PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] segnalarlo tra i cardinali più ascoltati. Raggiunse il papa a Bologna nel dicembre 1506, quando i Bentivoglio vennero cacciati dalla città la conclusione della pace di Crépy tra Carlo V e Francesco I. Ma la pubblicazione nel gennaio 1547 del decreto ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] in P. Bembo, Lettere, a cura di E. Travi, IV, Bologna 1973, p. 99). Nel contempo progrediva nella carriera curiale: ordinato sacerdote il 19 dic. 1539, incontrarono più volte sia Francesco I sia Carlo V in Francia e successivamente l'imperatore ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] neppure con l’Austria, per il cui imperatore, Francesco Giuseppe, Pio X nutriva grande stima. Il suo appello 2001; P. X e il suo tempo, a cura di G. La Bella, Bologna 2003; Giuseppe Sarto vescovo di Mantova 1884-1893. Lettere pastorali, a cura di S. ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] , a cura di A. Battistini, Milano 1992, pp. 61-80; D. Trento, Francesco Arcangeli e Pier Paolo Pasolini tra arte e letteratura nelle riviste bolognesi degli anni Quaranta, in Arte a Bologna, 1992, n. 2, p. 165, n. 30; M. Aldi, Istituzione di una ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] 1875 il ministero inviò in ispezione al "Virgilio" Francesco Acri. La sua dichiarata avversione al positivismo non gli pp. 239-313); G. Marchesini, Lo spirito evangelico di R. A., Bologna 1919; A. Aliotta, Ciò che non muore del positivismo, in Logos, ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] Iustiniani et Institutionum baiulus. Eine neue Quelle zu Magister Pepo von Bologna, in Ius commune, VI (1977), pp. 1-9; P. Fiorelli, Clarum Bononiensium Lumen, in Per Francesco Calasso, Roma 1978, pp. 413-459; I. Stuart Robinson, Authority and ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] durante il dominio di Carlo V. Note e documenti (Bologna).
L'occasione per il terzo gruppo dei suoi interessi le sue ricerche all'archivio dei Visconti Venosta, alle carte di Francesco Salata, dei Savoia, così come a molti altri fondi pubblici ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] cui assunse il motto episcopale, "Humilitas") e s. Francesco di Sales. Accanto a quei modelli, in G. era 33 giorni, pres. di G. Selva, interventi di G. Gonella e B. Sorge, Bologna 1978; J. Chelini, Les nouveaux papes de Jean XXIII à Jean-Paul II, 1958 ...
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PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] o che plagia, in particolare manca il nome di Piero della Francesca per il Libellus e l’Abaco. Notevole è la presenza della Firenze). Durante il soggiorno fiorentino insegnò anche allo Studio di Bologna (1501-02).
A Isabella d’Este, che l’aveva ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] Il mio liceo a Ravenna [1919-1922], in Ravenna una capitale, Bologna 1965, pp. 251 s.).
Nell'autunno del 1924 il C. Storia della letteratura italiana, IV, Milano 1966, pp. 7-86), su Francesco Guicciardini (ibid., pp. 87-148) e su Le idee religiose del ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...