SAVELLI, Giacomo
Marco Vendittelli
SAVELLI, Giacomo. – Figlio di Pandolfo, nacque quasi certamente a Roma negli ultimi decenni del XIII secolo; nulla si sa dell’identità della madre.
Nipote del pontefice [...] di senatore di Roma, nominò Giacomo Savelli e Francesco Orsini suoi vicari per sei mesi, ma fu , 497 s., 501 s., 505 s., 625 s., 703; S. Carocci, Baroni di Roma. Dominazioni signorili e lignaggi aristocratici nel Duecento e primo Trecento, Roma 1993, ...
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DE MARIA BERGLER, Ettore
Gioacchino Barbera
Nacque a Napoli il 25 dic. 1850 da Lorenzo De Maria, intendente dei palermitano Giovanni Riso barone di Colobria, e da Vittoria Bergler, viennese, durante [...] . A Palermo, dal 1875 al 1877, fu allievo di Francesco Lojacono, celebre per i paesaggi e per le marine di accurata resa realistica. Negli anni fra il 1877 e il 1880 gli fu mecenate il barone Riso, consentendogli di compiere alcuni viaggi di studio ...
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BORGHESE, Camillo
Bruno Di Porto
Primogenito di Marcantonio IV, principe di Sulmona e di Rossano, e di Anna Maria Salviati, nacque in Roma il 19 luglio 1775. Ricevette scarsa istruzione, distinguendosi [...] 10 apr. 1832, lasciando erede del titolo e delle sostanze il fratello Francesco.
Bibl.: P. L. Courier, Lettres écrites de France et d' F. Lemmi, La Restaurazione in Italia nel 1814 nel diario del barone von Hügel, Roma-Milano 1910, pp. 94 s.; D. ...
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PETRELLA, Clara
Giancarlo Landini
– Nacque a Greco di Milano (oggi un popoloso quartiere nella zona nord-est della metropoli lombarda), il 13 marzo 1914, da una famiglia di solide tradizioni musicali. [...] 1940 fu al teatro della Triennale di Milano per Il Gioco del barone di Valentino Bucchi e l’anno successivo in marzo alla Scala, ); 1972, Donna Veniera in Uno dei dieci di Gian Francesco Malipiero (Massimo, Palermo). Si accostò all’Otello (Desdemona) ...
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COLONNA, Stefano
Agostino Paravicini Bagliani
Chiamato anche Stefanello dai contemporanei, per distinguerlo dal padre Stefano il Giovane (Stefanuccio) del ramo palestrinese della famiglia Colonna, nacque [...] le ultime fasi della lotta condotta dai Colonna e dai baroni di Roma contro Cola di Rienzo, che condussero alla , Epistolae seniles, Lugduni 1601, XV, 1; Lettere senili di Francesco Petrarca volgarizzate e dichiarate, a cura di G. Fracassetti, Firenze ...
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BIANCHI, Federico Vincenzo Ferreri, duca di Casalanza
Bruno Di Porto
Nacque a Vienna il 1º febbr. 1768 da padre comasco, ivi trasferitosi come intendente dei beni del principe di Liechtenstein, e da [...] stabilì per lui un assegno annuo di 9.000 ducati; l'imperatore Francesco I lo decorò con la Gran Croce dell'Ordine della Corona di Ferro, di recente istituzione, e lo creò (5 agosto) barone.
Terminata la campagna d'Italia, il 16 giugno il B. partì ...
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BIVONA BERNARDI, Antonio
Francesco Brancato
Nacque a Messina il 24 ott. 1778 da Andrea Bernardi e da Maddalena Chiocciola, romani. Perduti ancor piccolo i genitori, fu adottato dal barone Antonino Bivona [...] e ritratti d'illustri siciliani morti nel colera l'anno 1837, Palermo 1838, pp. 53-67; A. Bivona, Elogio storico del barone A. B. Bernardi scritto dal figlio, Palermo 1840 (con in app. alcune lettere di diversi botanici indirizzate al B.); G. M ...
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BERLINGHIERI, Bonaventura
Isa Belli Barsali
Figlio di Berlinghiero; se ne ignorano le date di nascita e di morte; è ricordato per la prima volta in un documento del 22 marzo 1228 relativo al giuramento [...] Zanobi (Firenze, Museo dell'Opera del duomo) al S. Francesco e storie della sua vita in S. Croce di Firenze, Medioevo, Torino 1927, pp. 989, 1036 n. 41 (per Bonaventura e Barone), 989, 1069 (per Marco); R. Offner, Italian primitives at Yale University ...
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RINALDI, Antonio detto Fossano (Fausan, Fusano)
di Rita Zambon
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 87 (2016), 2022
Ballerino, coreografo e insegnante. Napoletano, non si conosce per ora la data [...] la leggerezza della sua danza («léger comme un oiseau», lo definì il barone Jakob Friedrich von Bielfeld che lo vide a Londra nel 1741, in Aci, Galatea e Polifemo in Eudossia (1751) di Francesco Araja, o più compiuti come Le Baccanti alla fine del ...
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CORNALIA, Emilio
Federico Di Trocchio
Nacque a Milano il 25 ag. 1824 dal baroneFrancesco, già prefetto del Tronto e del Serio, e da Luigi Kramer. Compiuti i primi studi a Milano, presso il ginnasio [...] "S. Alessandro" e poi al liceo di "Porta Nuova", si iscrisse nel 1842 alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Pavia per soddisfare un desiderio paterno, ma, dopo pochi mesi, passò alla facoltà ...
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polilinguismo
s. m. Capacità di conoscere e parlare più lingue, di esprimersi in diversi modi; convivenza di più lingue all’interno di uno stesso ambiente sociale o culturale. ◆ Con un naso cyranesco, la pelata, i cernecchi e le sopracciglia...
euroliberale
s. m. Deputato del gruppo liberale al Parlamento europeo. ◆ la protesta dura soltanto qualche istante e sembra quasi placata dall’esposizione di un discorso pieno di impegni europeisti e di promesse di mediazione - in politica...