GATTINARA, Giovanni Bartolomeo Arborio di
Andrea Merlotti
Figlio di Pietro (morto nel 1495-96), apparteneva a una famiglia della piccola nobiltà vercellese. Nel 1504 studiava legge all'Università di [...] cui il viceré contava di più per bilanciare lo strapotere dei baroni del Consiglio. All'inizio del luglio 1522 il G. era a il 1° aprile.
L'intesa prevedeva il riconoscimento di Francesco II Sforza come duca di Milano e la protezione imperiale ...
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VITELLESCHI, Giovanni
Guido De Blasi
– Nacque a Corneto (oggi Tarquinia) intorno al 1395. Le sue origini sono oscure: secondo Poggio Bracciolini appartenne alla famiglia Vitelleschi solo per parte di [...] 3 giugno 1436 espugnò i possedimenti colonnesi ed eliminò i baroni capifazione. Il 18 agosto conquistò Zagarolo e Palestrina, che nell’agosto del 1438 (grazie all’arrivo di Francesco Piccinino in soccorso ai folignati), il cardinale ebbe la ...
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LITTARA, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque il 31 dic. 1550 a Noto, da famiglia modesta. Il padre Nicola possedeva alcuni beni immobili che alla sua morte, nel 1563, andarono ab intestato ai figli; il [...] grammatica latina in volgare stampata in Sicilia (Palermo, G.A. De Franceschi, 1599; Venezia 1601).
Dopo il suo ritorno a Noto il L. historiae, pubblicate nel 1588, con dedica a Vincenzo Petroso barone di Bombonetta recante la data 10 ag. 1587.
L' ...
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LEMMI, Francesco
Roberto Pertici
Nacque a Poggio di Camporgiano, in Garfagnana, il 29 giugno 1876 da Pietro e da Teresa Musettini. Intorno ai dieci anni si trasferì a Massa presso lo zio sacerdote Andrea [...] la sua crisi (La Restaurazione in Italia nel 1814 nel diario del barone von Hügel (9 dic. 1813 - 25 maggio 1814), Roma-Milano (Torino 1931), e soprattutto Carlo Alberto (Carlo Alberto e Francesco IV: lettere inedite, in Il Risorgimento italiano, XX [ ...
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MAGENTA, Pio
Arianna Arisi Rota
Nacque a Sedone, frazione di Zerbolò, in Lomellina, il 26 ott. 1771 dal fittabile Giuseppe e da Cristina Rognoni. Frequentato il ginnasio e il liceo a Pavia, conseguì [...] honorum con la nomina a cavaliere e poi a barone della Corona di ferro (decreto del 7 febbr. U. Foscolo, Epistolario, I, II, IV, Firenze 1949-54, ad ind.; I carteggi di Francesco Melzi d'Eril duca di Lodi, a cura di C. Zaghi, I-IX, Milano 1958-66, ...
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TOMASI, Pietro marchese della Torretta
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Palermo il 7 aprile 1873 da Giuseppe, principe di Lampedusa, e da Stefania Papè e Vanni, dei principi di Valdina, secondogenito di una [...] sposò la cantante lirica Alice Barbi, vedova del barone Boris Wolff-Stomersee, già uomo di corte dello Le biografie, Soveria Mannelli 2015, pp. 1094-1098; L. Monzali, Francesco Tommasini. L’Italia e la rinascita della Polonia indipendente, Roma 2018, ...
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LIPPARINI, Ludovico
Francesca Franco
Nacque a Bologna il 17 febbr. 1800 da Giuseppe e da Francesca Tarin. Trasferitosi a Venezia sin dal 1817, iniziò a studiare con L. Cozza e si perfezionò all'Accademia [...] segnò il suo esordio sulla scena lagunare e fu acquistato dal barone G. Treves per ornare, insieme con le statue di Ettore e P. Costa. Nel 1826 presentò La stanza del pittore Francesco Francia visitato da Giovanni Bentivoglio II e nel 1827 un dipinto ...
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NARDUCCI, Enrico
Maria Giuseppina Cerri
– Nacque a Roma il 12 novembre 1832 da Domenico Antonio e da Enrichetta Fioroni.
Studente al Collegio Romano, nel 1848 fu cadetto di fanteria del Governo provvisorio; [...] che non ravvisò illeciti, tanto che il ministro Francesco Paolo Perez lo volle nella prima commissione sulla Roma tra 1860 e 1880, in Il Veltro, 14 (1970), pp. 471-482; G. Barone - A. Petrucci, Primo: non leggere …, Milano 1976; F. Barberi, E. N.: ...
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TOSCANELLI, Giuseppe
Paolo Benvenuto
– Nacque a Pisa il 31 gennaio 1828 da Giovanni Battista e da Angiola Cipriani.
La famiglia, originaria del Canton Ticino, dal XVIII secolo si era stabilita definitivamente [...] 1859, Toscanelli fu introdotto negli ambienti politici torinesi grazie a Francesco De Sanctis, che lo presentò al conte Camillo Benso guidato da Ricasoli, Toscanelli fu incaricato dallo stesso barone, nonché ministro degli Interni, di organizzare la ...
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LIRUTI, Innocenzo Maria
Francesca Tamburlini
Nacque a Villafredda, presso Tarcento nell'Udinese, il 7 ott. 1741, dal nobile Gian Andrea e da Lucrezia Federli; fu battezzato con i nomi di Carlo, Antonio, [...] locali contro le tesi curialiste romane, e venne da lui nominato barone del Regno Italico. Nel periodo austriaco i rapporti del L. con del governo. Il rapporto con l'imperatore d'Austria Francesco I, come già quello con Napoleone, si fondava comunque ...
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polilinguismo
s. m. Capacità di conoscere e parlare più lingue, di esprimersi in diversi modi; convivenza di più lingue all’interno di uno stesso ambiente sociale o culturale. ◆ Con un naso cyranesco, la pelata, i cernecchi e le sopracciglia...
euroliberale
s. m. Deputato del gruppo liberale al Parlamento europeo. ◆ la protesta dura soltanto qualche istante e sembra quasi placata dall’esposizione di un discorso pieno di impegni europeisti e di promesse di mediazione - in politica...