FEDERICI, Francesco
Toni Iermano
Nacque a Pietrastornina (ora in prov. di Avellino) nel 1739 dal marchese Emanuele e da Gelsomina Minucci.
Di antica origine genovese, la famiglia Federici aveva ottenuto [...] l'organizzazione della cavalleria prussiana. Allievo ed amico del Palmieri, fu intelligente lettore delle sue Rivoluzione napoletana del 1799 seguito dal rapporto del cittadino Carnot di Francesco Lomonaco, a cura di F. Nicolini, Bari 1929, pp. ...
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DOVARA (di Dovara, da Doara), Luigi
Diana Toccafondi Fantappiè
Figlio di Federico, di antica e nobile famiglia, e di Barbara Conegrana, gentildonna mantovana, nacque nel 1535 forse a Cremona o a Isola [...] Gregorio XIV - che in una lettera a Bianca Capello lo definisce "amico mio di tanti anni" (ibid., f. 5946, c. 774), il duca di Mantova a maggio e a settembre. Alla morte di Francesco I e di Bianca Capello, nell'ottobre 1587, non venne allontanato da ...
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GHERARDI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 29 dic. 1390, nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote, da Bartolomeo di Gherardo e da Simona di Vieri Scali. Il padre apparteneva a un'antica [...] 1455, è una lettera del 14 ag. 1454 di Francesco Caccini a Bartolomeo Cederni, nella quale si parlava dell'eventualità Medici che gli aveva raccomandato il caso di un suo amico, rassicurandolo che avrebbe fatto quanto egli desiderava; in cambio gli ...
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PELLIZZI, Camillo
Maria Salvati
PELLIZZI, Camillo. – Nacque il 24 agosto 1896 a Collegno (Torino) secondo figlio di genitori emiliani: Giovanni Battista (dal 1893 psichiatra nel manicomio diretto da [...] mancata, Milano 1948). A Londra Pellizzi divenne anche amico del poeta Ezra Pound il quale collaborò, su suo la prima figlia Giovanna (gli altri due figli sarebbero nati in Italia: Francesco nel 1940 e Antonio nel 1943). L’occasione fu offerta da un ...
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BREGLIO, Giuseppe Roberto Solaro di
Giuseppe Ricuperati
Nacque in Piemonte, forse a Govone (Cuneo), intorno al 1680 da Ottavio Francesco dei conti di Govone e da Maria Provana di Druent.
La sua famiglia [...] un'altra promozione. Aveva sposato intanto la contessa Francesca Maria Vassallo di Favria, che portò alla famiglia fu Roberto, che ebbe l'incarico di ambasciatore a Parigi e fu amico di Montesquieu, Voltaire e Rousseau.
Verso la fine del 1718, mentre ...
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FARINI, Domenico Antonio
Domenico Berardi
Nato a Russi (Ravenna) da Marco e Santa Troncossi il 25 febbr. 1777, era stato avviato alle discipline umanistiche e teologiche presso il seminario di Faenza, [...] . Maioli, reputato botanico forlivese, del quale divenne collaboratore e amico e di cui pubblicherà più tardi la biografia (Forlì 1818). le difficoltà reali o pretestuose che fossero: un don Francesco Maccabelli, che era stato maestro suo e di altri ...
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FIESCHI, Sinibaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Ultimogenito di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure, conte di Lavagna, principe di Valditaro, e di Caterina Del Carretto [...] oppose con tanta autorità alla nomina ducale del Fregoso che Francesco I optò per la nomina a governatore del milanese Teodoro e sette ancor giovanissimi figli, affidati all'educazione degli amici umanisti; figli trascinati, tutti i maschi tranne uno ...
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CASONI, Filippo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1662 (venne battezzato nella chiesa metropolitana di quella città il 13 aprile), figlio primogenito di Giovan Michele e Maria Giacinta [...] ceduto agli uffici e alle adulazioni del C. e dei suoi amici..Ma da quell'anno 1707 fino al 1721 il C., ottenuta lo trasmise ai Collegi nel 1730, preceduto da una dedica al doge Francesco Maria Balbi e ai senatori. Ma neppure questa volta l'opera fu ...
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PINCIO, Giano Pirro
Benedetta Valtorta
PINCIO (Penci, Penzi), Giano Pirro. – Nacque a Canneto sull’Oglio (Mantova) da Domenico di Giovanni e da Giovanna Fiera, verosimilmente nel terzo quarto del XV [...] Giovanni Tortelli, che Pincio dedicò al patrizio veneziano Francesco Capello (Venezia, F. Pincio, 1493).
Questi 24 marzo 1531, premessa da Pincio all’opera dell’amico Agostino Saturnio Lazzaroni, Mercurius Maior sive Grammaticarum Institutionum libri ...
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GATTI, Giuseppe
Domenico Palombi
Figlio di Giovanni, nacque a Roma il 23 nov. 1838. Compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio romano ove alla passione per le discipline umanistiche affiancò [...] dedicati a Roma.
Fondamentale per la formazione e la carriera del G. risultò l'incontro con il De Rossi (già amico del fratello Francesco, appassionato epigrafista dilettante). Del grande studioso di Roma cristiana il G. divenne, oltre che allievo e ...
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famil-amicismo
s. m. (spreg.) Favoritismo nei confronti degli amici di famiglia. ◆ Il governatore [Antonio] Fazio subordina l’etica del danaro al cattolicesimo dei valori alti della sua famiglia e dei suoi amici. Fossimo in America, il famil-amicismo...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...