DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] con firma e data, continua ad essere l'Estasi di s. Francesco (1727) in S. Rocco a Belluno, chiaramente debitrice del prototipo , p. 16; G. Damerini, I pittori veneziani del Settecento, Bologna 1928, pp. 21 ss.; G. Delogu, Pittori minori veneti del ...
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GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] della cappella Aldrovandi in S. Petronio a Bologna, di cui curò la foderatura di marmi antichi, inviati da Roma, e il tabernacolo con il nuovo reliquiario in bronzo dorato eseguiti dal fonditore romano Francesco Giardoni.
Il nome del G. resta però ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] , ma la tela con l'Estasi di s. Francesco del 1705, oggi nella Schloss Galerie di Pommersfelden (Baviera , 349; V, p. 233; G. Zanotti, Storia dell'Accademia Clementina, I, Bologna 1739, pp. 272 s.; P.A. Orlandi, Abecedario pittorico…, Venezia 1753, p. ...
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CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] dell'organo con l'Annunciazione nella chiesa di S. Francesco (Panazza, 1963, p. 986). Nel 1535, pp. 83-85, 176, 274; A. Venturi La pittura delQuattrocento nell'Alta Italia, Bologna 1930, pp. 1427; G. A. Ansaldi, Un nuovo C., in L'Arte, XXXIX ...
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GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] 1448 i due cognati stipularono con Francesco Capodilista e Francesco da San Lazzaro, esecutori delle volontà pittura veneta del Quattrocento. Il gotico internazionale e gli inizi del Rinascimento, Bologna 1956, pp. 235-270; G. Fiocco, L'arte di A. ...
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ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] 'ultimo sembra che egli si sia giovato dell'aiuto di Francesco Vanni, a giudicare da un disegno conservato agli Uffizi. ; N. Gualandi, Memorte originali italiane riguardanti le Belle Arti, II, Bologna 1841, pp. 155 s.; Ch. Le Blanc, Manuel de l' ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] la Madonna col Bambino e i ss. Cristina, Francesco e Felice da Cantalice, dipinto (oggi conservato nella 345 s.; G. Viroli, Pittura del Seicento e del Settecento a Forlì, Bologna 1996, pp. 106 s.; G. Sestieri, in Il Seicento e Settecento romano ...
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BEGARELLI, Antonio
Silla Zamboni
Nacque a Modena verso la fine del sec. XV da mastro Giuliano fornaciaio.
La data di nascita si ricava dalla Cronaca del Lancilotto, in cui alla data 11 marzo 1524 il [...] opera è ora collocata in capo alla navata sinistra di S. Francesco; la Maddalena, al contrario, è andata perduta e sappiamo , Modena 1662, pp. 46-52; P. A. Orlandi, Abcedario pittorico, Bologna 1704, p. 79; G. F. Pagani, Le Pitture e sculture di ...
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GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...] " (Pascoli, p. 726). In particolare, il G. si recò a Bologna, Milano, Venezia e, sulla strada del ritorno, a Perugia, dove fu tela, di soggetto analogo, dipinta da S. Vouet in S. Francesco a Ripa. Firmata e datata 1688 è la tela con la Madonna ...
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GIOVANNI da Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] di procurarsi materiale da lavoro; mentre nel 1497, andò a Bologna, per comporre fra l'altro una vertenza tra il monastero di per ricoprire la carica di priore della chiesa di S. Francesca Romana. In questa città G., artista ormai famoso, ricevette ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...