CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] Francia sino a Parigi, effettuato in compagnia di due nobili amici siciliani fra il 1700 ed il 1701. A Roma conobbe ricomposto nella chiesa matrice di Maria SS. Assunta.
Il fratello minore Francesco, nato a Polizzi nel 1679 o nel 1680, compì i primi ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] "rebelle dell'imperatore". E forse il F. e l'amico tedesco hanno motivo di temere anche a proprio riguardo, se promette - così la relazione, dell'8 febbraio, del giudice Francesco Merlino, inoltrata a Madrid dal viceré - di servire il re ...
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FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] sue lettere, Roma 1751 Venezia 1754; Veri sentimenti di s. Francesco di Sales intorno al teatro, Roma 1753 e 1754; Veri Riccardiana di Firenze.
Sul F. si vedano inoltre: N. Rodolico, Gli amici e i tempi di Scipione dei Ricci, Firenze 1920, pp. 6-11; ...
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GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] avvento e anche la quaresima dell'anno successivo nel convento di S. Francesco della Vigna. La sua abilità di oratore fu tanto apprezzata che il province d'Italia.
Durante il soggiorno veneziano, G. divenne amico di F. Zorzi e di G. Malipiero, due ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] a Cristina di Svezia, al Galilei, a s. Francesco di Sales, al Leopardi ed altri). Quindi dedicò oltre a Roma nel 1901 con la data del 1898, a cura di un comitato di amici (Gius. Toniolo, G. Calenzio, G. Cugnoni) costituito sotto la presidenza di mons ...
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BRANCACCIO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli verso il 1515 e doveva far parte della famiglia Brancaccio, fra le più cospicue della città. Studiò legge, si addottorò in utroque iure, conseguendo [...] Francia, dal nunzio Vincenzo Lauro al servizio del cardinal Francesco Tournon. Una lettera di questo mons. Brancazo al Sirleto con tutto quello che della biografia del B. è noto.
Il B. fu amico di Bernardo Tasso che tra il 24 nov. 1557 e il 20 genn. ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] letterarie. Il G. entrò in sacris probabilmente solo nel 1554.
L'incontro determinante della sua vita fu con Francesco Guicciardini, vecchio amico del padre. Anche se non sempre esatta o puntuale, è fonte preziosa di questo periodo giovanile, come di ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] stampa al figlio Marco, che vi premise una dedica a Pier Francesco Contarini, una breve vita dell'autore ed un carme di Niccolò chiesa di S. Marina; ne recitò l'elogio funebre l'amico Pietro Brichi.
Nel suo testamento del 23 ott. 1546 (completato ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] al 1535, che videro la Lombardia a seguito della morte di Francesco II Sforza teatro delle lotte franco-imperiali, un suo soggiorno nello il D. si recò a Cremona per la morte dell'amico Giovanni Battista Speciani (27 ott. 1545) ed assistette all' ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] III (1837); Lettere di vari illustri italiani del secolo XVIII e XIX a loro amici, Reggio Emilia 1841-43, I, pp. 122-25, III, pp. 34, I, Firenze 1954, pp. 65, 168, 169, 276; I carteggi di Francesco Melzi d'Eril,duca di Lodi, I-IX, a cura di C. Zaghi, ...
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famil-amicismo
s. m. (spreg.) Favoritismo nei confronti degli amici di famiglia. ◆ Il governatore [Antonio] Fazio subordina l’etica del danaro al cattolicesimo dei valori alti della sua famiglia e dei suoi amici. Fossimo in America, il famil-amicismo...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...