BARLETTA
P. Belli D'elia
(lat. Baruli, Barulum)
Centro costiero della Puglia, in prov. di Bari, al limite settentrionale della Terra di Bari, presso la foce dell'Ofanto. A detta di Guglielmo Appulo [...] luce i resti della chiesa conventuale di S. Francesco, che con le sue ricche lastre sepolcrali offre S. Vista, Note storiche sulla città di Barletta, Trani 1900 (rist. anast. Bologna 1978); E. Bertaux, L'art dans l'Italie méridionale, 3 voll., Paris ...
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VERCELLI
C. Segre Montel
(lat. Vercellae)
Città del Piemonte, capoluogo di provincia, situata in posizione pianeggiante, sulla riva destra del fiume Sesia.
L'insediamento moderno insiste sui preesistenti [...] Paolo (ca. 1260), e quella di S. Francesco (iniziata nel 1292), entrambe alquanto rimaneggiate, mostrano impianti Medioevo, Rinascimento e Barocco, "Atti del Colloquio Cesare Gnudi, Bologna 1986", Bologna 1993, pp. 91-99; Piemonte romanico, a cura di ...
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LORENZO Monaco (al secolo Piero di Giovanni)
Grazia Maria Fachechi
Si ignorano i dati anagrafici di questo artista nato nella seconda metà del XIV secolo (nel 1367, secondo Gronau; a metà degli anni [...] monastero olivetano di S. Michele in Bosco a Bologna.
Databili stilisticamente ai primi anni Novanta (Kanter, P. Palladino, in Assisi non più Assisi. Il Tesoro della basilica di S. Francesco (catal.), a cura di G. Morello, Milano 1999, p. 82; C. Hale ...
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AOSTA
C. Segre Montel
(lat. Augusta Praetoria Salassorum; franc. Aoste)
Città dell'Italia nordoccidentale e capoluogo della regione Valle d'Aosta. Colonia romana dal 25 a.C., A. fu fondata su un ampio [...] , Italie), CRAI, 1986, pp. 477-496; La chiesa di S. Francesco in Aosta, a cura di B. Orlandoni, Torino 1986; Aosta, progetto Storico Subalpino, Aosta 1956", Aosta 1958, pp. 391-421; F. Bologna, La pittura italiana delle origini, Roma 1962, pp. 31-32; ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] -60) con l'aiuto di Emilio Taruffi, suo compagno nella bottega dell'Albani, rappresentano Francesco I di Francia risana scrofolosi a Bologna, Paolo III entra a Bologna e, in una sovrapporta ovale, Un architetto presenta al card. Albornozzo un piano ...
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DOMENICO di Guzmán, Santo
S. Romano
Nato a Calaruega (Castiglia Vecchia) nel 1170, D. fu il fondatore dell'Ordine dei Domenicani. D. studiò filosofia e teologia nell'Università di Palencia; ordinato [...] l'anno successivo, ottenne l'approvazione papale e che in seguito trasformò, sotto l'influsso di s. Francesco, in Ordine Mendicante. Morto a Bologna nel 1221, fu canonizzato da Gregorio IX nel 1234.
Iconografia
La prima traccia sicura dell'esistenza ...
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DAL SOLE, Giovan Gioseffo
Rossella Vodret Adamo
Nacque a Bologna il 10 dic. 1654 dal pittore Antonio Maria e da Susanna de' CastelImi in una "onesta famiglia e cittadinesca" (Zanotti, 1739, p. 290).
Antonio [...] tin Guerriero (nel verso uno schizzo di un paetaggio), un S. Francesco e una Allegoria della pittura (Roli, 1977, p. 36, un Miracolo di s. Benedetto per la chiesa di S. Stefano in Bologna e non fa il minimo cenno a una qualsiasi partecipazione dei D. ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] a questi incarichi ufficiali, l'E., molto legato a Francesco Sforza e a Cosimo de' Medici, aveva come scopo II, Romae 1677, coll. 913 ss.; P. L. Torelli, Secoli agostiniani, VII, Bologna 1682, pp. 328 s., 331; F. Ughelli-M. Coleti, Italia sacra, I, ...
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CONVENTO
C. Bozzoni
Il termine c., usato spesso impropriamente per designare una casa religiosa in genere, come sinonimo di monastero o cenobio, indica in senso stretto la comunità di un ordine regolare, [...] Castellani, Prosa italiana delle Origini, I, Testi di carattere pratico, Bologna 1982, I, pp. 273-289; Testi fiorentini del Dugento e Roma 1975, coll. 1697-1703; M.B. Mistretta, Francesco architetto di Dio. L'edificazione dell'Ordine dei Minori e i ...
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Altichiero (o Aldighieri o Aldigheri)
F. Flores d'Arcais
Pittore veronese. Documentato nel 1369 a Verona nel Capitolo di S. Anastasia, riceveva nel 1379 il saldo per i lavori eseguiti nella cappella [...] stabilito nella città, forse chiamatovi da Francesco il Vecchio da Carrara per la decorazione 'opere di disegno pubblicata e illustrata da D. Jacopo Morelli, a cura di G. Frizzoni, Bologna 18842, p. 10 ss.
Vasari, Le Vite, III, 1971, pp. 617, 620-621 ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...