BARTOLI, Pietro Santi (Piersanti)
Alfredo Petrucci
Nacque nella villa avita della Bartola, in territorio di Perugia, nel 1635 e si trasferì ben presto a Roma. La sua attività di pittore, che risale al [...] Bellri, poi accresciute, dopo la sua morte, dal figlio Francesco con le riproduzioni di altre pitture delle grotte di Roma . 95-102; F. Milizia, Dizionario delle belle arti del disegno ...1 TI Bologna 1827, p. 133, n. 199; P. e G. Vallarái: Catalogo, ...
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LUZI, Filippo (Luzzi, Luti)
Alessandra Rossi
Nacque a Montecompatri, presso Roma, il 5 luglio 1665 da Carlo e da Maria Giulia Leonori e fu battezzato con il nome di "Petrus Paulus Philippus Lutij" il [...] prima di lui, fino alla morte.
Alcuni disegni preparatori sono conservati nella raccolta Franchi a Bologna (Leone X benedice Francesco I a Bologna, progetto per il piatto del 1711), nel Gabinetto dei disegni e delle stampe degli Uffizi (Leone ...
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PALADINI, Vinicio
Francesco Franco
PALADINI, Vinicio. – Nacque a Mosca il 21 giugno 1902 da Ugo e da Paolina Amosoff.
Nel 1903 si trasferì a Roma con la famiglia. Dal 1921 frequentò Anton Giulio Bragaglia [...] P., Roma 7 gennaio 1965; Ibid., Collezione permanente Francesco Moschini e Gabriel Vaduva A.A.M., Architettura arte Genova, Storia dell’arte italiana del 900 per generazioni. Generazione primo decennio, Bologna 1996, pp. 23-32, 71, 74 e ad ind.; V. P ...
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DE ANTONIO, Salvo (Giovanni Salvo)
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Giordano, fratello di Antonello da Messina, nacque verosimilmente dopo il matrimonio del padre, avvenuto tra il gennaio e il luglio [...] Madonna con il Bambino della chiesa di S. Francesco a Stilo (Di Dario Guida, 1976), esemplata La pittura del Quattrocento in Sicilia, Messina-Firenze 1954, pp. 71 ss.; F. Bologna, Opere d'arte nel Salernitano dal XII al XVIII sec., Napoli 1955, pp. ...
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DE RUBEIS, Giovanni Battista
Paolo Goi
Nacque a Tarcento (Udine) il 22 genn. 1743 da Bartolomeo ed Eleonora Freschi. Studiò a Bologna, presso E. Lelli e G. Marchesi detto Sansone, negli anni 1759-1762, [...] di ispettore alle opere d'arte.
Membro dell'Accademia di Venezia e di quella Clementina di Bologna, amico di Pier Antonio Novelli e del figlio Francesco (incisore anche dell'Autoritratto del 1792) riverito da Dominique-Vivant Denon, morì a Udine il ...
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GALIZZI, Giovanni Battista
Chiara Basta
Figlio di Luigi e Selene Scuri, entrambi pittori, nacque a Bergamo il 17 maggio 1882. Nel 1896 si iscrisse all'Accademia Carrara, diretta in quel momento da Cesare [...] . Nello stesso anno realizzò l'affresco con S. Francesco in preghiera e La predicazione del Battista nel deserto 2, pp. 52-58; P. Pallottino, Storia dell'illustrazione italiana, Bologna 1988, ad indicem; C. Basta, in La grande decorazione a Brescia ...
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FERRETTI, Giovanni Domenico
Andrea G. De Marchi
Nacque a Firenze il 15 giugno 1692 da Antonio di Giovanni da Imola e da Margherita di Domenico Gori (Maser, 1968, p. 15, n. 2). La parentela della madre [...] con Anton Francesco Gori, personalità di spicco dell'ambiente artistico fiorentino, Baldinucci [1725-30], p. 398). In breve tempo il padre lo inviò a Bologna, presso la bottega di Felice Torelli e della moglie Lucia Casalini, entrambi discepoli di ...
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MANICARDI, Cirillo
Anna Chiara Fontana
Nacque a Massenzatico, oggi frazione di Reggio nell'Emilia, il 9 dic. 1856 da Biagio, originario di Rubiera, e da Margherita Bertani.
Nel 1873 si iscrisse al corso [...] successivo, nel 1891-92 affrescò a tempera, per incarico di Francesco Bagnoli, la sala centrale del castello di Jano con neorinascimentali Storie in Il liberty a Bologna e nell'Emilia Romagna (catal.), a cura di E. Contini et al., Bologna 1977, p. ...
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MARCHETTI, Francesco
Paolo Dalla Torre
Nacque a Presson di Monclassico, in Val di Sole, nel Trentino, nel 1641 da Giovanni; non è noto il nome della madre. Dalle opere rimaste si può supporre una formazione [...] al suo rientro in patria, poco dopo il 1691.
Il figlio Giovanni Francesco, nato a Trento il 18 febbr. 1668 dal matrimonio con Lucia IV, L'età moderna, a cura di M. Bellabarba - G. Olmi, Bologna 2002, pp. 798, 838 s. n. 160; N. Artini, La famiglia ...
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DATTARI (Dactari, Dattili, Datili, Datari, Del Dattero), Scipione
Carla Benocci
Documentato a Bologna come architetto e ingegnere nel 1556, quando riceve un pagamento di 30 lire (Gualandi, 1845, p. [...] 70).
Al D. si deve anche il progetto del palazzo della Zecca di Bologna: esiste infatti una lettera del 14 dic. 1580 di G. B. una relazione (con G. B. Ballarini Pietro Fiorini, Francesco Terribilia e Prancesco Guerra) per approvare il modello e i ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...