La Dalmazia fa ora parte interamente della repubblica iugoslava ed è suddivisa tra la Croazia (alla quale appartiene gran parte del litorale e delle isole), la Bosnia-Erzegovina (che si affaccia per breve [...] e sostituito, non meno improvvidamente, da Francesco Giunta. Gli eventi successivi all'8 settembre Roma 1942; A. R. Toniolo, U. Giusti, G. Morandini, La Dalmazia, Bologna 1943; G. Zanussi, Guerra e catastrofe d'Italia, voll. 2, Roma 1945-46 ...
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VERROCCHIO, Andrea del
Carlo Gamba
Orafo, scultore, pittore, ingegnere, nacque a Firenze nel 1435, morì a Venezia nel 1488. Prese il nome dall'orefice Giuliano Verrocchi suo primo educatore artistico. [...] un bassorilievo marmoreo con la Morte di Francesca Pitti Tornabuoni, parte d'un monumento 235-67; C. Morelli, Opere di maestri italiani a Monaco e a Dresda, Bologna 1886; B. Berenson, The drawings of the Florentine painters, Londra 1903, p. 32 ...
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Pittore, nato in Urbino nel 1535 da una famiglia recatasi là (1476 circa) con lo scultore Ambrogio da Milano (v.). Dopo aver studiato in patria sotto Battista Franco, che, sebbene veneziano, s'atteneva [...] Madrid, Galleria del Prado), Cristo deposto (Senigallia e Bologna, Archiginnasio), la Madonna del Rosario (Senigallia), S. , e quasi tutti per i duchi di Urbino. Magnifico quello di Francesco Maria della Rovere (v. Tav. L), ora a Firenze negli ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Arduino Colasanti
Pittore, nato a Siena, morto ivi, probabilmente di peste, nel 1348. Il primo ricordo è la data 1319 scritta sotto una Madonna nella chiesa di S. Angelo in Vico [...] n. 53, S. Giovanni Battista; Museo dell'Opera del duomo: S. Francesco, S. Maria Maddalena, S. Caterina e S. Romualdo (di L. solo .); C. H. Weigelt, La pittura senese del '300, Bologna 1930; B. Berenson, Italian pictures of the Renaissance, Oxford ...
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Nacque in Lucca il 14 settembre 1498, da Michele di Pietro Burlamacchi e da Caterina Balbani, ambedue di famiglie lucchesi assai cospicue per antichità, nobiltà e ricchezza. Il padre, mercante, fu spesso [...] e la memoria. Dal padre e dallo zio, Francesco fu educato in modo rispondente alle tradizioni familiari. E. Masi, I Burlamacchi e di alcuni documenti intorno a Renata d'Este, Bologna 1876; C. Minutoli, F. B., Storia lucchese del sec. XVI, Lucca 1844 ...
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RICCI, Sebastiano
Gino Fogolari
Pittore, nato a Belluno nel 1659, morto a Venezia il 15 maggio 1734. Inizia il rinascimento settecentesco della pittura veneziana con larghissimo successo in Italia e [...] Rialto. Focoso, anzi turbolento in gioventù, fugge da Venezia a Bologna per un delitto d'amore, come di qui più tardi, per l'episodio della pala del Crocifisso col San Carlo di S. Francesco dei Macci dipinto dal R. di passaggio a Firenze in sole ...
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Nato a Trebisonda probabilmente nel 1403 (secondo altri nel 1389 o 1395) in modesta condizione, fu affidato alle cure del metropolita Dositeo, dal quale dopo la sua abdicazione fu condotto a Costantinopoli, [...] , avendo per maestro Giorgio Crisococce e per condiscepolo Francesco Filelfo. Il 30 gennaio 1423 si fece monaco dopo a quella di Tuscolo, lo mandò legato a latere a Bologna per ristabilirvi la pace dopo torbidi rivoluzionarî (26 febbraio 1450). Il ...
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LIPPI, Filippino
Anna Maria Ciaranfi
Pittore, figlio di Filippo Lippi e di Lucrezia Buti, nato probabilmente a Prato verso il 1457, morto a Firenze il 18 aprile 1504. Seguì a Spoleto il padre (1467-69), [...] del duomo di Firenze. Nel 1492 dipinse un S. Francesco, ora alla Galleria nazionale di Londra. Nel 1495 cominciò una altre opere, come nello Sposalizio di S. Caterina in S. Domenico a Bologna (1501); in una pala del Museo di Prato (1502); nel S. ...
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Nacque da Oddo Fortebracci, di nobile famiglia perugina, probabilmente nel castello di Montone, il 1° luglio 1368. Fanciullo, vide il padre esiliato e spogliato dei beni. Fece le prime armi alla scuola [...] ossa fossero, con solenni onoranze, tumulate nella chiesa di S. Francesco dei Minori conventuali, a Perugia.
Lo stato di B. gesta, in Rerum Italicarum Script., a cura di R. Valentini, Bologna 1929; L. Gualtieri (detto Spirito), L'altro Marte, Vicenza ...
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MARSILI, Luigi Ferdinando
Mario LONGHENA
Francesco VERCELLI
Scienziato, viaggiatore e uomo politico, nato in Bologna il 20 luglio 1658, morto ivi il i° novembre 1730. Non compì studî veramente regolari: [...] ai suoi studî. Dona alla sua città tutto quello che in tanti anni di ricerche ha raccolto; il 29 agosto 1711 nasce a Bologna l'Istituto delle scienze, che il 13 marzo 1714 è inaugurato. All'istituto il M. assicurerà poi la vita mediante nuovi atti di ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...