Pittore, nato nel 1475 a Firenze, morto ivi nel 1554. Studiò nell'Orto mediceo sotto Bertoldo, poi con Mariotto Albertinelli, e cercando di seguire gli ammaestramenti di Leonardo, di Raffaello e di Michelangelo [...] per sfuggire ai pericoli della moritura repubblica, si rifugiò a Bologna, ove tra varie opere eseguì la sua migliore, la Madonna Milano, ecc. Tra i ritratti ricordiamo quelli di Francesco Guicciardini presso questa famiglia, e del Buonarroti nel ...
Leggi Tutto
Letterato, nato a Genova nel 1605, figlio del doge Giovanni Francesco (1635-1636). Inclinato alla poesia, risentì da vicino l'influenza del Cebà e del Chiabrera; ma tuttavia riuscì a darci qualche originale [...] di luoghi, di scene, di caratteri umani. Tali sono, p. es., alcune figure di donne nelle Instabilità dell'ingegno (Bologna 1635 e, con varianti, Venezia 1641, 1652) e certe macchiette, di damerini, di predicatori, di signori, di accademici, finemente ...
Leggi Tutto
RENIER, Stefano Andrea
Giuseppe Montalenti
Naturalista, nato a Chioggia il 29 gennaio 1759, morto a Padova il 6 gennaio 1830. Studiò medicina a Padova. Fece pratica negli ospedali a Bologna e a Firenze. [...] dell'Austria, e di portare a Vienna la collezione di conchiglie da lui raccolte e determinate, acquistata dall'imperatore Francesco I per quel museo. È autore ancora delle Tavole per servire alla conoscenza e alla classificazione degli animali (1807 ...
Leggi Tutto
Giurista, nato a Roma il 6 ottobre 1903, morto ivi il 20 novembre 1959. Insegnò il diritto commerciale nelle università di Ferrara, Cagliari, Catania, Parma, Bologna. Costretto ad abbandonare l'Italia [...] in seguito alle leggi razziali, insegnò nella università di San Paolo nel Brasile. Reintegrato nel 1945 nella sua cattedra bolognese, passò poi a insegnare il diritto industriale nell'università di Roma ...
Leggi Tutto
PASSAROTTI (o Passerotti), Bartolomeo
Aldo Foratti
Pittore e incisore, nato a Bologna il 28 giugno 1529, ivi morto il 3 giugno 1592. Conobbe Michelangelo attraverso il Tibaldi, ma ebbero più efficacia [...] Roma (1569), meglio che in alcuni quadri d'altare rimasti a Bologna, ad es. nella Madonna e Santi della chiesa di S. mentre due dipinti della Pinacoteca (Presentazione al Tempio e S. Francesco) non consentono dubbî. I disegni del P. sono ammirati ...
Leggi Tutto
Figlio di Giambattista, fiorentino, e di Angela Grisser, oriunda tedesca, nacque a Brescia il 31 ottobre 1757. Trasferitosi ancor fanciullo a Padova con la famiglia, vi percorse gli studî medî e superiori [...] e vi si laureò in medicina. Frequentò gli ospedali di Bologna e di Firenze e trasmigrò poi a Venezia, ove acquistò presto fama di medico valente e di scienziato. Ivi morì il 3 maggio 1836. Fondò nel 1783 il Giornale per servire alla storia della ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a S. Arcangelo di Romagna il 20 gennaio 1601; morto a Vienna nel 1681; iniziatosi all'arte senza alcuna guida, passò poi a Bologna alla scuola di Guido Reni per perfezionarsi nel disegno, [...] e la dolce espressione dei volti. Non molto produsse a Bologna: intorno al 1654 tornò a S. Arcangelo e colorì alcuni il Redentore; nell'Oratorio del Rosario, la Cena; in S. Francesco, i Martiri giapponesi. Colorì per il duomo di Forlì la Predicazione ...
Leggi Tutto
Letterato e scrittore musicale, nato a Firenze nel 1594 e ivi morto il 1° dicembre 1647. Di nobile famiglia, studiò letteratura, filosofia, matematica (a Bologna e a Roma), e giurisprudenza a Bourges in [...] più dotte, ma la morte di un fratello lo richiamò, nel 1622, a Firenze, dalla quale città passò a Roma col cardinale Francesco Barberini; e con esso si recò a Parigi, a Madrid, per ritornare ancora a Roma, dove si applicò allo studio della musica ...
Leggi Tutto
Studioso di problemi demografici e di economia agraria, nato a S. Severino Marche il 10 luglio 1866. Dopo avere insegnato statistica all'università di Sassari, è dal 1907 professore della stessa materia [...] sulla popolazione in pace e in guerra (Bari 1923); La Tripolitania settentrionale e la sua vita sociale studiate dal vero (Bologna 1924); Economia rurale e politica rurale in Italia (Piacenza 1926). Un elenco completo delle sue opere, oltre a brevi ...
Leggi Tutto
Cardinale, dell'illustre famiglia romana; era protonotario apostolico, quando Leone X, di cui era amico, lo comprese nel numero dei 31 cardinali nella celebre promozione del 1° luglio 1517. Partecipò nel [...] a rifugiarsi presso il cardinale Colonna. Accompagnò Clemente VII a Bologna nell'ottobre 1529 e nel dicembre 1532. Ebbe parte, come in preparazione al concilio di Trento. Nei negoziati di Nizza tra Francesco I e Carlo V, per volere di Paolo III fu " ...
Leggi Tutto
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...