondo C. Cansacchi - autore dell'unica biografia [...] del Cansacchi il C. fu al seguito del cardinale a Todi, Foligno e Bologna. Il C. morì ad Amelia nel 1377 e fu sepolto nella cappella Amelia, che fece testamento nel 1362 e in seconde nozze Francesca di Tuccio de Cesaris da Todi che testò il 21 marzo ...
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FORMAGLIARI, Alessandro Antonio
Donatella Rosselli
Nacque a Bologna il 6 nov. 1696 da una famiglia del patriziato cittadino, figlio di Vincenzo e di Isabella Solaroli. Giovanissimo, intraprese lo studio [...] vescovo di Albano cardinale G. Boncompagni, che era anche arcivescovo di Bologna. Di questa sua partecipazione il F., che si trattenne a Roma a Roma nel 1728 sotto lo pseudonimo di Giuseppe Francesco Antonio Del Buono.
Le vicende di questo resoconto ...
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CANETOLI, Pietro (Petrus da Canitulo, de Chanitulo, de Canedulo, de Cannetulo)
Mirella Tocci
Figlio di Marco, apparteneva ad una antichissima e ricca famiglia bolognese di parte guelfa dei Geremei, avversa [...] momento furono chiamati cavalieri del Comune.
Il C. morì certo a Bologna, ma non conosciamo con sicurezza la data della sua morte. dell'anno 1380. Fu sepolto nella chiesa di S. Francesco, nella cappella fatta costruire dai figli Lambertino e Matteo ...
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BOTTRIGARI (de Butrigariis, de Buttrigariis), Lorenzo
Manlio Bellomo
Nato a Bologna presumibilmente intorno al 1295, fu il figlio primogenito di Iacopo, celebre professore di leggi civili nell'università.
Negli [...] una cappella, "a mano sinistra della Chiesa di S. Francesco" (Guidicini), e alcune case che - dette più tardi , la decisione di Benedetto XII di toglier l'interdetto inflitto a Bologna nel 1338.
Il B. morì ancora giovane, in data imprecisata, ...
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CAPRARA, Alessandro
Giancarlo Angelozzi
Nacque a Bologna il 27 sett. 1626 dal conte Massimo e dalla contessa Caterina Bentivoglio. Compì i suoi primi studi nel collegio di S. Francesco Saverio o dei [...] nobili, in Bologna, di cui fu convittore, secondo quanto afferma il suo biografo Angelo Veronesi.
La presenza del C. è attestata solo per l'anno 1640, in cui figura autore di uno scritto celebrativo in onore di s. Francesco Saverio, pubblicato dal ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...